Capitolo 4 Parte 1

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"Amare può ferire, amare può ferire a volte,
Ma è tutto ciò che so,
Quando ci saranno difficoltà, sai, potrebbero presentarsi delle difficoltà a volte,
è l'unica cosa che ci fa sentire vivi.
Custodiamo questo amore in una fotografia,
Abbiamo creato questi ricordi per noi stessi,
Dove i nostri occhi non sono mai chiusi,
I nostri cuori non sono mai spezzati,
Ed il tempo è sempre congelato.
Così puoi custodirmi"
Ed Sheeran Photograph

Passo un'altra settimana domani è il mio compleanno ma mi sento come se un pezzo di me mancasse e so che quel pezzo era Trent mi manca così tanto e perciò oggi ho deciso di dormire nella mia camera per sentirlo un po' più vicino so che lui mi ha abbandonato però lo amavo e non credo che questo sentimento andrà via, mia madre pensava che la cosa migliore fosse buttare tutto ciò che apparteneva a lui a noi alla mia vita con lui e ricominciare da capo facendo finta che lui non sia mai esistito ma questo non succederà mai e io lo so.
Decisi di indossare la sua maglia per dormire, era da troppo tempo che non dormivo in quella camera e stranamente quando spensi la luce e strinsi forte la collana che mi aveva regalato mi sentivo al sicuro dopo tanto tempo, e in quel momento mi misi a pensare mi misi a pensare ad alcuni nostri momenti
""Flashback""
Era il giorno del mio compleanno avrei compiuto 14 anni avevo invitato dei miei amici alla festa sarebbe stata in piscina ci sarebbe stato anche lui lo avevo invitato dato che eravamo diventati amici ero così emozionata speravo così tanto che mi chiedesse di essere la sua ragazza lui mi piaceva e molto non mi ero mai innamorata prima tranne delle piccole cotte infantili ma con lui era diverso quando lo visto a scuola per la prima volta sono rimasta incantata da quei suoi bellissimi occhi verdi erano la cosa più bella che io abbia mai visto ed è lì che mi sono innamorata di lui ho sentito come le farfalle nello stomaco e credevo di star impazzendo poi capi che non era così e che mi ero innamorata cosa strana ma vera. La festa era già iniziata da un po' ma lui non c'era ci rimasi male pensavo che lui sarebbe venuto, decisi di andare nel giardino sul retro e mentre camminavo mi senti prendere da un polso mi girai e mi accorsi che era lui, non mi diede neanche il tempo di salutarlo che mi baciò fu il mio primo bacio con la persona che amavo il giorno del mio compleanno
"So che magari dovevo dire qualcosa prima,ma mi piaci Mare già dalla prima volta che ti ho visto ho provato qualcosa mi piace il fatto che sei così piccola e impacciata mi piace il fatto che arrossisci quando sei in imbarazzo o quando troppa gente ti guarda mi piace il tuo sorriso che fa sorridere anche me mi piace quando parli piano per paura di sbagliare perciò America Collins vuoi essere la mia ragazza"
Quando me lo chiese pensai che stessi sognando invece era tutto vero e mi senti importante come mai mi ero sentita prima

Un anno dopo sempre il giorno del mio compleanno avevo organizzato una festa sempre in piscina non ero molto originale a scegliere i luoghi ma amavo la piscina di casa mia anche se non sapevo nuotare ci andavo spesso soprattutto di notte anche solo per vedere come la luna illuminasse la piscina Trent mi aveva mandato un messaggio dove mi aveva scritto che mi aspetta nella casetta sull'albero che era il nostro posto ormai.
Appena arrivata lo vidi aveva un mazzo di rose rosse in mano e una scatolina appena mi vide mi disse
"Buon compleanno Amore" con un gran sorriso e mi baciò presi le rose e apri la scatolina era un ciondolo a forma di cuore e sopra c'era inciso "Ti amo e lo farò fino alla fine"
"Ti amo piccoletta" disse e mi abbraccio forte
"Ti amo Trent"

Per il mio 16 compleanno non avevo avuto tempo per organizzare la festa e in più Trent non mi aveva scritto neanche un messaggio di auguri ci rimasi veramente male. Più tardi Rose mi convinse ad andare a fare un passeggiata poi però mi disse che aveva un sorpresa e mi bendo cosa che mi diede molto fastidio ad un certo punto si fermo e mi lasciò la mano in quel momento ebbi subito l'impulso di togliermi la benda che mi copriva gli occhi ma due mani mi fermarono e mi presero per mano avrei riconosciuto quel tocco ovunque era Trent camminammo per un po' poi senti il rumore di una porta aprirsi e chiudersi e prima che Trent mi togliesse la banda mi sussurrò
"Auguri Amore" e mi tolse la benda e tutti i miei amici saltarono fuori urlando "Sorpresa" Trent mi aveva organizzato una festa a sorpresa non ci potevo credere mi girai verso di lui che mi sorrise e mi disse "Credevi seriamente che me ne fossi dimenticato?"
Quella notte fu anche la nostra prima volta e lì che capi che lui non mi avrebbe mai abbandonato

In quel momento mi venne in mente quando lo senti parlare mentre ero in coma mi ricordo perfettamente ciò che disse e mi ricordo la voglia che ebbi di svegliarmi ma non ci riuscì
"Ehi piccola,so che mi senti volevo dirti che Ti amo anche se tu lo sai, quando Rose mi ha chiamato dicendomi che eri in ospedale non potevo crederci era come se il mondo mi fosse crollato addosso perché tu sai che sei tu il mio mondo e sai che senza di te non vivo mi sono sentito in colpa per non averti potuto accompagnare a casa e magari se ti avessi accompagnato tu ora saresti con me tra le mie braccia e vedrei il tuo sorriso e le tue fossette come le mie che tu ti divertivi a toccare e dicevi che avevo il sorriso più bello del mondo invece ti sbagliavi hai tu il sorriso più bello il più bello del mondo,sai piccola forse non te lo mai detto ma ho sempre pensato che io non ti meritassi che tu eri troppo per me e lo penso ancora tu sei la cosa più bella che mi sia capitata e se ti svegli ti prometto che non ti lascerò nemmeno un secondo ti insegnerò a nuotare ti porterò di nuovo in moto ti comprerò mille rosse rosse e blu dato che tu le ami tanto farò qualunque cosa tu voglia ma ti prego amore svegliati perché senza di te io non esisto non vivo perché tu sei il mio tutto,torna da me ti prego amore torna da me" senti una pressione sulle mie labbra e sapevo che mi stava baciando volevo svegliarmi ma non ci riuscì e questo me lo rimpiangerò a vita avrei voluto darli un segno che io lo stavo ascoltando e che sarei tornata ma non ci riuscì

Avevo iniziato a piangere senza accorgermene mi mancava e senza di lui la mia vita non ha senso perché anch'io senza di lui non potevo vivere.

"Scritto su queste mura ci sono le storie che non so spiegare
Io lascio il mio cuore aperto ma rimane lì vuoto per giorni
In mattinata lei mi ha detto che non prova più niente per me
mi sembra che quando morirò queste saranno le parole sulla mia tomba
E io me ne andrò stanotte
il terreno sotto i miei piedi è una voragine
il modo in cui ho tenuto duro con troppa forza
senza però aver niente nel mezzo
La storia della mia vita, la porto a casa"
Story of my life One Direction

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