[Capitolo 3] Incontri

125 6 1
                                    

___________________

T/n Pov's

*𝐓/𝐧! 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞̀ 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐧𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐠𝐢𝐚𝐫𝐜𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐞𝐫𝐞𝐧𝐝𝐚?*

-"No. Tieniti la fame"

Erano passati pochi giorni da quando Ven si trovava dentro di me è con tutta onestà,era una grande rompipalle.
Ma lei come essere creato in un laboratorio era fica quindi si poteva parlare nonostante il suo instinto omicida di mangiare le persone o picchiarmi quando volevo drogarmi.
Dio che amore che era. Ricordo ancora quel giorno dopo che uccise i miei genitori è con l'incontro di quel tipo inquietante
*******************
Pochi giorni prima

Sentii le sirene della polizia dietro di me mentre continuavo a correre su quei tetti è con un salto spostarmi anche grazie a quei tentacoli neri che uscivano dal mio corpo.
L'ansia che aveva nel corpo cresceva sempre di più ma sentivo anche come una carica di adrenalina che mi faceva sorridere nervosamente mentre scappavo da ciò. Atterrai in un vicoletto buio e abbandonato,casciandomi a terra senza fiato e con l'ansia che iniziò a impossessarsi della mia mente ricordandomi la visuale dei corpi morti dei miei genitori è che presto la polizia avrebbe indagato su di me.
Avevo anche lasciato una bustina con della droga nascosta in una parte del mio armadio
Quindi se la polizia l'avrebbe trovata ero ancora più fottuta del solito perchè avrebbe potuto scoprire più su di me con quella droga.
In criminologia ci si può scoprire di più con la personalità,con i disturbi e l'uso di sostanze stupefacenti o alcool dalla persona che ha provocato quel delitto,cioè il serial killer.
Ma non sono io il serial killer qui in mezzo ma questa creatura melmosa che adesso vive dentro di me

-"Perchè lo hai fatto?"
Domandai senza fiato

*𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞̀ 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐚 𝐭𝐞 𝐞 𝐬𝐢𝐚 𝐚 𝐦𝐞*

-"Cosa vuoi dire con anche a te?"

Non rispose per un po' alla mia domanda mentre stringevo le mani alle ginocchia per la troppa tensione che avevo.
Ma dal mio corpo uscì di nuovo quella melma nera è prese la forma di una specie di testa sospesa in aria mentre quell'alieno aprii quei suoi occhi totalmente bianchi e sporgendo dei denti appuntiti mentre si avvicinò di più al mio viso

"𝐎𝐫𝐚 𝐢𝐨 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐭𝐞,𝐓/𝐧. 𝐄𝐧𝐭𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐡𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞𝐝 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚 𝐦𝐞 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐢𝐧𝐟𝐥𝐢𝐭𝐭𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐥 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐨𝐜𝐚𝐭𝐨"

-"Ook...è strana come cosa. Molto strana cazzo. Puoi allontanarti un po' dal mio viso? Mi spaventi"

"𝐒𝐜𝐮𝐬𝐚"
Disse allontanandosi di tre centimetri

-"Quuiindi,vuoi restare nel mio corpo. È così?"

"𝐒𝐢"

-"Vuoi uccidermi?"

"𝐍𝐨. 𝐒𝐞 𝐥𝐨 𝐟𝐚𝐫𝐞𝐢 𝐦𝐨𝐫𝐢𝐫𝐞𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐡'𝐢𝐨 𝐯𝐢𝐬𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐨𝐫𝐚 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐭𝐞"

𝐵𝑜𝑟𝑛 𝑡𝑜 𝐷𝑖𝑒 [DabixReader] •In Pausa•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora