La lettera

192 9 0
                                    

POV'S ROXY
Oggi sarai finalmente è tornata a casa di Amanda, infatti stavano per di dimettermi.
Io mi stavo vestendo e dopo sarei andata a firmare le carte per la dimissione
Amy-devo dirti una cosa- cosa avrebbe mai potuto dirmi alle 9:30 di mattina io non lo so
Roxy-avanti spara-
Amy-sai chi c'è a casa ad aspettarci?- i ragazzi ovviamente
Roxy-i ragazzi-
Amy-no, sbagliato i ragazzi sono qua fuori, ci sono mamma e papà- ah bene si erano degnati di tornare ma non dissi nulla
Roxy-che bello!-dissi con il sorriso più falso del mio repertorio e Amy se n'è accorse
Amy-dai Rox lo so che non sono stati molto presenti in questi ultimi anni, ma devi capire che non è colpa loro e loro ti vogliono bene come te ne voglio, vabbe io un po' di più forse ma sii felice per loro, tanto non restano molto tra un po' ripartono-
Roxy-si Amy ok scusami-
Amy-ti voglio bene- e mi abbraccio fortissimo
Ryan-ehi, ehi, vacci piano Amanda, no me la sciupare- e lui quando era entrato? Ma vabbè
Amy-allora Ryan, primo io la conosco da più tempo di te e ho tutto il diritto di sciuparla, secondo smetti di chiamarmi Amanda perché mi fa sentire vecchia-
Ryan-okay okay scusa Amy però adesso lasciala anche un po' a me- mi venne incontro e mi baciò co foga finché Amy non ci interruppe
Amy-chissà perché ma mi sento il terzo incomodo? comunque ora non sciuparla tutta-
Roxy-ragazzi mi sento un oggetto che voi avete deciso di condividere-
Ryan-allora , primo Amy tu sei il terzo incomodo, secondo, Roxy qui nessuno ti vuole condividere soprattutto non io- in quel momento entro Alex con il fiatone,
Ryan-Che hai fratello perché corri?-
Alex-perché, perché Amy mi ha mandato un messaggio con scritto che c'era un'urgenza-guardammo Amy con aria perplessa
Roxy-Amy di che parla, che urgenza?- e lei scoppio a ridere
Amy-Oddio ragazzi le vostre facce sono fantastiche, sono epiche comunque si c'era un urgenza, ma c'era prima-
Ryan-E quale sarebbe?-
Amy-bene sì ecco io mentre voi vi baciavate, mi sentivo sola e quindi gli ho mandato un messaggio, ma era uno scherzo-
Alex-amore tu sei pazza-
Amy-dai era uno scherzo-
Alex-ok ora andiamo?-
Roxy-si dai voglio tornare a casa-ci dirigemmo verso l'uscita e dopo 10 minuti eravamo a casa,entriamo e Mary e Lucas subito corsero ad abbracciarci però vedevo le loro facce molto preoccupate
Roxy-qualcosa non va?-
Mary-Roxy noi dobbiamo parlarmi potete sedervi tutti e quattro sul divano così ne parliamo, è importante-
Amy-ok mamma ma è qualcosa di grave?- annuirono e noi 4 ci accomodammo
Roxy-ok diteci-ammetto che avevo paura di ciò che ci stavano per dire ma con Ryan di fianco riuscivo ad essere tranquilla
Lucas-ok ragazze sono troppi anni che teniamo questo segreto, forse è arrivato il momento che vuoi sappiate, tutte e due quel giorno di sei anni fa avete perso qualcuno importante, Roxy, tu hai perso tua madre, tuo padre e i tuoi fratelli, e tu Amy-
Amy-ma papà fermati perché ci state dicendo questo- in effetti quella notte fu traumatica per tutte e due, io ho perso i miei genitori mentre lei il suo ragazzo nonché mio fratello, siamo state male per due anni ma poi piano piano siamo andati avanti, però tuttora se ci pensiamo fa male.
Lucas-ok ragazze basta segreti, basta bugie, quella notte non successe niente, Roxy per te sarà difficile ma i tuoi genitori sono vivi tutti quanti sono vivi, e loro personalmente questi giorni ci hanno dato questa da farti vedere- non era possibile loro non potevano essere vivi, e poi perché tutti questi anni non sono venuti da me, stringevo la mano di Ryan mentre guardavo Amy con le lacrime agli occhi alzarsi e correre in camera sua sbattendo la porta, Lucas prese una lettera e me la porse, io la presi e andai con i ragazzi di sopra da Amanda, bussai alla porta e l'aprì
Roxy-Amy io non so perché l'hanno fatto però se piangi non risolvi niente, adesso noi ci sediamo tutti e quattro insieme e leggiamo questa lettera.

O Con Te O Con Nessuno❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora