America si svegliò finalmente dopo quasi un'anno di coma dal suo incidente dove era stata investita da un'auto,gli faceva male la testa ma si ricordava tutto,al suo risveglio trovo sua mamma che a vederla finalmente sveglia si mise a piangere dalla gioia e chiamo immediatamente suo marito
Dopo aver salutato tutti America fece una domanda a sua madre una domanda che aveva già da quando si era svegliata lui dov'era?
"Mamma dov'è Trent?"
Trent si ricorda di lui ovviamente mentre era in coma l'aveva sentito parlare ma sola una volta e questo gli è sembrato molto strano
Dopo quella domanda la madre smise di sorridere e ebbe un espressione triste?!
"Tesoro ...oggi ho parlato col dottore fra un paio di giorni potai uscire" disse sua madre cercando di cambiare discorso ma lei aveva bisogno di sapere
"Mamma rispondi ti prego"
"Tesoro ecco...non vedo Trent da un po' di tempo è stato qui un paio di mesi credo i primi 3 o 4 mesi forse 5 non ricordo bene poi però non è più tornato mi dispiace così tanto America"
Dopo le parole della madre America si senti morire lui non l'aveva aspettata non poteva crederci lui non l'amava davvero come aveva sempre detto come lei amava lui
Dopo tre giorni America venne dimessa e finalmente tornò a casa ma non felice come tutti credevano appena entro nella sua camera una lacrima gli uscì dall'occhio sulle pareti c'erano foto sue e di Trent alcune anche molto grandi sorridevano e si baciavano erano innamorati o almeno lei lo era,guardandosi intorno noto sul comodino la collana che Trent gli aveva regalato per il suo compleanno era un ciondolo a forma di cuore con inciso in piccolo "ti amo e lo farò fino alla fine" quando gliela aveva data si era sentita la persona più felice del mondo e ora gli sembrava di essere in un incubo e voleva solo svegliarsi e essere di nuovo felice
"Tesoro tutto bene?" Disse sua madre entrando nella sua stanza
"Si che c'è?"
"Volevo dirti che se vuoi se non riesci a stare qui puoi dormire nella stanza degli ospiti per un po' oppure possiamo togliere tutte le foto i regali ecc che..ti ha fatto..."
America non voleva togliere tutto voleva lasciare tutto così com'era perché lei lo amava ancora e non avrebbe mai smesso ma per ora non sarebbe riuscita a dormire in quella camera
"Mamma non voglio togliere nulla ma per un po' però credo che dormirò nella camera degli ospiti"
"come vuoi tesoro mi dispiace tanto per tutto quello che stai passando"
"Non è nulla davvero"
"Ok ti preparo la camera tu non ti affaticare come ha detto il medico,ah..prima ha chiamato Rose domani vieni a trovarti è venuta sempre mentre eri in ospedale"
Rose la sua migliore amica da sempre l'aveva sentita parlare mentre era in coma gli aveva fatto piacere
"Sono contenta, Mamma sai dov'è il mio telefono?"
"Io e tuo padre te ne abbiamo preso uno nuovo te lo vado a prendere se vuoi"
"E il mio vecchio?"
"Mi dispiace tesoro si è distrutto" America si ricordò che lo portava in tasca quando l'avevano investita ed era ovvio che si fosse distrutto
"ok grazie Mamma"
"Nulla tesoro"
Pov's America
Dopo cena andai nella stanza degli ospiti e mi misi il pigiama dopo un po' entrò mia madre con mio padre
"Tesoro credo che tua madre te l'abbia già detto ti abbiamo preso un nuovo telefono ecco tieni spero ti piaccia" mi porsero una scatola incartata sembrava natale la scartai rimasi sorpresa dal regalo era un iphone 6 nero quando mi avevano preso il mio vecchio telefono mi avevano detto che non mi avrebbero più preso un iPhone per il troppo prezzo non che noi avessimo problemi economici ma mi sembrava strano era successo qualcos'altro mentre ero in coma
"Grazie mille ma come mai un regalo così costoso? È successo qualcosa che non so?"
"Ma no tesoro sai che io e tuo padre non abbiamo problemi economici e volevamo farti un bel regalo dato che non abbiamo potuto fartene per un anno intero"
"Beh allora grazie mille" dissi sorridente abbracciandoli
Quando rimasi da sola accesi il mio telefono appena si accese lo sbloccai e ci ''giocai" un po' non c'erano foto andai nella rubrica avevo pochissimi numero solo quello di Rose dei miei genitori e di alcuni miei amici,non trovai il numero di Trent era ovvio anche se i miei genitori avevano il suo numero non l'avevano messo sicuramente per non farmi pensare a lui in un certo senso mi dispiaceva non avere il suo numero ma era giusto così
Il mattino dopo venni svegliata da qualcuno che mi abbracciava sapevo già chi era riconoscerei i suoi abbracci tra un milione
"Mi stai soffocando" Rose si stacco e mi fissò per un po' io mi misi seduta poi mi riabbraccio più forte
"Non mi importa mi sei mancata così tanto" disse con gli occhi lucidi
"Anche tu Rose tanto"
"Allora come ti senti tua madre a detto che non ti devi affaticare"
"Si lo so sto così tu?"
"Io bene devo raccontarti un sacco di cose allora ricordi Piper quella presuntuosa ecco lei il ragazzo la mollata per un altra e lei ha cambiato città perché qui avevano scoperto che tradiva il suo ex col suo migliore amico ora però è più troia di prima lo so da fonti certe ahahah" Rosi e la sua parlantina come mi erano mancate
"Ah..ma perché dormi qui dentro invece che in camera tua?"
"Beh..troppi ricordi"
"Ricordi? Vabbè ho saputo che tua madre ti ha comprato un nuovo telefono e anche costoso voglio vederlo"
Glielo diedi e quasi non si mise a urlare la solita reazione esagerata e solo un telefono
"Wooooooow lo voglio anch'io comunque ti ho preda una cosa"
Prese una busta che prima non avevo notato e tirò fuori un vestito turchese lungo e largo sino ai piedi con dei brillantini sul petto e un po' sulla gonna rimasi affascinata da quel abito lo amavo
"Ti piace?"
"Lo amo ma non dovevi davvero"
"Invece si so che hai sempre amato questo genere di vestiti e per questo un piccolo regalo per dirti quanto mi sei mancata e quanto ti voglio bene"
"Aww grazie ti voglio bene anche io"
La abbracciai forte
"Dovresti provarlo hai ancora quelle scarpe blu eleganti ci starebbero benissimo" disse alzandosi e raggiungendo la mia stanza io mi alzai dal letto e la segui dopo poco che entrò usci impedendomi di entrare
"Ma che?"
"Sai lo puoi provare un'altro giorno"
sapevo perché faceva così non voleva che vedessi le foto
"L'hai sentito dopo il mio incidente?"
"Chi?" Fece la vaga anche se sapevo che aveva capito
"Lo sai ti prego Rose rispondimi"
"Prima veniva in ospedale ogni giorno poi a smesso lo incrociavo a scuola pochissimo una volta o provato a parlarli ma non ci sono riuscita e.."
"E cosa? C'è qualcos'altro?"
"No no perché non andiamo a fare shopping so che non ti puoi sforzare ma conviverò tua madre a stare fuori con me per almeno un'ora dai ti porto i vestiti"
"Posso fare da sola"
"No! Faccio io"
"Ook.." Usci dalla stanza dopo un po' tornò con dei vestiti in mano
"Tieni tua madre ti ha fatto la colazione e mi ha concesso di portarti a fare shopping" disse felice mentre io prendevo i vestiti e raggiungevo il bagno mi lavai e vestì velocemente con i leggins con dei disegni colorati una la canotta lunga nera e le air force bianche appena finito di prepararmi scesi per fare colazione ma senti mia madre parlare con Rose di me
"Soffre molto lo posso vedere da i suoi occhi non sono più quelli felici e spensierati che aveva prima dell'incidente prima che lui non fosse più nella sua vita,vorrei vederla di nuovo felice come vorrebbe suo padre e anche tu" disse mia madre
"Si lo so ma purtroppo non possiamo tornare indietro" disse Rose
Entrai in cucina e loro fecero finta di nulla
"Buongiorno tesoro dormito bene?"
"Si grazie"
"Rose ti farà divertire un sacco oggi ma non affaticarti troppo"
"Stia tranquilla me ne occuperò io"
Sorrisi appena finita la colazione
Io e Rose uscimmo dopo aver salutato mia madre andammo al centro commerciale appena arrivate Rose rimase incantata per un paio di scarpe perciò entrammo se le provò e le comprò dopo insistette per andare in una gioielleria prima guardammo la vetrina e vidi che c'era un anellino che mi sembrò famigliare ci pensai un po' su io c'ero già stata qui con Trent e quell'anellino l'avevo visto quel giorno in vetrina in questo negozio Trent mi aveva preso la collana perché ora che ricordo solo qui fanno incisioni Rose mi risveglio dai miei pensieri
"America entriamo dai"
"Si si" entrammo e Rose si mise a cercare un regalo per sua madre dato che fra poco sarebbe stato il suo compleanno mentre stavamo cercando senti la porta aprirsi e richiudersi e poi una voce quella voce quella voce che riconoscerei fra mille quella che non sentivo da un anno che mi era mancata come l'aria quella voce che mi aveva detto Ti Amo troppe volte
Mi girai lentamente e incontrai i suoi occhi come lui incontro i miei dopo troppo tempoCopertina: @petrovxfire
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Resta
ChickLitDelle volte la vita ti riserva cose che non ti aspetti, che non vorresti Ecco questo è successo ad America, una semplice ragazza innamorata piena di sogni e speranze. La vita le ha...