-vanno avanti per ore finché lei non si ricorda anche di Wanda, è abbastanza stabile,e ha il controllo di se stessa ma è debole e stanca-
J:Wandi..
W:JANE*si avvicina per baciarla ma Jane si sposta terrorizzata*
J:non voglio farti del male Wanda,io ti amo non voglio farti male. Non lo sopporterei
W:tu non mi farai mai del male. Io so che dentro di te c'è tanta dolcezza e amore.Hai sofferto,e io non voglio che continui a succedere.
Sarò la tua luce nei momenti buii.
Sarò il tuo sole in una giornata nuvolosa.
Sarò il tuo piccolo angelo per contrastare il diavolo.
Sarò la tua pioggia che rigenererà il tuo arido destino.
Sarò la tua fidanzata.
Sarò la tua migliore amica.
Sarò la tua amante.
Sarò la tua protettrice.
Sarò il tuo passato, presente e futuro.
Sarò il tuo tutto quando non hai niente.
Sarò la tua casa.
Sarò la tua canzone preferita.
Sarò il tuo lieto fine.
Io voglio te,e solo te.
Ti lancerò il salvagente e ti porterò in salvo.
Sei mia,e ti amerò in tutto e per tutto*dice afferrandole il braccio in metallo*J:*si avvicina terrorizzata e la abbraccia con delicatezza, Wanda al stritola,ma si allontana quanto sente un mugolio di dolore*
W:togliti la maglia
J:no non serve
W:toglila.Ora
J:*prende i lembi della maglia e se la toglie rivelando molte cicatrici,e dove c'è il braccio in metallo è sanguinante e con molte infezioni. Ella abbassò lo sguardo delusa e imbarazzata*
-il tempo passò ma Jane era cambiata,non faceva battutine,non faceva scherzi,parlava poco,non mangiava.
I sensi di colpa le tolsero il sonno oramai tormentato dai suoi incubi finché un giorno mentre si allenava sentì una strana sensazione,corse dagli altri e richiamò una riunione-To :che succede?!
J:mio padre..so dove si trova
W:come hai fatto?
J:mi stavo allenando quando sentì una strana sensazione e dei piccoli flash mi fecero vedere la faccia di papà che guardava le mie..ali
St: dov'è!?
J: in Siberia,una base sottoterra
To:bene prepariamoci
J:uccidiamo quel bastardo,lo torturerò finché non mi supplicherà di ucciderlo,e allora non lo farò*dice uscendo andando in camera*
N:oh si vede che non ha preso da Steve
St:chissà da chi ha preso*dice guardandola male*
N:ups
Nuova tuta:(senza maschera e occhiali)
To:Jane per questa missione sarai il capo. Hai più esperienza e sei più abile.
J:bene allora ci andremo con il mio metodo
St:cos
J:*crea un portale sotto ai piedi di tutti e finirono in Siberia*
Sa:porca puttana che freddo
J:LiNgUaGgIo,senti soffri in silenzio*chiude gli occhi e camminando si avvicinò in un punto preciso e con il braccio in vibranio prese una maniglia e la aprì rivelando essere una botola*tombola
*si butta all'interno della botola seguita dagli altri,lei indossa la sua divisa da soldatessa d'inverno e mette delle manette finte agli Avengers e crea delle illusioni di alcune ferite su di essi*cercherò di non farvi fare del male*pian piano si avvicina all'ufficio del padre con gli Avengers di seguito,lei mascherò tutte le sue emozioni.Ogni singola emozione,adesso è veramente inquietante. Adesso è veramente una soldatessa d'inverno*.-arrivano all'ufficio ed entrano-
P(padre):ben fatto soldato,riposo
J:*si mette con le spalle al muro e senza puntare lo sguardo sugli altri,punta gli occhi glaciali verso il padre,come "protezione"*
P:bene, finalmente gli Avengers*dice marcando l'accento russo*
St:cosa.le.hai.fatto*dice rabbioso*
!!Volevo ricordarvi che stanno tutti fingendo!!
P:nemmeno si saluta,figliolo
St:non sei più nostro padre
P:forse il tuo ma lei è sotto il mio controllo,piccola vieni
J:*si avvicina a lui*si, padre?
P:dai una lezione a tuo fratello
J: eseguo l'ordine*si avvicina a Steve e gli tira un calcio sullo stinco*
J:scusa Steve
St: tranquilla, ma aw potevi mettere meno forza mi hai sfracellato l'osso
J:scusa Captain America
St:rompipalle
J:coglione
St:Stronza
J:lo so grazie
P:torna pure al tuo posto*si avvicina a Wanda e le prende il viso*bella,tu dovresti essere la fidanzata di mia figlia
W:*non risponde*
P:devi rispondermi
J:*chiude la porta dell'ufficio e spegne le telecamere e appena sta per tirare uno schiaffo a Wanda gli prende il braccio destro e glielo rompe*sono più forte di quanto sembri,dove sono
P:*non da risposta*
J:Ho.detto.dove.sono
P:dentro nell'armadio lì
J:Steve a te*si avvicina e spalanca le ante dell'armadio e poi le vide,erano uguali a prima curate ed ordinate,non c'era una piuma fuori posto.
Erano delle ali bianche come la neve candida,e appena aprì la loro "custodia uscirono e si attaccarono alla schiena di Jane,ella si risentì forte e protetta dopo tanti anni. Subito si girò verso il padre e sorrise in modo perfido le ali si colorarono di nero e delle scie nere si avvicinarono alla testa del padre che lo fecero cadere a peso morto sbattendo la testa a terra* è ancora vivo...merda*ricreò il portale sotto di essi e si ritrovarono di nuovo alla torre ma Jane cadde a terra dolorante*W:ehi ehi che succede,piccola rispondimi
J:è-è normale ma fa male
W:ti amo piccola mia
J:sono più vecchia di te..
W:sei comunque la mia piccola
J:ti amo Wandi
Spazio autrice
Eccomi amici marveliani con un nuovo capitolo!!
Scusate la luuuuunga pausa ma c'era un blocco e non sapevo come collegarla.
Detto ciò lasciate una stellina e commentate cosa ne pensate.
Un bacione~Jane🪐
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𝑱𝒂𝒏𝒆 𝑹𝒐𝒈𝒆𝒓𝒔 ~𝑾𝒂𝒏𝒅𝒂 𝑴𝒂𝒙𝒊𝒎𝒐𝒇𝒇~
FantasyE se il famoso Captain America avesse una sorella? E se gli Avengers avessero bisogno di lei? Il suo passato la tormenta finché non trova anche lei il suo sole...Wanda Maximoff 🤍 "Queste due anime erano come il segno di un acquerello che si sfumar...