Inizio a camminare velocemente verso casa nella speranza che Peter non mi abbia seguito.
Perché l'ho fatto?!, l'ultima volta che ho baciato qualcuno è finita male, lui aveva iniziato a ridere davanti a tutti e per mesi mi hanno preso in giro a causa di ciò, uno dei motivi per cui ho cambiato scuola.
Peter sta diventando un grande amico per me , è l'unico che sta dimostrando si essere importante per me e non voglio perderlo a causa di uno stupido bacio, forse ho sbagliato a correre via così, forse sarei dovuta semplicemente stare li a continuare il bacio o forse avremmo potuto far finta di niente e continuare a giocare.
-Hey bellezza- mi dice una voce conosciuta. Mi giro e vedo Flash che cammina dietro di me.
- Flash, che fai mi segui ora?- gli dico.
-non sapevo che conoscessi il mio nome- mi dice facendo un sorrisetto malizioso.
-so molte cose su di te- dico scocciata.
-te le ha dette il tuo Peter?- mi dice e io lo guardo male.
-lui non è il mio Peter, lui è solo Peter- dico.
-va bene allora, dí a solo Peter che non deve impedirmi di provarci con una bella ragazza come te- mi dice e io lo guardo male.
-diretto il ragazzo- dico
-va bene, ora sarò più schietto allora. Usciamo?- mi dice mettendosi di fianco a me.
-sul serio?!- dico ironicamente per prenderlo un po' in giro.e
-si, sul serio- dice mettendosi davanti a me -tanto stiamo entrambi camminando a vuoto, io considererei anche questa un'uscita.- mi dice.
-in realtà io stavo semplicemente tornando a casa- dico.
-a casa ci puoi tornare dopo, prima vieni con me; ci mangiamo qualcosa e ti accompagno a casa. Solo per oggi poi vediamo come va e si vedrà- mi dice e io tiro un sospiro.
-d'accordo, solo per oggi- dico
-si vedrà- mi dice lui sorridendo e prendendomi per mano.
Lo guardo stupita ma non mi stacco, "è solo per oggi" penso.
-allora, dove mi porti?- dico
-Mc?- mi chiede
-elegante come cosa- dico e lui di controbattuta mi dice: -è solo per oggi- e io sorrido.
Stiamo al Mc per circa un'ora; abbiamo parlato veramente tanto e devo ammettere che mi sono anche divertita. Anche se non lo ammetterei mai non mi dispiacerebbe un'altra uscita con lui; è simpatico e dolce in fondo. Appena usciamo dal Mc ricominciamo a parlare e lui mi riprende la mano.
-allora, ti sei divertita?- mi chiede.-non più di tanto, credo che sarebbe meglio riprovare- dico ironicamente.
-questo è un appuntamento?- mi dice ridacchiando
-non lo definirei come un appuntamento ma come un'altra uscita- dico e lui si gira a guardarmi.
-wow- dice a bassa voce e poi dopo essersi rimesso a camminare urla -Elle Martins mi ha appena chiesto di uscire!-
-smettila scemo- dico ridendo e lui mi mette un braccio attorno al collo mentre mi accompagna a casa.
***
Siamo davanti alla porta di casa mia e lui si stacca da me.
-allora domani ti vengo a prendere per andare a scuola?- mi chiede.
-va bene- dico senza pensare a Peter.
Mi pento di aver risposto così in fretta però sarebbe imbarazzante andare a scuola con Peter dopo quello che è successo oggi.
-a domani allora- mi dice
-a domani- dico salutandolo.
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My name is Peter... Parker
Fiksi PenggemarElle Martins è una ragazza determinata e con tante ambizioni ma che si deve trasferire in una nuova città a causa di problemi con i compagni nella sua vecchia scuola. La sua paura più grande? dover rivivere tutto ciò che ha passato per via del bulli...