Argument || Jikook

05

Pov. Narratore

Dopo due ore, il dottore è finalmente uscito e l'alfa non ha impiegato un secondo per correre verso di lui.

"Come sta?! Il bambino sta bene?!" chiese Jungkook, ansioso di conoscere le loro condizioni.

"Sei il suo compagno?" Il dottore chiese a cui Jungkook annuì immediatamente. Il dottore sospirò

prima di parlare.

"Non sono contento di dirlo ma sono deluso. Tu sei il suo compagno. È tuo dovere mantenerlo libero dallo stress a tutti i costi. Le sue condizioni sono troppo fragili in questo momento. Questa è una fase molto cruciale e delicata durante il gravidanza di un omega. Quello che è successo oggi è dovuto allo stesso motivo". disse il dottore, fermandosi prima di continuare."Non credo che anche lui abbia mangiato bene. Quindi, per favore, tienilo a mente e fai attenzione. Qualsiasi altro stress può portare a un aborto spontaneo".

Avvertì il dottore, lasciando l'alfa in piedi in mezzo al corridoio, senza parole.

Solo allora l'alfa si rese conto che tutti quei giorni in cui andava a letto non appena tornava a casa, non chiedeva mai o controllava davvero se il suo omega avesse cenato...

Dato che il dottore gli aveva permesso di visitare l'omega, Jungkook non perse altro tempo a correre verso la stanza di Jimin.

Jimin aveva ancora ore per prendere conoscenza e Jungkook non avrebbe più lasciato suo marito da solo. Si sedette in silenzio accanto al letto di Jimin, prendendo la piccola mano dell'omega nelle sue più grandi.

"Mi dispiace così tanto..." sussurrò con voce rotta, gli occhi color cioccolato fondente scrutavano intensamente il viso stanco ma ancora bellissimo dell'altro.

Non gli mancavano i dettagli che aveva prima mentre il suo sguardo accarezzava calorosamente Jimin. Jungkook ha finalmente notato tutto, da quelle occhiaie sotto i occhi dell'omega...

E dire che l'alfa era deluso di se stesso. Dopotutto, come poteva non notare tutto questo?

Così rimase lì, a guardare Jimin finché si addormentò