Summer in Godric's Hollow

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Era un caldo pomeriggio d'Agosto a Godric's Hollow, un piccolo paesino nel West Country dell'Inghilterra. James Potter era sdraiato nella veranda di una bella villetta e si guardava intorno alla ricerca di qualcosa da fare, lui non sopportava stare troppo tempo a far niente, si annoiava tempo zero. Sirius, il suo migliore amico che si era trasferito da lui l'estate prima, era partito per passare un paio di settimane con Remus, un altro loro migliore amico. Quindi James si ritrovava solo e annoiato, senza niente da fare. Inoltre, dato che li abitavano anche molti babbani, sua madre gli aveva chiesto di non fare magie anche se, essendo maggiorenne, finalmente avrebbe potuto farle anche fuori dalla scuola. James Potter era un combina guai di prima categoria e non si curava affatto delle regole, ma sua madre era una delle poche persone a cui dava retta.

Ad un certo punto la sua attenzione fu attratta da una bella ragazza con folti e lunghi capelli rosso scuro che camminava per la strada guardandosi intorno con i suoi meravigliosi occhi di un verde incredibile. James non poteva credere ai suoi occhi, lui quella ragazza la conosceva, se vogliamo essere precisi quella ragazza era colei che lo attraeva e ossessionava da almeno due anni. L'unica che avesse mai rifiutato le sue avance e i suoi inviti ad uscire, e anche l'unica che a lui interessasse davvero.

<<Evans!!>> chiamò James passandosi una mano tra i capelli.

L'ultima persona che Lily Evans avrebbe pensato di poter incontrare durante le vacanze estive era proprio li, davanti ai suoi occhi: ribelli capelli neri che sparavano da tutte le parti, occhi nocciola e sorriso arrogante. Non poteva essere vero eppure quel ragazzo era proprio lui, James Potter.

Loro frequentavano lo stesso anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, ed erano anche nella stessa casa, Grifondoro. Non erano mai andati molto d'accordo, anzi, ad essere precisi, fin dal primo anno James aveva sempre infastidito Lily con scherzi e dispetti e poi dalla fine del quarto anno aveva iniziato a chiederle di uscire e a provarci con lei ogni volta che la vedeva. Lily, da parte sua, non l'aveva mai sopportato e lo considerava un bullo arrogante e prepotente che le chiedeva di uscire solo per allungare la lista delle sue conquiste e che continuava imperterrito a farlo perché ormai doveva essere diventata una sfida dato che era l'unica ragazza che gli avesse mai detto di no. E tutti sapevano che James-nessuna-mi-dice-di-no-Potter amava le sfide.

<<Potter! Che ci fai tu qui?>> rispose la ragazza.

<<Io?>> disse James alzandosi e avvicinandosi a Lily <<si da il caso che io qui ci viva! Tu piuttosto che ci fai qui? Per caso ti mancavo?>> chiese con un sorriso sghembo e uno sguardo malizioso.

<<Non farti idee assurde Potter!>> rispose Lily.

La ragazza fece per andarsene, l'ultima cosa che voleva era fermarsi a chiacchierare con quel montato di Potter ma il ragazzo le si piazzò davanti.

<<Non hai risposto alla mia domanda Evans>> disse continuando a rivolgerle quel suo solito sorriso sghembo.

<<Se è l'unico modo per liberarmi di te...>> rispose lei alzando gli occhi al cielo <<...ho una zia che vive qui e sono venuta a trovarla con i miei.>>

<<E chi ha detto che ti saresti liberata di me se mi avessi risposto?!>> disse lui sorridendole furbo.

Lily ignorò la risposta del ragazzo e lo superò sperando, invano, che lui non la seguisse. Il bel moro infatti l'affiancò e le mise il braccio sulle spalle.

<<Sai Evans, dovresti approfittare della fortuna di avermi incontrato e accettare di venire a fare una passeggiata con me...>> le disse guardandola con quegli occhi che avevano fatto cadere un sacco di ragazze ai suoi piedi.

Fidati di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora