"Matti, dobbiamo andare in sala 6, c'è Todaro che ci aspetta" esclamo entrando nella stanza verde per chiamare il ballerino.
"Che dobbiamo fare?" mi chiede mentre si alza dal letto per prendere il borsone e poi seguirmi fuori dalla casetta.
"Non lo so, non mi hanno detto niente" rispondo alzando le spalle, la produzione mi ha detto solamente di raggiungere il professore, niente di più, niente di meno.
"Eccovi qua! Come state?" Raimondo ci saluta con la sua solita allegria che contagia immediatamente anche noi.
"Tutto bene!"
"Sicuramente vi starete chiedendo perché siete qua" dice e noi annuiamo curiosi di sapere cosa ci aspetta.
"Ottimo, preparerete un passo a due!"
Non ci credo! A parte stimare Mattia come ballerino, abbiamo anche un bellissimo rapporto, perciò non vedo l'ora di iniziarlo a provare.
"Sono felicissimo" commenta Mattia abbracciandomi e facendomi fare una giravolta sotto le risate di Todaro.
"Mi fa piacere! Ora ve lo mostro e iniziamo subito a lavorare"
Ci mostra la coreografia ed è molto intima, ci sono un sacco di prese e, per finire in bellezza: un bacio.
"Ma il bacio fa parte della coreografia?" chiedo provocando le risate degli altri due.
"No, l'ho messo là per bellezza" mi risponde ironicamente Todaro "Ti crea qualche problema?"
"Nono assolutamente, ci mancherebbe" fingo un sorriso.
Un problema c'è eccome, ovvero il fatto che ho una cotta per Mattia dall'inizio del programma e sicuramente baciarlo non mi aiuterà per niente.
"Ma dobbiamo anche provarlo?" chiede il ballerino facendo sospirare Raimondo.
"Certo che ho scelto proprio i più svegli eh" ci prende in giro, facendoci ridere.
"Si va provato, ma non capisco perché vi spaventi. È un bacio di scena, non andrà a rovinare il vostro rapporto personale" dice ed io annuisco dandogli ragione, questo è il nostro lavoro e, a prescindere da tutto, non bisogna mischiare i due lati.
"Dai su, iniziamo!"
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Sono due ore che balliamo, siamo arrivati alla parte finale della coreografia.
"Ora tu devi allontanarti e Mattia deve prenderti e baciarti, finisce proprio così, vi ricordate no?" ci spiega l'ultimo pezzettino, annuiamo mettendoci in posizione.
Todaro fa partire la base da qualche passo prima e noi iniziamo a ballare.
Quando si avvicina quel momento, il mio cuore inizia a battere all'impazzata, cerco di far finta di niente mentre mi concentro solo sulla coreografia.
Dopo la presa, mi allontano da Mattia, lui mi tira per il braccio e, senza rendermene conto, mi trovo le sue labbra sulle mie.
È un bacio a stampo, leggermente più lungo del normale ed è assurda la sensazione che sto provando in questo momento.
"Ragazzi, non so se ve ne siete accorti ma ho stoppato la musica" ci richiama Raimondo e noi ci stacchiamo imbarazzati.
"Secondo me ora vi è più chiaro il motivo per il quale vi ho assegnato questa coreografia" il professore ci fa l'occhiolino ed io mi giro timidamente verso Mattia, trovo il suo sguardo già su di me, è leggermente rosso anche lui e mi sorride.
Ricambio il sorriso imbarazzata riportando la mia attenzione su Todaro.
Non pensavo si capisse così tanto il mio interesse per il ballerino, o forse Raimondo l'ha capito perché passa molto tempo con noi in sala, fatto sta lo ringrazierò a vita per questo passo a due.
