1° capitolo #tidaròtuttol'amorechenonhomaiavuto
•Michael•
"Caro Diario sono qui ancora una volta a sfogarmi su di te ...so che l'inchiostro su di uno stupido pezzo di carta non potrà mai esprimere ciò che provo ...ma sei l'unico amico che ho qui dentro ... sono le 5.30 circa ti starai chiedendo cosa io stia facendo a quest'ora sveglio ... beh come ogni fottuta notte vengo svegliato dalle mie lacrime che escono inconsapevolmente dai miei occhi io cerco di trattenerle ma ogni volta le lascio andare senza farmi sentire da nessuno ...come se non fossi già preso in giro abbastanza per come sono...ogni giorno devo sopportare orribili nomignoli come Frocio ...checca ma tanto c'ho fatto l'abitudine .... la luce offuscata di un lampione che entra dalla finestra mi acceca gli occhi così decido di prenderti e portarti con me sul tetto di questa catapecchia ....dall'aspetto esteriore e interiore può sembrare bella...ma quando l'ultima coppia di genitori se ne va le porte e finestre vengono sbarrate precisamente dalle 16 fino alle 6 del mattino .... inizia il pandemonio . I bambini non sono controllati da nessuno... ci si può picchiare a vicenda ...per loro ci possiamo anche uccidere basta che nemmeno una mosca ronzi vicino alla porta della signora Micklegegher ...una signora di classe ... che ama l'ordine, il galateo e tutte quelle robbette da miss. Perfettina ...mette rigide regole su come comportarsi e se vengono infrante ...beh nessuno sa cosa succede ma l'ultimo ragazzo che l'ha infrante non si vede da più di un mese .... ma non si direbbe così miss perfettina da come gestisce questo orfanotrofio .... ti starai chiedendo come mai se porte e finestre vengono sbarrate io sia riuscito ad arrivare sul tetto ... beh sono ben 5 anni che scavo con i cucchiaini della mensa un passaggio che porta dal bagno al tetto ... ci ho messo lunghi 5 anni versando anche sangue dato che scavavo il cemento anche con le mani pur di uscire da questo orfanotrofio ... ma non so ...non voglio scappare credo ancora in una piccola speranza che qualcuno mi voglia bene per davvero .... ora ti lascio sono quasi le 6 .... potrebbero vedermi ." Ritornavo al mio letto come al mio solito aspettando le 6 e appena le mie lacrime finirono di cessare socchiusi gli occhi per addormentarmi *bang bang bang * quel rumore insopportabile della cucchiarella che sbatteva sulla porta ... dovevamo alzarci ...arrivavano nuove famiglie ...tutti i miei compagni si vestivano bene si "improfumavano" io invece mi limitai a lavarmi i denti .... quelle famiglie ci ispezionavano con molto scrupolo , ci criticavano ad alta voce proprio per ferirci ...ci trattavano come animali ... la maggior parte delle volte mi mettevo nell'angolo e scrivevo ... "Michael fai le valige forza sei stato adottato" ... mi girai di scatto con uno sguardo confuso "io ? Cioè ...mi...mi hanno adottato ?" Balbettavo in continuazione "si forza checca vai a fare le valige " disse la signora Micklegegher arricciando il naso e le labbra in segno di disgusto ...come se io fossi un ameba inadottabile ... un parassita . Non persi tempo e preparai le valige non avevo mai avuto un sorriso così stampato sul viso scesi le scale tremando da tanta eccitazione e ... vidi questa sagoma scura avvolta nella penombra ...
il suo sguardo che si intravedeva dalla visiera del cappello ... metteva soggezione ...era vestito in modo molto elegante... "Ciao ...tu devi essere Michael " la sua voce molto calda mi fece rabbrividire ... cominciai ad annuire percorrendo gli ultimi scalini .... fece un passo avanti rivelando il suo viso .... avevo una capigliatura strana i suoi capelli pieni di lacca formavano un ciuffo ribbelle che copriva metà viso color nero pece ... pelle cadaverica e una sottile matita che rendeva lo sguardo ancora più magnetico per così dire . Rimasi a bocca aperta guardavo quel volto così misterioso ...le sue labbra sottili fecero un sorriso malizioso appena la Micklegegher entrò nel salone sbattendo la porta " bene una firmetta qui e può portarlo via " aveva fatto un cambio d'abito .... aveva un vestito che le metteva in evidenza il suo reggiseno di pizzo e la "mercanzia" era in bella vista .... l'uomo di cui non sapevo ancora il nome aveva lo sguardo fisso proprio in quel punto ... serrai gli occhi al cielo ... per interromepere l'atmosfera dissi "come ...come si chiama lei ?" Si girò di scatto e avvicinò bruscamente il suo viso al mio " per ora non importa il mio nome te lo dirò nel tragitto verso casa intanto puoi chiamarmi papino ...su vieni " mi prese dal braccio e mi porto nella sua auto . Era tutto oscurato e .... *Continua ... spero vi piaccia*
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ti darò tutto l'amore che non ho avuto mai .
Romanzi rosa / ChickLitDimenticate il cantante internazionale Mika ed il suo passato . Michael è un ragazzo di 15 anni orfano viene costretto a vivere in un orfanotrofio ....lui sa che non è un bel posto in cui cresecere ... un giorno il Signor Castoldi lo salva ...oppure...