1 settembre 1970.
Ebbene sì. Oggi è il primo giorno di scuola per Martina ed Agnese. Già, le ragazze che faranno da protagonista in questa storia.
Ma non è un normale primo giorno di scuola, questo è il primo giorno in una città nuova, per di più in un'università prestigiosa.
"non sto nella pelle" disse la bionda, ovvero Martina.
La scuola all'entrata si presenta parecchio mastodontica, ha almeno 4 piani compreso quello terreno, e nel cortile ci sono un bel po' di ragazzi che aspettano il famoso suono della campanella.
"Spero solo che troveremo presto l'aula"
in effetti Agnese ha ragione. Sarebbe risultato parecchio semplice perdersi in una scuola del genere. Anche se avevano seguito l'orientamento qualche giorno fa le due ragazze, data la loro scarsa memoria, si sarebbero perse in pochi minuti. In particolare dovevano raggiungere l'aula di astronomia, materia che amano , in particolare Martina. Sin da piccola ha trovato molto affascinante ma per lo più sublime tutto il mondo esterno al nostro caro pianeta. Grazie anche alla sua professoressa delle superiore che le fece coltivare una propria ossessione verso l'astronomia.
***
"Secondo la mia memoria dovrebbe essere... Qua! Ah no, questa è l'aula di biologia..." Martina cercò di sforzare quella sua poca memoria che aveva
Agnese invece si era già rassegnata del fatto che avrebbero ritardato alla prima lezione dell'anno. Allora quest'ultima per evitare ciò, istintivamente, fermò il primo ragazzo che le capitò difronte e gli chiese informazioni per dove andare.
"Hey scusami tu... si scusa, mica potresti indicarci dove si trova l'aula di astronomia?".
Il ragazzo si presenta in un modo abbastanza bizzarro. Ha dei capelli lunghi fino alle spalle, gonfi e neri, occhi del medesimo colore e un outfit poco sobrio. La cosa che colpì le ragazze furono quei denti sporgenti un pò strani ai loro occhi.
"Ehm.. penso di potervi aiutare... Siete matricole giusto?" chiese il ragazzo.
"Esatto, proprio così, e già ci siamo perse" questa volta a parlare è Martina.
"Comunque noi siamo Agnese e Martina piacere di conoscerti e grazie infinite per l'aiuto" proseguì la mora.
"Tanto non avevo meglio da fare che sia chiaro...Farrokh...cioè voi chiamatemi Freddie". Le ragazze sembravano stranite dal nome bizzarro del ragazzo, sicuramente non ha origini londinesi.
Finalmente le due giungono davanti alla famosa aula di astronomia con qualche minuto di anticipo.
"Seriamente, grazie mille" dissero le ragazze."Di niente, ripeto non avevo niente da fare..." il ragazzo sembrava un pò infastidito e così lo salutarono ed entrarono in classe.
Essa si presenta con quattro file di banchi, due lavagne con ovviamente la cattedra. Sul soffitto è raffigurato il sistema solare, da tutti molto amato.
La mattinata passò particolarmente velocemente, ed era arrivato il tanto aspettato pausa pranzo. Le ragazze si avviarono verso la mensa senza troppi problemi. Afferrarono un vassoio verso l'entrata e lo riempirono. Da non molto lontano videro un braccio sventolare, si tratta di Freddie.
"Hey ciao!" disse Agnese.
"Ciao ragazze allora pranzate col più figo della scuola?" disse il moro con affare divertito. Le due ridacchiarono timidamente e si sedettero al tavolo.
***
"E poi c'è il professore di tecnica che è molto severo perciò se prenderete dei giudizi bassi non meravigliatevi tesori miei" Freddie stava dando delle dritte alle povere appena arrivate.
"Beh prendere bassi voti non è nelle mie corde, ti stupirò Fred!" rispose Martina sicura di sé.
D'altro canto sia Martina che Agnese sono delle ottime studentesse, ogni esame che hanno effettuato lo hanno passato sempre col massimo, e poi generalmente hanno dei bei rapporti con i professori. Ciò stupiva molto il giovane Freddie, tutto l'opposto delle due.
Ad un certo punto al tavolo si aggiunse una persona.
"Ragazze lui è Tim" il ragazzo si presenta e si rivela essere anche simpatico.
***
"Si io suono in una band, Freddie è il fan numero uno, ci venirete a sentire stasera?" chiese con sguardo intrigante il ragazzo a Martina ed Agnese.
"Beh non abbiamo niente da fare perciò...Va bene, Marti?" rispose Agnese.
"Perchè no?" proseguì la bionda.
"Perfetto allora vi aspetto stasera, tutti e tre" concluse Tim andandosene altrove.

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death on two legs/ queen
Fanfictiondue ragazze appena entreranno all'università si imbatteranno in 4 strambi ragazzi. Una ragazza ha dei lunghi capelli biondi, occhi verdi e tanto amore per l'astronomia, l'altra capelli corvini, dagli occhi del medesimo colore con un immenso amore pe...