You&me: tu che mi hai salvato da tutto🌹💘

l'incubo peggiore della mia vita

Il giorno più brutto della mia vita è stato quando in una mattinata noiosa di videolezioni mio padre ha deciso di prendere 30 pastiglie molto forti mischiate alla birra. Voleva farla finita per sempre con me in casa. Me ne sono accorta alle 12 quando sentivo dei versi strani provenire dal salotto, mio padre era sdraiato sul divano in fin di vita che vomitava e faticava a respirare. Mi sono paralizzata e sono corsa a chiamare mia nonna, che abita accanto a me. Abbiamo chiamato mia madre che è corsa a casa e ha chiamato l'ambulanza. 2 giorni dopo mio padre si è ripreso ed è tornato a casa, ma non sembrava cambiato nulla. Ha continuato a fare il coglione (scusate il termine) per settimane. Poi la sera del 13 dicembre urlando ha picchiato mia madre e anche me, a quel punto abbiamo fatto le valigie e siamo andate a stare da mia zia per qualche giorno. Immaginatevi sentirsi dire dal proprio padre che sei una troia senza aver fatto nulla di male e dover cambiare casa all'improvviso. È stato orribile anche se durato solo 3 giorni, infatti durante la nostra assenza mio padre ha tentato il suicidio di nuovo e grazie a mia nonna che se ne è accorta siamo riusciti a salvarlo di nuovo, ma stavolta è andata peggio. Le sue condizioni erano molto gravi e fu spostato in terapia intensiva per circa una settimana, i medici non sapevano se sarevbe riuscito a salvarsi o no. Mia mamma piangeva sempre e non mi considerava, la solitudine mi stava mangiando di nuovo. Fuori sembrava che stavo bene, ma dentro avevo un vortice di emozioni, ansie e paranoie incontrollabile. Filippo per tutto quel periodo e anche dopo c'è sempre stato, mi chiudevo in camera mia, mettevo quelle cuffiette ormai tutte rovinate e alzavo il volume al massimo, tutto spariva, mi sentivo in un altra dimensione dove tutti i miei problemi non esistevano più e dove nessuno poteva farmi del male. In quei giorni dolorosi è successa una delle cose migliori che potessero capitarmi....