death on two legs/ queen

3

Agnese's point of view

"E quindi mi sono offerto come nuovo cantante della band".    

 Era molto tardi, e stavamo tornando a casa, in macchina però Freddie ci raccontò tutto quel che Brian gli aveva detto poco fa.

"Freddie ma è fantastico!!! Ti rendi conto? Oltre al bellissimo gesto che hai fatto per i tuoi amici sarà anche un modo per valorizzare la tua voce!" la bionda parlò.

Lui alle parole di Martina sorrise senza dire nulla.

"Martina ha ragione, questa è la tua occasione per spiccare il volo verso nuove avventure"

Il ragazzo si decise a parlarci. "sì avete ragione... comunque cosa ne pensate di loro? Intendo Bri e Rog".

Beh le cose erano abbastanza evidenti.

"Io penso che Roger sia abbastanza un tipo antipatico, a prima vista almeno lo è, Brian è molto più cortese ad impatto" sbottai io.

"Oh tesori ma Roger è una brava persona, credetemi, è solo che stasera era scazzato per via di Tim..." in effetti io e la bionda stavamo giudicando un libro dalla copertina.

*un mese dopo*

7:35, sento Martina che mi sveglia dal mio sonno pesante, ah sì, dimenticavo, io e Martina siamo coinquiline e lei è un pò come se fosse mia madre. Mi sveglia, cucina, pulisce e trova anche il tempo per aiutarmi in matematica, la chiamavano la donna dalle 100 faccende. 

"Agnese è tardi tra meno di mezz'ora suonerà la campanella, non vorrai mica ritardare, vero? Ah dimenticavo, oggi Bri ci offre un passaggio" disse lei mentre si infilava le scarpe.

"Bri? Perché lui e non Fred?"

solitamente era Freddie che ci faceva da taxi.

"Perché Freddie ha la febbre e non verrà, così Brian si è offerto, sei fortunata potevamo andare a piedi!".

Povero Freddie, non so perché ma quando sto con lui mi sento me stessa, mi accetta per quello che sono senza critiche e inoltre mi capisce come Martina, per me lui è più di un semplice amico...

"E' arrivato scendiamo forza!" la bionda mi richiamò e giusto in tempo presi lo zaino, le chiavi e la sciarpa e scesi le scale.

Martina si mise accanto al sedile del guidatore e a me non resta che sedermi dietro.

"Giorno ragazze" ci salutò il riccio.

"Buongiorno, grazie infinite per il passaggio" disse la bionda da parte di entrambe.

"Oh ma figuratevi, mi fa piacere fare queste cose" Brian è sempre stato una persona gentile e cordiale e un nobile gesto non gli recava fastidio affatto.

I due davanti incominciarono a chiacchierare sull'universo e cose del genere, erano molto presi dal discorso fino a farsi battute matematiche, che io ovviamente non capivo. Arrivati a scuola le nostre strade si dividerono. Arrivammo nell'aula dove si faceva lettere e seduto in terza fila trovammo Roger. Sì, lui ha la nostra stessa età, e ciò significa che segue la maggior parte dei nostri corsi.

"Buongiorno donne" Martina lo salutò come sempre e si sedette vicino a lui, invece io a differenza sua cercai di stargli il più lontano possibile.

"Che hai oggi mora?" mi urlò Roger, io cercai di ignorarlo e fu Martina a rispondergli.

"Oggi manca Freddie, sai noi gli siamo molto legate soprattutto lei" cercò di fare un pò la misteriosa.

"Va bene... Comunque abbiamo trovato il nuovo bassista, si chiama John Deacon" finalmente la band era al completo.

Finita le lezioni questa volta fu Roger e riportarci a casa, perchè secondo Martina gli avremmo recato fastidio dato che l'indomani avrebbe avuto un test.

"Ed eccoci qua, sono 10 sterline" sempre giocoso lui... "Si si ciao biondo" disse Martina lasciandoli un semplice bacio sulla guancia come segno di ringraziamento.

Saliamo in casa e appena chiusi la porta il telefono squillò... "Pronto?" domandai io. "Hey tesoro sono io" era Freddie.