La sera, finalmente, cala. Fa così tanto freddo da non poter stare fuori, così decido di farla salire in macchina, in modo tale da guardare un bel film accaldati. Si, sono troppo romantico con lei, ma è ciò che mi fa provare, sta diventando la cosa più importante che ho, e questo non va bene. Quando una persona diventa così tanto importante sarà facile approfittarsene, e di conseguenza stare male, anche se lei non è così, lo so, lei mi ama, non mi tradirebbe mai, in alcun modo. Ma come faccio a dire certe cose, dopo pochi giorni di conoscenza? Non lo so, è un pensiero strano, un emozione a pelle, quelle emozioni che ti fanno sorvolare la realtà da un piano più alto, dove riesci a vedere tutto ciò di cui hai bisogno per evitare delusioni e rimorsi. Il rimorso, un emozione che sto cercando di rimuovere da una vita intera, impossibile da evitare totalmente, perchè arriva di conseguenza ad un errore. Dopo questa piccola fuga dai miei pensieri, le propongo di fare un tentativo, senza impegno, se va, bene, se non va, pace. Stranamente, accetta senza replicare, come se le avessi detto "facciamo l'amore", ed è esattamente quello che sarò riuscito a fare tra poco. L'amore, quando ci si ricopre di passione e divertimento l'un l'altro, diverso dal momento passeggero, chiamato così proprio perchè succede una volta e mai più. Eppure, anche stavolta non si tira indietro, la mia macchina è diventata la stanza dello spirito e del tempo di Dragon Ball, le notti non passano mai. Purtroppo, come nell'anime, il tempo finisce, e ci sediamo nuovamente davanti a guardare qualche video su Youtube, prima che arrivi l'ora del coprifuoco per Cenerentola. Non so se ho affrettato anche stavolta le cose, come con Rosa, eppure c'è qualcosa di diverso tra di noi, quel disagio che provavo è completamente svanito nel nulla, è come se ci conoscessimo da tempo, io e lei siamo fatti per stare insieme, me lo sento. Siamo arrivati sotto casa sua, scendo dalla macchina e come a mio solito mi accendo la famelica sigaretta, accompagnato da Aya, che di sua conseguenza prende e me la strappa dalla bocca, dandomi uno di quei baci che dimentichi difficilmente, e finito ciò torniamo a fumare. Adoro quella ragazza, non posso più farne a meno, ma sto fantasticando troppo, devo scendere dalle nuvole e guardare in faccia la realtà, lei un giorno si innamorerà di un altro ed io rimarrò a guardarla come uno scemo soffrente. Forse, sono troppo realista, o forse mi sto solo facendo paranoie inesistenti, vista la quantità di tempo che siamo stati assieme. E' arrivato il momento di salutarla, la vedo salire le scale con la grazia di un elefante in una vetreria, essendo lei una ragazza molto fine, e mi metto a ridere. Mi fa morire, è così impacciata e testarda, che rimane tenera agli occhi di tutti. Purtroppo, ha quel caratterino immaturo da diciottenne che stucca i tratti migliori di lei, ma ancora ci sono molti anni da vivere prima che possa veramente criticare questo suo fatto. Ma cosa vado a pensare? Penso a "molti anni" passati assieme? Cosa mi sta succedendo? L'amore è veramente strano, ti prende di soppiatto alle spalle e ti pugnala dritto nel petto, ma stavolta non devo pentirmi di niente, con lei non c'è nulla di cui pentirsi, sono sicuro che non sprecherò il mio tempo, e questo basta per vivere bene. Chissà se la sposerò, chissà se avremo mai una famiglia tutta nostra. Sto fantasticando.
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Tradimento Indiretto
ChickLitAya, una giovane ragazza di 18 anni, si innamora di un ragazzo più grande, gentile, disponibile, quasi perfetto. Lei, uscita da una relazione tossica, si mostrerà apatica, cattiva e menefreghista, ma piano piano, la situazione sfuggirà di mano... Pa...