𝐒𝐨𝐥𝐨 𝐔𝐧 𝐆𝐢𝐨𝐜𝐨? // 𝐁𝐚𝐣𝐢𝐤𝐚𝐳𝐮

#day2

Mi sveglio, mi vesto, faccio colazione e mentre mi lavo i denti mi arriva un messaggio.
Controllo. È Baji.

buongiorno kazu ;)

buongiorno

senti avevo un idea

che tipo di idea?

non prepararti il bento

perché?

se fai finta di scordartelo, te lo porto io e lo dividiamo

si ma così mangiamo meno

vabbè faccio una porzione per due

d'accordo

ok allora a dopo ;)

a dopo

Mi metto le scarpe esco di casa avviandomi a scuola.

«KAZUUU»
Mi giro e vedo Baji lanciarmisi addosso.
«Buongiorno»
Vorrei coglierlo alla sprovvista baciandolo per primo io però lui mi precede...ma forse non sarei nemmeno riuscito a trovare il coraggio.
Sentiamo delle ragazzine parlottare e ridacchiare guardandoci poco più lontano.
«Uff... cos'hanno da guardare...»
«E lasciale stare, staranno semplicemente pensando che siamo una bella coppia, non è così?» alza la voce iniziando a rivolgersi alle signorine che stavano aumentando il passo per starci dietro.
«Si decisamente una coppia favolosa!»
«Possiamo farci un selfie??»
«In che classe andate??»
Iniziano a bombardarci di domande ridacchiando e facendo strani versi acuti di felicità...suppongo...
«Su ragazze ora dobbiamo andare»
Oh grazie si andiamocene, mi fanno paura.
Baji mi trascina via e arriviamo a scuola.

«Allora ripassiamo il piano» mi parla sottovoce «tu ti dimentichi il pranzo e arrivo io in soccorso»
«si si ok ho capito...»
Suona la campanella.
«Allora ci vediamo dopo, buone lezioni»
Mi abbraccia, mi dà un bacio sulla guancia e si avvia in classe.
Non c'era nessuno...lui probabilmente lo sapeva...ma ha fatto quelle cose lo stesso...sarebbe bello se ci innamorassimo sul serio, non ho mai avuto una storia d'amore ma mi piacerebbe.
Mi avvio in classe iniziando a seguire le lezioni fino alla pausa pranzo.
«Non ci posso credere mi sono scordato il pranzo oh no»
Dopo poco Baji spunta dalla porta.
«Kazuuu»
Iniziano a fissarci.
«Oh sei il mio salvatore, sto morendo di fame»
Questa messinscena è imbarazzante.
Baji prende una sedia e si mette accanto a me, poggiando la scatola del bento sul banco.
«Ecco amore facciamo a mezzo»
«Grazie♡︎»
Iniziamo a mangiare sotto gli sguardi soddisfatti di qualcuno.
«Dì aaaaahh~»
no Baji non esagerare! Non voglio essere imboccato.
«a-aah» apro la bocca, Baji avvicina il cibo e gli do un morso.
«h-hmm buono, sei proprio un bravissimo cuoco»
«aaaaw♡︎grazie, se vuoi ti insegno»
Continuiamo a mangiare tra una smanceria e l'altra e finalmente la pausa pranzo finisce. Anche se non so se definirlo un "finalmente" dato che Baji è una brava e bella persona e poi non voglio riniziare le lezioni noiose.

Passa tutto lentamente...ora mi addormento.
Hm...
Potrei iniziare a pensare cosa fare con Baji oggi pomeriggio.
Il bowling con sala giochi potrebbe essere un'idea...chissà se gli piace.
«psst»
Eh? cosa come?
«hey»
Mi giro verso la mia sinistra e c'è un tizio che mi chiama sottovoce per non farsi scoprire dal prof.
«Hey...sai che le persone fidanzate fanno anche "quelle" cose»
Mima con la mano un brutto gesto...
Che infantile.
«Guarda che mica per forza si fa certa roba»
«Io invece suggerirei questa cosa al consiglio~»
Scusa?
«Non ti provare»
Stringo i pugni. Mi fa salire il nervoso.
«Hey fratello stai calmo...aspetta non è che in realtà sei felice di prenderlo in quel culetto da gay? Ahhaahah adesso vado subito a riferirlo»
Cerco di rimanere calmo.
«Sai benissimo che se stiamo insieme non dipende da me»
«Certo. Però in realtà vorresti farci sesso lo s-»
Non gli lascio finire la frase che mi lancio addosso a lui tirandogli un pugno.
Steso per terra, gli salgo sopra e inizio a riempirlo di botte.
Il professore interviene insieme a qualche alunno per staccarci.
«HANEMIYA CHE TI È PRESO??! VOLA DAL PRESIDE. ORA.»
Cazzo...

