5

142 8 19
                                    

Thomas aveva il fiato corto. Aveva appena rischiato la vita, ma fortunatamente era stato salvato da una ragazza e la sua spada. Ringraziava il cielo che si fosse trovata lì in quel momento, altrimenti sarebbe sicuramente morto.

"Stai bene?!" Domandò allarmata la sconosciuta, accovacciandosi a terra. "Per fortuna che mi trovavo nei paraggi. Era da un po' che non incontravo un omega."

Il moro annuì, ancora scosso. "Grazie, davvero. Mi hai salvato la vita. Come posso sdebitarmi? Anche tu ti saresti potuta fare male nel salvarmi."

"Scherzi? Sono qui apposta! Mi chiamo Kira Yukimura. Posso sapere il tuo nome?"

Il ragazzo si era completamente dimenticavo di presentarsi. Con l'aiuto di Kira si rimise in piedi e le rivolse un sorriso. "Mi chiamo Thomas Wood. Mi sono trasferito qui da poco e ho appena scoperto di questo mondo di lupi mannari e quant'altro. Tu che genere di creatura sei? Non sembri un licantropo."

La mora rise leggermente. "Immagino sia stato sconcertante scoprire di questo mondo. Anche per me è stato traumatizzante, specialmente quando ho scoperto di essere una kitsune del fulmine."

"Una kitsune? Ma è fantastico! Ho letto molte storie sulla mitologia giapponese riguardo questo argomento. Mio padre è ossessionato da queste cose."

La kitsune stava per dire qualcosa quando qualcuno urlò il nome di Thomas. Si ritrovarono, nel giro di qualche secondo, accerchiati da Elizabeth, Sophie, Liam e Theo.

La biondina corse ad abbracciare il gemello. "Mi sono spaventata a morte. Sentivo che ti fosse successo qualcosa e sono andata nel panico."

"Ma ti sembra il caso di addentrarti nel cuore della notte nel bosco sapendo che ci sono dei lupi mannari assassini e dei cacciatori che cercano di ucciderli?" Sbraitò la cugina alzando le braccia al cielo. "E che fine ha fatto il mio sushi?!"

Il beta e la chimera guardarono per un attimo l'omega accasciato a terra, poi sollevarono gli occhi e incrociarono lo sguardo di Kira. Il più piccolo le fece un sorriso a trentadue denti.

"Kira, finalmente sei tornata. Sono passati più di due anni!" La stritolò in un abbraccio, facendo sorridere a sua volta la sua vecchia amica. "Sei stata tu a stendere questo tipo?"

Kira annuì. "Stava per uccidere Thomas, ma per fortuna sono intervenuta in tempo." Spiegò, voltandosi poi verso Theo. "E lui cosa ci fa qua?! Ero convinta che lo aveste rimandato da sua sorella dopo che l'avete tirato fuori."

"Sono felice anch'io di vederti, Kira." Ribatté Theo, mantenendo il suo solito sorrisetto. "Liam non poteva fare a meno di me, così mi ha implorato di rimanere qui con lui. Cosa avrei dovuto fare?"

Sophie scoppiò a ridere, mentre Liam era diventato rosso dalla rabbia. Provò a tirargli un pugno sul naso, ma il più grande lo evitò. "Dici un'altra parola e ti rispedisco veramente là sotto."

"Che ne dite di continuare la vostra conversazione in un posto più luminoso e meno inquietante?" Propose la castana, prendendo a braccetto i cugini e cominciando a camminare verso l'uscita del bosco.

La kitsune continuò a tenere lo sguardo fisso sulla chimera. Perché era ancora lì? E, soprattutto, perché il lupo mannaro sembrava così tranquillo ad averlo vicino? Si era persa parecchie cose negli ultimi anni.

"Quand'è che ci farete conoscere gli altri membri del branco?" Chiese Sophie, girandosi verso i due biondini. "Voi due, Kira, Mason, Corey e Nolan. Giusto? E gli altri?"

Adesso Kira si domandava anche chi fosse Nolan. Quanti nuovi membri del branco avrebbe dovuto conoscere?

"Non sono qui." Rispose Liam. "Sono tutti partiti, chi per l'università, chi alla ricerca di qualcosa. Considerando che i cacciatori sono tornati, molto probabilmente li conoscerete presto."

Loyalty || Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora