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dieci

*una settimana dopo*

----- jisung

io e minho stiamo incominciando ad uscire insieme..da oggi in realtà però vabbè. mi ha chiesto di uscire e di incontrarci nella piazza (quella vicino a casa mia).

non vedo l'ora di vederlo..e non dimentichiamoci di dire quello che sto iniziando a provare per lui.. non capisco ancora, sono confuso però..

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minho interruppe i miei pensieri riportandomi alla realtà.

"quindi c'è l'hai fatta a venire alla fine huh?"

minho mi diede un colpo nel braccio.

"mi hai fatto male"

"e quindi?"

"adesso non ti parlo più sinchè non ti scusi."

"ma come..sei sicuro jisung?"

non li risposi.

lui incominciò ad avvicinarsi a me così io iniziai a camminare ma lui mi seguiva più velocemente,per stare al passo con me però quando era un po'più avanti a me..

"fermo"

hm? perché dovrei?

continuai a camminare,ignorandolo però lui mi prese per il braccio e mi fermò di nuovo.
poi si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò:
"ho detto fermo.."
io lo guardai negli occhi e lui fece lo stesso,le nostre faccie erano così vicine..

"YAH! MINHO!"

minho sbuffò prima di rispondere.
"che vuoi changbin?"

"mi hai rubato tu le patatine nel dormitorio?"

"no,sarà stato felix, prima mi aveva detto che aveva fame"

"posso andare a picchiarlo con il mio cuscino?"

"perché no?"

che sta succedendo qui-?
e poi perché hanno parlato di felix- e di patatine-
non capisco

"comunque,all'ora di cena,nel dormitorio ok?"

"ok changbin."

"bene ciao a dopo"

"aspetta..! posso portare anche lui?"

"chi è?"

"mi chiamo han jisung.."

"oh,ok va bene,ma è un tuo amico?"

"si"

"ah ok,a dopo!"

"ciao changbin!"

"ciao!"

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"allora?"

"cosa?"

"che succede? dov è che dovrei venire anch'io..ho sentito tipo.. dormitorio (?)"

"oh..uhm,vedrai stasera."

"minho sai che mi metti ansia così?"

minho rise e io feci lo stesso,incominciando a camminare di nuovo.

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si stava facendo buio e io non ero ancora pronto..

"jisung,prenditi uno zaino mettiti un pigiama,lo spazzolino e le cose che vuoi (come profumo eccetera) fine. non ci vuole tanto!"

"okok..."

preparai tutto e infine chiusi lo zaino velocemente.
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"ora possiamo andare??"

"si"

"ok..ma quante persone ci sono?"

"sette,se contiamo me e se contiamo anche te otto"

"EH?? SEI PERSONE? e chi sono?"

"aishhh lo scoprirai"

misi il broncio e minho rise.

"jisung smettila di comportarti da bambino"

"no."

incrociai le braccia.

"daii!!"

minho rise di nuovo e cedetti,ridendo anch'io.

"ok dai andiamo ora"

"ok minho"

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andammo in un taxi.

"ti piace tanto il mio nome vero?"

"beh..si.. perché?"

"si notava,lo dici sempre"

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"siamo arrivati, scendiamo"

"ok~"

"pensi che starò simpatico a tutti?"

"si,penso proprio di si"

"ma ci sono anche ragazze?"

"no,no solo ragazzi"

"oh,ok!"

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entrammo nel dormitorio e tutti mi guardavano tranne quel "changbin"
perché sapeva che dovevo venire.

"chi è lui?"

"è il tuo fidanzato?"

"ragazzi- no,è un amico ok?"

"mh"

"oh ciao jisung!"

"ciao felix- no aspetta..che ci fai tu qui?"

"oh beh.."

che ci fà il mio migliore amico qui-?

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"ma voi chi siete?"

"una band"

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