✞︎𝙄𝙧𝙤𝙣 𝙢𝙖𝙣✞︎

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𝙿𝚒𝚌𝚌𝚘𝚕𝚘 𝚊𝚟𝚟𝚒𝚜𝚘:

𝚋𝚞𝚘𝚗 𝚐𝚒𝚘𝚛𝚗𝚘 𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚜𝚝𝚊𝚝𝚎?𝚜𝚙𝚎𝚛𝚘 𝚋𝚎𝚗𝚎.
𝚍𝚒𝚛𝚎𝚝𝚎 𝚙𝚎𝚛𝚌𝚑𝚎̀ 𝚜𝚝𝚘 𝚜𝚌𝚛𝚒𝚟𝚎𝚗𝚍𝚘?𝚋𝚎𝚑 𝚑𝚘 𝚝𝚎𝚖𝚙𝚘 𝚕𝚒𝚋𝚎𝚛𝚘 𝚎 𝚟𝚘𝚛𝚛𝚎𝚒 𝚜𝚌𝚞𝚜𝚊𝚛𝚖𝚒 𝚙𝚎𝚛 𝚒𝚕 𝚟𝚘𝚕𝚞𝚖𝚎 1 𝚍𝚒 "𝚒𝚖𝚖𝚊𝚐𝚒𝚗𝚊" 𝚌𝚑𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚝𝚛𝚘𝚟𝚊𝚝𝚎 𝚙𝚒𝚞̀ 𝚜𝚞𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚙𝚛𝚘𝚏𝚒𝚕𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚙𝚛𝚘𝚋𝚕𝚎𝚖𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚑𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚠𝚊𝚝𝚝𝚙𝚊𝚍.

Sento la sveglia rimbombarmi nelle orecchie,schiudo un po' gli occhi abituandomi alla luce che entra sinuosa attraverso le serrande e controvoglia abbandono il morbido cuscino su cui ero distesa.

Sbadiglio stiracchiandomi cercando inutilmente il piccolo affare che suonava insistentemente dicendomi di recarmi a lavoro.
Rabbrividisco appena i miei piedi vengono a contatto con il pavimento gelido e corro in bagno per prendere le pantofole che la sera prima ho scordato proprio accanto alla doccia.

Comincio dandomi una bella rinfrescata alla faccia con dell'acqua gelida per svegliarmi dal sonno,passo poi ai denti e al resto del corpo.
Apro l'armadio e indosso la divisa che il signor stark mi ha regalato pochi giorni fa.

Una gonna a tubino blu e la camicetta del medesimo colore,mi specchio rimanendo sbalordita dal fatto che sia tanto bella quanto comoda.
Non avendo voglia di truccarmi sfumo un po' di nero sugli occhi che poi contorno con un buon mascara e decoro le labbra con un profumato gloss trasparente.

Metto le scarpe e passando accanto all'attaccapanni prendo la borsa per poi uscire di casa.
Faccio una piccola corsetta fino alla fermata del taxi e riferisco al guidatore la destinazione: la Stark Tower.

Dopo una ventina di minutimi ritrovo davanti all'alto edificio e prima di uscire dal veicolo mi do un'altra passata di lucido sulle labbra,pago il tassista e scappo verso il posto di lavoro.

<<Buongiorno (t/n),stranamente in anticipo>>sento una voce venire da dietro le spalle.
<<Vedo che hai messo il completo che ti ho generosamente regalato>>continua.

<<Ciao stark,si ho messo questa fastidiosa divisa,veramente potevi fare di meglio!Stringe troppo sul seno e le maniche sono insopportabili come il medesimo acquistatore>>mento provocandolo.

Il nostro rapporto è un continuo battibecco,non vorrei montarmi la testa,ma pare quasi che ci sia una certa competizione perversa.
Egli allunga la mano premendo il bottone dell'ascensore e appena questo si apre ci entriamo dentro contemporaneamente.

<<Non essere stronza (t/n),sappiamo entrambi che ti sta da dio,beh sicuramente meglio di quegli straccetti che indossi di solito>>
Sento le guance andarmi a fuoco dal fastidio,scuoto la testa e rido presuntuosamente per poi fissarlo negli occhi.

Quegli occhi color nocciola che farebbero cadere ai suoi piedi qualunque donna,ma non me.
<<Forse ti stai confondendo con qualcun'altro Tony..>>

Finalmente usciamo dalla scatola elettronica che ci ha portato fin sopra.
<<Devo farti vedere una cosa,vieni con me>>squilla stark prendendomi per mano.
Il mio cuore cede un battito,ma mi riprendo subito.

<<Ho creato una nuova armatura,molto più resistente...Jarvis metti un po' di musica!>>
Quest'ultimo così fa e subito parte un brano degli AC/DC e non posso fare ammeno di canticchiare mentre guardo affascinata ciò che ha creato stark.

<<Sai potrei esserti di aiuto...se solo mi dassi una tua armat->>vengo subito bloccata dalla sua voce <<(T/n),sii seria,è troppo pericoloso per te fare determinate cose,non puoi dire ciò con tanta tranquillita,hai visto cosa è accaduto a me,sono praticamente tenuto in vita da uno strumento elettronico nel mio petto>>

Era per caso preoccupazione questa?paura?o forse non era abbastanza fiducioso in me?!
<<Tony non ho quattro anni,so badare a me stessa e mi sono allenata giorno e notte per poter affrontare qualunque problema che richieda abilità e intelligenza,stai forse mettendo in dubbio questo?sono un ottima spia e un'ottima combattente!>>ribatto camminando per la grande stanza.

Stark si avvicina a me dispiaciuto,quasi come se mi dovesse dire qualcosa che voleva tenersi solo e soltanto per se.
<<io....io non voglio perderti,ho visto con i miei occhi quello che può succedere,sei una donna forte e indipentente...>> la sua mano di poggia sulla mia guancia e a questo contatto rabbrividisco.

Mi sento la pelle d'oca e distolgo lo sguardo da lui osservando il pregiato pavimento.
<<...e sei una delle persone in cui io riservo fiducia,molta fiducia e forse anche più...>>
Non lo avevo mai visto cosi serio,con questo sguardo deciso e con la voce che quasi gli tremava.

"Anche più",stava forse insinuando che mi amasse?no come potrei pensare una cosa del genere,Tony non è una persona così,a lui piace divertirsi!.

Il suo volto si avvicina al mio lentamente e accidentalmente i miei occhi ritornano incatenati ai suoi.
Sento i palmi delle mani sudare come se fosse estate e le gambe cedere da un momento all'altro.

Ora anche l'altra mano si trova sul mio viso e la sua bocca è a un millimetro dalla mia.
Sento il suo respiro scontrarsi con il mio.
Le sue labbra rilassate si poggiano sulle mie e mi da un semplice bacio semiasciutto.

Spalanco gli occhi e mi allontano da lui.
<<Ragazzi!Si è rotto l'ascensore,mio dio che fatica queste scale!>>escalama happy reggendosi alle pareti della stanza mentre cerca di regolare il fiatone.
<<mi sono perso qualcosa?>>domanda perplesso guardandoci.

<<No!Niente,vieni beviti un martini con me>>lo invita tony prendendo due bicchieri da un bancone.

Niente?non è successo niente?che buffone.
Arrabbiata me ne vado mentre il nostro amico mi chiama chiedendomi cosa c'è che non andasse.

Scendo le scale frettolosamente e sfortuamente prendo una storta e mi ritrovo a terra.
Sbuffo e sbuffo ancora rimettendomi in piedi e ricominciare a correre.

Finalemnte esco dalla maledetta torre e continuo a camminare lungo le strade di New York. 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 16 ⏰

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💫𝙞𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖 𝙖𝙫𝙚𝙣𝙜𝙚𝙧𝙨💫(2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora