Finalmente insieme!

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POV'S AMANDA
Erano le 12,57 e nessuno è venuto a darci notizie, Ryan era ancora in camera, i dottori non ne sapevamo niente e io ero appoggiata alla spalla del mio ragazzo sperando anzi pregando che qualcuno uscisse da quella che a me mi dicesti che si è svegliata, in quel momento uscii Ryan con un sorriso ebete stampato in faccia, da prendere a schiaffi, la mia amica era in coma e lui rideva,
Amy-che cazzo ti ridi?-forse sarò stata dura ma non me ne importava, in quel momento l'unica persona che poteva farmi calmare era Roxy
Ryan-ehi tesoro calmati, primo abbassa la voce che sei in un ospedale,secondo potrei avere una notizia da darvi-
Amy-cazzo aspetti parla, muoviti- gli conveniva parlare perché se mi toccavano Roxy il lume della ragione andava a farsi fottere
Ryan-si è svegliata- si era svegliata, il mio sogno, il mio sogno era che si svegliasse e lei si era svegliata che bello, devo andare da lei così mi catapultò in camera sua ed è vero si è svegliata,è lì seduta sul letto che mi guarda
Roxy-Ehi non mi vieni a salutare?- scoppio a piangere perché sentire la sua voce dopo che è stata male era una cosa fantastica vado da lei e l'abbraccio,
Amy-mi sei mancata Roxy ho avuto paura, che non ce la facessi-
Roxy-Amy guardami sono qui non è successo niente per fortuna- aveva ragione
Roxy-Ehi quando si torna a casa?-
Ryan-impaziente la ragazza- di Ryan che era appena entrato nella camera e Roxy lo fulminato con lo sguardo, c'era anche Alex che corse subito a salutare Roxy.
Alex-ehi non ci fare prendere più certi spaventi ok?- le disse mentre mi abbracciava
Roxy-ok- sembrava sveglia da molto, non aveva la solita faccia assonnata,
Amy-Roxy da quanto sei sveglia?-
Roxy-dalle 9,00 perché?- dalle nove, dalle nove e io ero venuta a saperlo solamente all'una,c'è ma scherziamo, e c'era un unico responsabile,Ryan non mi aveva avvisata e ora doveva subire la mia ira.

POV'S ROXY
Amanda era molto arrabbiata adesso, si era girata verso Ryan e lo stava guardando in modo assassino
Amy-come hai potuto non dirmi che la mia amica si era svegliata?- oh oh
Ryan- e..ecco i...io dovevo prima parlarle- era tenero quando aveva paura,
Amy-io ti uccido altro che, 'dovevo prima parlarne', Ryan ritieniti un uomo morto- cazzo era seriamente incazzata
Ryan-Amanda ragiona, se mi uccidi poi come fa Roxy a vivere senza di me?-
Amy-sai quanto me ne importa a me tu l'hai fatta stare male, poi si è svegliata e dovevi parlarle e adesso sei morto e poi lei vive benissimo senza di te fidati- dovevo aiutarlo, lo fareste anche voi se vedesse Amanda arrabbiata.
Roxy-no Amy non potrei vivere senza di lui, non puoi ucciderlo perché, perché non puoi- si era calmata
Amy-aspettate cosa mi sono persa?-
Ryan/Roxy- noi siamo tornati insieme- non l'avessi mai detto, l'urlo isterico di Amanda arriva fino al piano di sopra,
Roxy-ma cosa ti urli?-
Amy-mi urlo perché è fantastico potremo tornare come vecchi tem....- Alex la interruppe
Alex-no, non pensarci nemmeno, non esistono più vecchi tempi viviamo nel presente per piacere-
Amy-ok ok scusate,non guardatemi come se avessi l'Ebola- sentimmo bussare alla porta ed entrò un dottore col camice bianco e una cartellina in mano
Dottore-allora signorina Way se si sente bene noi domani la rimandiamo a casa, però non deve fare sforzi di nessun tipo- la faccia di Ryan era fantastica
Ryan-dottore nessun, nessun tipo proprio nessuno- ma perché doveva farmi fare certe figure, di sicuro ora ero diventata peggio di un peperone
Dottore-mi dispiace ragazzi nessun tipo ma non preoccupatevi sono solo due settimane- e se ne andò
Ryan-saranno le due settimane più lunghe della mia vita- ora ero viola
Amy-Roxy che hai ti senti bene?-
Ryan-sì Amanda sta bene, è per quello che ho detto che è diventata bordeaux- scoppiammo nuovamente tutti a ridere e così fu l'intero pomeriggio, finalmente eravamo felici, finalmente stavamo di nuovo tutti insieme.

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