Fidati di me

Capitolo 4

La settimana successiva Lily tornò ad evitare James. Si sentì anche estremamente fortunata sapendo che quel sabato non avrebbe neanche dovuto fare la ronda con lui.

James, invece, si ritrovò con Sophie Brown perennemente incollata a lui. Lo mollava solo per andare a lezione e quando lui aveva gli allenamenti di Quidditch. Il ragazzo non ne poteva più ma, nonostante questo, non riusciva proprio a scaricarla. Ogni volta che ci provava si bloccava e, inoltre, non era neanche riuscito a convincere Remus a cambiare idea e scaricarla al posto suo.

Lunedì 21 Novembre 1977

Con l'inizio della settimana successiva le cose non sembravano voler migliorare.

<<Jamie pensavo di andare in biblioteca a studiare, tu vieni?>> chiese Sophie a James mentre si trovavano in Sala Comune insieme a Sirius, Remus e Peter.

<<Io sono... ehm... allergico alla biblioteca!>>

<<Ahah non si può essere allergici a un luogo tesoro>> ribatté lei zuccherosa. Sirius alzò gli occhi al cielo alla vista di quell'ennesima scenetta idiota.

<<Io lo sono!>> rispose James sorridendole <<Tu però vai pure!>> aggiunse, desiderando ardentemente che lei se ne andasse.

<<Come dici tu! Allora a dopo tesoro!>> gli disse lei sorridendogli. Poi gli diede un bacio e uscì dalla Sala Comune facendo un cenno di saluto ai suoi amici. Appena il buco del ritratto si fu chiuso James si lanciò in ginocchio davanti a Remus.

<<Ti prego Remus! Ti scongiuro! Ti darò qualunque cosa in cambio ma scaricamela!>> disse implorante all'amico.

<<Per favore Moony te l'ho chiedo anche io! È una palla al piede! Fa questo favore a tutti noi!>> aggiunse Sirius

<<Uffa... va bene! Te la scarico! Ma solo perché non la sopporto più neanche io!>> esclamò alla fine il ragazzo arrendendosi al fatto che se non l'avesse scaricata lui ci mancava davvero poco che si sarebbero ritrovati a condividere addirittura il dormitorio con Sophie Brown.

<<GRAZIE!!>> urlò James saltando in piedi e stritolando l'amico in un abbraccio.

Il quel momento Lily entrò in Sala Comune e, vedendo li i ragazzi, si diresse velocemente verso il suo dormitorio.

<<Evans! Hey Evans!>> era proprio incredibile, quel ragazzo riusciva a vederla qualunque cosa stesse facendo.

<<Lasciami in pace Potter!>> esclamò lei senza neanche voltarsi e salì velocemente le scale del dormitorio così che lui non potesse seguirla.

James tornò a sedersi con gli amici sbuffando sonoramente.

<<Credo che mi odia! No anzi, ne sono praticamente certo! È da una settimana che non riesco a rivolgerle neanche una parola dato che ogni volta che mi avvicino se la da a gambe>> disse tristemente il ragazzo.

<<Beh, è comprensibile>> commentò Remus come se non occorressero ulteriori spiegazioni. Ma dato che i suoi amici lo guardavano come se stessero palesemente aspettando una spiegazione a quel comprensibile aggiunse << Pensaci James, vi siete baciati e due giorni dopo ha iniziato a vederti sempre mano nella mano o a limonare con la Brown... secondo te come avrebbe dovuto reagire?>> James guardò l'amico per qualche minuto ragionando su quello che gli aveva appena detto. Perché Remus aveva sempre ragione?

<<Mi sa che questa volta sarà più difficile convincerla a perdonarmi>> affermò alla fine James sconsolato.

<<Già>> confermò Sirius mentre Peter annuiva, d'accordo con l'amico.