Sapevo che non eri cambiato

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POV'S ROXY
Ero seduta al bancone quando dopo anni risentii la sua voce,
Ryan-ciao bellezza!- non mi aveva riconosciuto con la parrucca quindi il mio piano poteva funzionare,
Roxy-ciao!!-
Ryan-piacere Ryan tu?-
Roxy-Emily!-
Ryan-sei qui da sola?-
Roxy-no sono con la mia miglior amica Amanda tu?- gli dissi indicando Amanda che era con Alex e devo dire che per loro non era un problema dare spettacolo in pubblico,
Ryan-sono con mio fratello che a quanto pare ha fatto conoscenza con la tua amica-
Roxy-già ci sanno davvero fare- oddio l'avevo detto davvero? Si,
Ryan-ci so fare anch'io- non ebbi il tempo di realizzare quella frase che le sue labbra erano sulle mie, quel contatto mi era mancato ma in quel momento mi sentivo distrutta perché lui non sapeva che fossi io è quindi lui era ritornato ad essere il puttaniere di una volta, ma non mi sarei rovinata la serata, mi sarei divertita con lui.
Ad interrompere il nostro bacio fu Amy che da dietro ci disse,
Amy-eh scusate ma che diavolo state facendo Ro.....- la interruppi, non poteva dire il mio nome,
Roxy-ciao tu sei?-
Amy-come io sono...Amanda-
Roxy-Amanda scusa non ti avevo riconosciuta con questa luce, e lui è?- dissi indicando Alex.
Amy-ah lui e Alex-
Alex-piacere tu sei?-
Roxy-io sono Emily- guardai Amy, aveva una faccia confusa ma poi si riprese capendo le mie intenzioni,
Ryan-aspetta, Amanda quella Amanda- chiese al fratello,
Alex-si Ryan è tornata- Amy e Ryan si abbracciarono e quando si staccarono Ryan disse le parole che volevo sentire
Ryan- c'è anche Roxy con te-
Amy-no lei è rimasta lì-
Roxy-chi è Roxy?- chiesi entrando più nel personaggio di Emily.
Ryan-nessuno, nessuno d'importante- volevo scomparire, per lui non ero stata niente mentre lui per me era tutto, vidi il viso di Amanda diventare triste per me così decisi di smorzare l'atmosfera,
Roxy-ok balliamo- annuirono e andammo a ballare.
A fine serata io è Amanda salutammo i ragazzi e ce ne andammo, quando arrivammo a casa corsi in camera mia, volevo solo piangere e così feci, poi sentì una mano accarezzarmi i capelli, era l'unica persona che per me c'era sempre stata, la mia Amy,
Amy-dai Rox non piangere non ne vale la pena, lui non merita le tue lacrime-
Roxy-lo so ma sentirgli dire che non era nessuno e stato orribile- dissi tra i singhiozzi.

POV'S AMANDA
Erano le 7,30 di mattina, ero stata tutta la notte con lei, ha pianto continuamente e io non posso vederla così per un pezzo di merda che l'ha dimenticata, io devo fare qualcosa così mi vesto e mi dirigo a casa di Alex.
Arrivo e suono il campanello, ad aprirmi viene la persona che vorrei ammazzare ma entro come una furia e mi siedo sul divano con Alex che di certo non si aspettava il mio arrivo alle 8,00 di mattina,
Alex-buongiorno amore che ci fai qui?-
Amy-devo parlarti- volevo almeno dirlo a lui ma ad interromperci c'è Ryan
Ryan-come sta la tua amica Emily- non riuscì a trattenermi
Amy-non esiste alcuna Emily- mi guardavano con gli occhi sgranati poi Ryan continuo
Ryan-ma come e la ragazza della festa?-
Amy-era.....!?-
Ryan-chi era Amanda?-
Amy-era Roxy, aveva una parrucca e voleva vedere se tu eri ancora innamorato di lei ma tu hai detto che non era nessuno e così lei ha pianto tutta la notte e io ero incazzata con te ecco perché sono qui- l'avevo detto ormai il danno era fatto.

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