Tradimento Indiretto

La Fuga: Aya

Henry non si è più fatto sentire. E' sparito da due ore un altra volta con i suoi amichetti in giro, ma oggi mi sono rotta le scatole, ho già programmato la giornata e, finalmente, vado a bere allo Stress, un bar-pub dove mi devo incontrare con due mie amiche, complici del mio piano. Questo locale si trova esattamente dietro la stazione della città dove stanno le due mie amiche, quindi decidiamo di ritrovarci direttamente lì, visto che il mio arrivo era programmato in treno per le nove e dodici circa. Finalmente, arriviamo al bar, dove ordiniamo subito tre cocktail, io un Sex on The Beach, loro due Mojito, e ci sediamo in un tavolino all'angolo del bar. Dopo due sorsi, e la mia scarsissima capacità di reggere l'alcol, inizio a dire tutto ciò che non vada nella relazione tra me ed Henry, a parlare male di lui, quando ad un certo punto vedo le mie amiche cambiare espressione di punto in bianco, e dopo un po', quando sento il mio nome gridato da dietro le spalle con tono arrogante, un brivido mi sale dal basso verso l'alto, dalla schiena fino al collo. Con grande paura, stracolma di ansia, mi giro, e alle mie spalle vi trovo proprio colui di cui stavo parlando fino a qualche secondo prima, Henry, che mi guarda, infastidito dallo spettacolo "osceno", che stava vedendo, del tradimento della sua ragazza, non con un uomo, ma con ben due donne. A quel punto comincia ad alzarmi la voce contro, e alzandomi di scatto con tono arrabbiato, faccio cadere a terra l'ultima goccia rimasta del Sex on the Beach nel mio bicchiere, rigorosamente servito in plastica riciclabile, E gli comincio a dire tutto ciò che non mi andava bene di noi. Effettivamente, io avevo sbagliato a tenergli nascosto le mie uscite, ma visto che avevamo stabilito delle regole per entrambi, lui che diavolo ci faceva lì? Sono partita dal suo carattere a bambino, per finire con l'amore immenso che provo per lui, cessato di esistere, viste le circostanze. Finalmente mi ero svegliata, avevo aperto gli occhi, e le mie amiche erano lì con me ad aiutarmi, mentre Henry sbalordito, implorava perdono, voleva cambiare le regole che ci eravamo imposti precedentemente, solo per riavermi con lui, ma stavolta no, dovevo andare dritta per la mia strada, dovevo decidere con la mia testa, continuavo a ripetermi di non stare più sotto a nessuno, ma in fondo, quando ha varcato la soglia del bar piangendo e correndo verso casa, il grande senso di colpa l'ho sentito bruciare nel profondo del cuore. L'amore è veramente una cosa brutta, una giornata che dovevo passare tranquillamente con delle mie amiche, è finita con un litigio pesante tra me e Henry. Ma stavolta no, stavolta non la passa liscia, il tradimento viene creduto tale, quando l'uomo o la donna hanno una cotta per un altra persona. Il tradimento vero e proprio, quello che secondo me viene valorizzato poco in confronto alle corna, avviene già quando la persona al tuo fianco ti mente per una cosa importante, come fece lui con me, quando doveva essere a casa con la madre ed era a scorrazzare in giro con i suoi amici. Viene valutato poco perchè sembrano piccole ed inutili banalità, ma in fondo, in confronto, anche un bacio a stampo dato ad un amico è una piccola banalità.