Loyalty || Teen Wolf

28

Lydia e Stiles avevano ricevuto una chiamata da Scott ed erano andati di corsa in ospedale. Era successo qualcosa ed era inevitabile, dopo tutti i giorni di insolita e stressante quiete.

La prima cosa che sentirono, non appena misero piede nell'edificio, furono le urla di Liam. Erano urla di rabbia, ma soprattutto di dolore. I due fidanzati si guardarono negli occhi, aspettandosi il peggio.

In un attimo seguirono il corridoio e si ritrovarono di fronte ad una scena straziante. Liam stava piangendo disperatamente tra le braccia di Scott, che lo stava abbracciando con tutta la forza che aveva in corpo. Accanto a loro Kira, Malia, Isaac, Mason e Corey.

"Non può essere. Non può essere." Continuava a ripetere il giovane beta tra i singhiozzi, mentre affondava il viso nel petto del suo alpha. Mason e Corey piangevano, sconvolti.

Lydia si avvicinò alle ragazze. "Kira, Malia, che sta succedendo?" Aveva già gli occhi gonfi di lacrime nel vedere Liam in quello stato.

Kira abbassò il capo. "Si tratta di Theo." Il coyote le poggiò una mano sulla spalla per conforto. "Lui è..."

La kitsune venne interrotta dall'arrivo di Melissa, che era uscita dalla stanza in cui ci sarebbe dovuto essere Theo. "Liam." Lo osservò piena di dispiacere.

Liam sollevò la testa verso la donna, un minimo di speranza nel suo sguardo. "Melissa, ti prego, dimmi che Theo sta bene."

L'infermiera sospirò amaramente. "Liam, mi dispiace. Clinicamente parlando Theo sta bene, però non si sveglia."

Stiles corrugò le sopracciglia. "E questo cosa vorrebbe dire?"

"Questo va oltre le nostre competenze, ma io e il dottor Geyer pensiamo che sia entrato in una strana forma di coma."

Liam cominciò a respirare a fatica. "Com'è possibile che sia successo? Theo stava bene, ieri sera abbiamo fatto gli stupidi come al solito... lui... lui era guarito dalle ferite dell'ultima battaglia."

Melissa gli accarezzò il viso. "Mi dispiace, Liam. Non abbiamo la minima idea di come sia successo. L'unica cosa che possiamo fare è aspettare."

"Aspettare?"

"Aspettare che si svegli." Spiegò la donna, stampandogli un bacio sulla fronte.

"No. No, no, no." Sbottò il biondino, allontanandosi dal gruppo. "Non possiamo aspettare. Non posso aspettare. Io non posso stare senza di lui."

Mason lo abbracciò. "Liam, non possiamo fare nient'altro. Neanche i medici sanno cosa gli è successo. Mi dispiace così tanto."

"Lui me l'ha promesso." Disse Liam, staccandosi dal suo migliore amico e avvicinandosi alla porta della stanza. "Lui ha promesso che saremmo andati a vivere insieme."

"Liam..." Scott non riusciva a vedere il suo beta in quello stato. Era straziante. Si sentiva completamente impotente.

"Voi andrete a vivere insieme, Liam." Gli sorrise la banshee. "Perché lui si sveglierà presto. Ne sono convinta."

Liam annuì, voltandosi poi per entrare nella stanza d'ospedale. Vide Theo steso sul lettino, dormiente. Si avvicinò cautamente, sfiorando un suo braccio con le dita. Lo abbracciò, poggiando la testa sul suo petto.

"Ti amo, Theodore Karl Raeken. Mi hai sentito?" Sussurrò tra le lacrime. "Lo hai detto tu che non mi avresti mai lasciato da solo, quindi sbrigati a tornare da me. Va bene?"

Gli baciò delicatamente le labbra. "Theo..." Scoppiò in un pianto disperato, accovacciandosi al suolo e portandosi le mani sui capelli. Non ce la faceva. Non era in grado di sopportare questo dolore.