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Da quando gli avevano comunicato che aveva una microlesione, e che quindi non avrebbe più potuto ballare il mondo si era sgretolato davanti ai suoi occhi.

Ballare era una delle poche cose che lo faceva stare bene, che lo faceva sentire vivo.

E adesso non poteva più farlo, a tempo indeterminato, e forse quello poteva costargli la sua permanenza ad Amici.

I primi giorni per lui furono come un loop: svegliarsi, alzarsi e pensare alla nuova coreografia da fare, poi un dolore lancinante lo riportava costantemente alla realtà.

-

Christian aveva provato a stargli accanto nei momenti di difficoltà, ma Mattia aveva preso così male la notizia da isolarsi totalmente.

"Oi Fra tutto ok?"
Gli disse Christian poco dopo l'esito della visita, i due erano seduti fuori.

"Sì."
Disse velocemente Mattia. Non aveva chiaramente voglia di parlare.

Christian però provò di non demordere.
"Lo sai che io ci sono e ci sarò sempre per te vero?"

Mattia,nonostante volesse tanto bene a Christian, in quel momento era veramente preso malissimo.

"Mh" Disse Mattia.
Voleva piangere, voleva sfogarsi, voleva urlare fino a che non perdeva la voce, ma non se la sentiva, perchè il suo meccanismo di difesa era sempre stato quello di isolarsi, di non sfogarsi mai e di reprimere tutto.
Questa improvvisa gentilezza di Christian lo metteva molto in soggezione e quindi risultava molto scontroso.

Christian provava a continuare a insistere e di provare a fargli compagnia ,perchè ci teneva al più piccolo, ma si stava iniziando a innervosire.
Perchè se dopo così tanta perseveranza continui a ricevere sempre porte chiuse, dopo un po' di stanchi.

"Oh senti quando poi ti calmi e la smetti di fare lo stronzo ne riparliamo"
Disse lui per alzarsi e andarsene sbuffando.

-

(2 giorni prima)

Francesco e Luca passavano sempre più tempo insieme, forse perchè erano gli "unici" single in casetta, forse perchè avevano intesa.

"Lù"

"Oi France che c'è?" I due erano fuori a godersi la calma della casetta alle prime luci dell'alba, nonostante non si capisce come facessero a non morire congelati viste le temperature,forse fumando.

"Ma io e te siamo gli unici senza inciuicetti (marchio registrato di A.C.)" Disse ridendo lui.

Luca ripassò mentalmente le coppie che si erano formate in casetta

"Sì tranne Matt-" poi si girò verso quello che ormai era diventato uno dei suoi migliori amici la dentro.

"Non mi dire che anche tu pensi che tra Mattia e Christian possa esserci qualcosa?!, io l'ho pensato dal giorno zero che quei due hanno una chimica particolare"

Francesco rise.

"Eh si diciamo che me ne sono accorto parecchio di come si guardano quei due quando pensano che l'altro non stia guardando."

Luca fece un tiro.

"Francè"

"Dimmi"

"Noi non avendo "inciuci" abbiamo tanto tempo libero no?"

Francesco era abbastanza stranito.

"Quindi? Che vuoi fare Lù?"

"E se risolvessimo quelli degli altri, quindi Carola e Luigi, e magari potremmo dare una piccola spinta a quegli scemi di Mattia e Christian"

Francesco rise nuovamente.

"Luca per favore non ho mai riso così tanto per delle idee così idiote, però si sa che anche io lo sono quindi accetto"

Luca lo guardò con stupore.

"Davvero? Dici che non sono un pazzo per voler diventare il guru d'amore di amici?"

Disse lui teatralmente.

"Se tu sei pazzo lo sono anche io...quindi da cosa iniziamo?"

"Da quelle teste dure di Luigi e Christian."

-

Christian si era seduto sulle gradinate dopo quella "discussione" e si era messo le mani tra i capelli. Lì c'era anche Francesco che stava improvvisando un po' al pianoforte.

Non appena vide che Christian sembrava turbato gli andò vicino.

"Oh Chris che è successo?"

Christian riflettè un po' sul se dovesse parlare o no ma alla fine decise di sì, perchè sì fidava di Francesco.

"È Mattia.. io prima ero andato da lui per non lo so dargli un po' di conforto, ma lui si è chiuso totalmente in sé stesso e ha iniziato a rispondermi male e io dopo un po' ho deciso di andarmene perchè mi stava dando sui nervi. Lo voglio aiutare ma non so proprio che fare"

Francesco rimase in silenzio ad ascoltarlo e non appena smise di parlare gli disse:

"Allora Chri io in questo caso direi: dai tempo al tempo, aspetta un altro po' tipo stasera in modo che magari si calmi un po' e poi non lo so prova a riparlargli, in modo più calmo e dolce se ti va e nel caso non volesse parlare stagli vicino senza dire nulla, più di questo non so"

Christian sorrise.

"Grazie Francè" "mi fai sentire che suonavi?"

E da lì i due iniziarono uno a suonare e l'altro a improvvisare un po', sembravano due bambini.
A questa cosa si aggiunse anche Alex che in preda a non si sa quale felicità (COSMARY) si mise a cantare.

-

Buongiorno! Finalmente sta iniziando a capitare qualcosa.
Pubblico anche questo perchè così  avete un po' di trama effettiva e potete capire se vi può interessare questa storia.
I prossimi aggiornamenti saranno più lenti, ma appunto volevo darvi qualcosa.

-James




Delicate -Zenzonelli/Matian- (Sospeso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora