Capitolo 6

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"era il mio primo giorno in questa scuola mi stavo semplicemente facendo i cazzi miei quando a un certo punto vedo delle persone correre nella direzione opposta alla mia, in fondo al corridoio vedo persone accerchiate così vado e li raggiungo cercando di capire cosa sta succedendo e noto che c'è una rissa ho cercato di fermare cinque ragazzi che si stavano picchiando ma mi hanno tirato nella rissa ma io mi sono liberato tirando un pugno ad ogniuno dei ragazzi e sono andato via" adesso capisco, mi dispiace per lui, lui non c'entra niente è rimasto immischiato in una rissa che non ha neanche cominciato lui

"hey Derek ti va di essere amici?" lo guardo negli occhi

"davvero? Cioè non che mi importi"

"certo" mi afferra per le cosce facendomele avvolgere in torno alla sua vita e stringendomi forte contro il suo petto. Lui mi stringe più forte per poi darmi un bacio sulla guancia

Con un po' di difficoltà prendo il telefono dalla tasca della gonna e guardo l'ora

"siamo in ritardo dobbiamo andare" scendo dalla cattedra e afferro velocemente il libro che ho portato, prendo la mano di Derek e ci avviamo.

Pov Derek

"Nathan aspetta stia sbagliando strada" gli dico tirandogli il braccio

"e allora sbrigati a portarmici siamo già in ritardo" gli prendo la mano e lo porto nella direzione e giusta. Appena arriviamo entriamo in classe

"eccovi finalmente dove eravate"

"mi scusi professore e che stavo trascinando Derek da tutt'altra parte dimenticandomi che non sapevo dove fosse l'aula ma alla fine me l'ha detto e siamo venuti qui" dice Nathan al professore

"va bene ma ora sedetevi li" ci accomodiamo ad un banco e iniziamo a fare qualche esperimento che troviamo sul libro. Nathan urta per sbaglio una provetta con uno strano liquido viola che gli cade sulla gonna.

"Nathan attento!"

Dalla gonna inizia ad uscire del fumo e si inizia a bruciare rompendosi, io prontamente prendo la mia giacca e glie l'avvolgo alla vita coprendogli il sedere, poi lo stringo a me per non mostrare il davanti agli altri. Lui si stringe a me nascondendo il viso nel mio petto per l'imbarazzo.

Le ragazze mi guardano sconvolte visto che ora sono con il ragazzo nuovo appiccicato addosso

"ragazzi che state combinando" ci chiede il professore

"ha urtato una provetta e gli si è bruciata la gonna" dico con tono disinteressato

"oh miseria ma Hall sta bene?" ci dice avvicinandosi

"si lo porto in camera a cambiarsi"

"si certo vai" detto questo prendo in braccio Nathan facendogli avvolgere le gambe intorno al mio bacino in modo da coprirlo meglio, afferro la gonna e mi avvio al dormitorio.

Mentre chiudo la porta riesco a vedere i volti scioccati degli altri, si vede che non si aspettavano questo da me.

"ahm... g-grazie per p-prima" mi dice il castano con la testa appoggiata nel incavo del mio collo.

"non preoccuparti, però mi chiedo perché ogni volta che sono con te non ho una maglietta addosso" lo sento stringersi di piu a me mentre farfuglia qualcosa.

°in camera°

Pov Nathan

"non mi devi guardare"

"ok~" mi dice

Dopo che mi ha accompagnato in camera gli ho ridato la camicia ma è rimasto qui.

Mi tolgo il maglioncino infilo una felpa e una gonna rosa, cambio le calze e ne metto un paio bianche più corte delle altre e indosso le mie fila bianche.

Mi tolgo il maglioncino infilo una felpa e una gonna rosa, cambio le calze e ne metto un paio bianche più corte delle altre e indosso le mie fila bianche

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"Hai finito?"

Informazioni
-pubblicato il 03/04/2022

Ok sono in ritardo di vent'anni ma non mi sentivo ispirata e nel Mood giusto, soprattutto ora che ho un positivo in casa  e sono un po' giù di morale spero capiate.

~Umada

°Mine°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora