°Mine°

Capitolo 11

Pov Nathan
Mi prende per le spalle per farmi appoggiare al suo petto.

Incomincia a massaggiare le mie braccia per poi scendere alle gambe. Mi massaggia le cosce con entrambe le mani sfiorando il mio inguine

Sale facendo passare le sue grandi mani per il mio stomaco arrivando poi ai miei capezzoli che sfiora appena facendomi rabbrividire

Sento uno strano calore arrivare dalle mie parti intime. Non ho mai provato una sensazione del genere e mi spaventa e lui sembra notarlo

"Piccolo che succede?"

"N-niente, é c-che sento u-una sensazione strana e-e non so che cos'è"

"Piccolo ti stai eccitando?"

"C-che significa?"

"Penso che potrei morire per quanto sei adorabile ed innocente... Significa che senti uno strano calore alle tue parti intime"

"E quello che sento adesso"

Derek incomincia a dai piccoli baci e morsi sul collo mentre ricomincia a toccarmi i capezzoli, pizzicandoli con le dita

Incomincio a sentire un po' di dolore alle mie parti basse

"D-derek m-mi fa male"

"Che cosa piccolo"

"....li"

"Vuoi che ti faccio passare il dolore?"

"S-sai come fare?"

"Si piccolo"

Fa scendere una mano fino al mio interno coscia accarezzandomi piano per  poi afferrare le mie parti intime nella sua grande mano

"D-derek che sta- " le mie parole vennero bloccate dal movimento della sua mano

Inizia ad andare su e giù facendomi provare una nuova sensazione. Con l'altra mano continua a strofinare il mio capezzolo mentre con la bocca mi continua a baciare e mordere il collo.

Alza la testa e si avvicina al mio orecchio

"Piccolo va tutto bene lasciati andare"

Lui continua a muovere la mano più velocemente io stingo le mani sulle sue cosce fin quando non sento una sensazione strana che mi posta a lasciarmi andare ad un lungo gemito

Le mie gambe tremano e Derek continua a fare andare la mano su e giù lentamente facendomi tremare ancora di più

"C-che cos'era q-quello"

"Quello era un orgasmo"

Rimaniamo fermi nella vasca per un po' fin quando non trovo il coraggio di porgli una domanda che mi ronza in testa da un po'

"D-derek?"

"Dimmi piccolo"

"C-che cose q-questa cosa dura c-che sento d-dietro di me?" Gli domando toccando quella cosa

Sento Derek trattenere il respiro

"Piccolo ti ricordi che sono un ragazzo anche io vero?"

Inizialmente non capisco ma poi ci rifletto un attimo e stacco velocemente la mano da lo

"I-io scusami mi dispiace non volevo lo giuro"

"Va tutto bene non preoccuparti anzi che ne dici di darmi una mano?"

"C-come?"

"Usciamo prima di qui l'acqua ormai e fredda e potresti ammalarti"

Usciamo dalla vasca e Derek di avvolge un asciugamano in torno alla vita e prende un asciugamano più grande che mi appoggia sulle spalle come si fa con i bambini. Mi prende in braccio e mi porta in camera.

Mi poggia sul letto e si mette sopra di me, si toglie il suo asciugamano. Lo guardo negli occhi, noto una goccia d'acqua che scende dal suo collo passando per i pettorali e gli addominali arrivando poi a quella v che porta il mio squardo-

Sporto gli occhi da lì per non guardare, Derek trattenere una risata mentre toglie il asciugamano dalle mie spalle e lo porta sul mio letto per asciugarmi. Sfiora i miei capezzoli sensibili, scende e arriva alle mie gambe che spalanca per asciugarle per bene, arriva al mio sedere che sfiora delicatamente.

Una volta asciutto butta l'asciugamano in un angolo della stanza. Apre un cassetto del comodino durando fuori una bottiglietta con del liquido strano e una bustina blu.

"Adesso piccolo farò una cosa, se ti fa male o non te la senti dimmelo ok?"

"Ok" rispondo incerto

Apre la bottiglia e si versa un po' di liquido sulle dita

"Apri le gambe piccolo"

La apro lentamente, Derek mi guarda con un ghigno sulle labbra.

Informazioni
-pubblicato il 17/04/2022

Buona pasqua a tutti. Vi ho fatto questo piccolo regalo che fa un po' schifo come regalo ma prometto che il prossimo capitolo sarà molto bello se capite cosa intendo. Spero di avervi soddisfatto un po' con questo capitolo

~Umada