Mi ritrovo fuori dall'ufficio e sento che qualcuno stava già discutendo animatamente all'interno.
All'improvviso si apre la porta.
«NON HO FINITO TORNI QUI» il preside con la erre moscia urla da dentro la stanza dalla sua sedia che, nessuno sa come, riesce a reggere il suo enorme peso.
Sorpresa sorpresa.
Mi ritrovo Baji davanti.
«Kazu-»
«Baji-»
Il preside mi adocchia «E lei?»
«Hem...»
«Sei quello che ha picchiato il suo compagno?»
«Si signore...»
«Baji rientri. Anche lei Hanemiya.»
Guardo Baji «Che hai combinato..?»
«Dovrei chiedertelo io...»
«Avanti. Dentro.»
Ci avviamo attraverso la porta del non ritorno.

«Neanche a farlo apposta siete riusciti a picchiare nello stesso momento delle persone»
Che coincidenze bizzarre...
«Siamo proprio anime gemelle allora» mi dice Baji sottovoce.
«Come prego?? Lo dica anche a me avanti.»
«Gli stavo solo chiedendo chi aveva picchiato»
«Hm esatto»
«La vera domanda è perché l'avete fatto.»
«Mi disturbava» rispondiamo contemporanea.
«Smettiamola con queste scenette»
«Non è colpa mia se abbiamo parlato insiem-»
Metto una mano sulla coscia a Baji istintivamente per fermarlo.
Non può mancare di rispetto così al preside... poi lo espelle e perdiamo il gioco.
Mi guarda sorpreso leggermente rosso.
Ritraggo subito la mano.
Non volevo metterlo in difficoltà.
«E visto che vi distrurbava avete deciso di usare la violenza?»
«Preside, con il dovuto rispetto-»
«Ma anche senza..»
«Baji per favore. Stavo dicendo...che quel ragazzo iniziava a usare parole forti contro di me»
«Lo stesso da me. Ha iniziato a insultare una persona a me cara»
«Ma non bisogna usare MAI la violenza!» Quel maiale del preside sputa mentre parla. Che schifo.
«Ha ragione..»
«Certo che ho ragione diamine!»
Alza le sue grasse gambone e prende dei fogli che ci mette davanti insieme ad una penna.
«Riscrivete "La violenza non è mai la risposta"»
«Quante volte..?» Baji è visibilmente scocciato.
«Voi scrivete. Deciderò io.»

Iniziamo a trascrivere tantissime volte quella frase mentre il preside cammina avanti e dietro guardando fuori dalla finestra.
Mi prendono i crampi alle mani e lascio andare la penna.
Baji mi tocca le dita con sguardo comprensivo.
«Riposati...se ne farà una ragione...» mi parla sottovoce...ma tanto il preside è anche mezzo sordo, non ci sentirebbe comunque.
«Sto bene non ti preoccupare...ma...chi stava insultando il ragazzo che hai picchiato?»
«Te..»
«L'hai fatto per il gioco? Se è così hai un po' esagerato-»
«Kazutora. Non gira tutto intorno a quel gioco di merda. Non sono schiavo di questa stupida presa di giro che ci fanno vivere. Capito?» è leggermente irritato.
«Quindi..? L'hai fatto perché...»
«Perché mi piaci» lo dice in modo così leggero e spensierato...
«Io non ti capisco...»
Torno a scrivere.
«Neanche io mi capisco...però sei una bella persona tutto qui»
Baji guarda il preside che era girato di spalle davanti alla piccola finestra eclissando la poca luce che già entrava a stento.
Poi guarda me.
Mi lascia un bacio veloce e torna a scrivere.
Senza fare domande o dire altro torno anche io a quel lavoro stressante.

Al suono della campanella dell'ultimora quel ciccione ci lascia finalmente andare.
«Spero abbiate capito la lezione»
Arriviamo fino al cancello della scuola in silenzio.
«I-io pensavo che potremmo...non lo so andare...da qualche parte...al bowling ad esempio... però forse non è un'ottima idea...mi fa male il polso...»
«Possiamo sempre andarci un'altra volta»
«Allora adesso vieni a casa mia...ah sempre se ti va...»
Mi strizza le guance.
«Certo che mi va»