CHAPTER TWO

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<<I don't wanna die but I don't wanna live like this

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<<I don't wanna die but I don't wanna live like this. I just wanna feel something, I just wanna feel, I just wanna feel something, I just wanna feel...>>

- FEEL SOMETHING\BEA MILLER -

La stazione di King's Cross è la stazione dove il primo settembre, maghi e streghe provenienti da tutto il mondo, prendono il famoso treno che li porterà alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts: l'Hogwarts Express.

La gente si affretta a prendere i bagagli, e dai finestrini si possono intravedere mani dei ragazzi che salutano i genitori.

Il fumo del treno invade le narici di ogni passante mentre la sensazione di  essere casa si può avvertire in ogni cuore che batte.

Un nuovo anno sta per iniziare, ed Harry Potter ha una sola sensazione: non sarà come gli altri.

Joy Martin invece non sa cosa le sta succedendo. è preoccupata per ciò che potrebbe accadere, deve ancora ricordare troppe cose.

Da un lato però è piena di adrenalina, perchè si sa, la voglia di scoprire cose nuove e di mettersi alla prova è spesso più forte della paura.

Joy passa in mezzo alla gente, evitandola e guardandosi intorno spaesata, mentre i suoi capelli diventano sempre più gonfi e la sua testa inizia a pesare per il troppo mal di testa.

Si trova affianco ad Hermione, mentre Ron saluta la sua famiglia.

"Arrivederci ragazzi!"- esclama la signora Weasley dando un bacio sulla testa di Ron.

"Ciao ragazzi, e fate attenzione."- dice il signor Weasley facendo l'occhiolino a Joy ed Harry, che in risposta annuirono.

"Joy, andiamo"- le sussurra Hermione sorridendo vedendo che la rossa era alquanto insicura.

"Andiamo.

                                                                                           ***

"RON! PER L'AMOR DEL CIELO!NON LO PERDERE!"- urlò la signora Weasley allontanandosi dal treno in partenza, dopo aver restituito il topo Crosta a suo figlio Ron.

"Testa sulle nuvole eh Ron"- ridacchiò Joy e lui gli fece una smorfia.

"Ora però parliamo di Harry. Quanto è stato forte gonfiare tua zia?"- fece Ron mentre Hermione sbuffò.

"Ronald!"

"Non era mia intenzione gonfiarla, solo, ho perso il controllo"- confessò il corvino.

"Splendido"- constatò Ron camminando affianco a Joy in cerca di una cabina libera.

"Sii serio Ron, non è divertente, per fortuna non l'hanno espulso!"- disse Hermione guardandolo storto.

"Per fortuna non mi hanno arrestato direi"- ribattè Harry con tono sarcastico.

MY REDHEAD,Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora