H: MI ERO DIMENTICATA DEL VESTITO.
Andammo in fretta e furia a Hogsmeade, entrammo in un negozio di abiti eleganti. Non trovammo subito quello più adatto a noi, il più bello; anzi ci mettemmo un sacco di tempo.
Alla fine trovammo i nostri vestiti. Non mi piaceva provare dei vestiti perché ero molto insicura del mio corpo, infatti avevo sofferto di disturbi alimentari. Alla fine ne valse la pena dei vestiti molto eleganti.
Il mio vestito era rosso fuoco, con due bretelline che sorreggevano il busto; esso era sempre rosso. La gonna era lunga e aveva uno spacco di lato.In quel momento mi sentii davvero bene con me stessa. Hermione indossava un abito azzurro, meno amplio del mio, con un fiocchettino in vita. Era a dir poco stupenda. Mentre ci stavamo fissando allo specchio sentii qualcuno che mi chiamava. Anche Hermione se ne accorse e ci guardammo intorno.
<<Sono io!>> disse Harry togliendosi il Mantello dell' Invisibilità.
<<Per l'amor di Godric Grifondoro!>> esclamai stupita. <<Cosa ci fai qui Harry?>> Gli domandai. << Sirius, quando mi ha rivelato che sei mia sorella, mi ha detto di darti questa tiara in qualche occasione importante, mi ha detto che era di mamma.>>
Harry era chiaramente emozionato, si capiva dalla voce. Mi porse una bellissima tiara dorata, con delle pietre preziose rosse, credo rubini, sopra.<< Ma è meravigliosa!>> Esclamò Hermione. Ringraziai Harry, che stava andando in un altro negozio, poi, appena in tempo mi ricordai che dovevo ammettergli una cosa. <<Harry!>> Lo chiamai. <<Si?>> rispose togliendosi il Mantello. << Avevi ragione >> Ammisi imbarazzata. <<Specificami. in quale occasione, perché sai, io ho sempre ragione.>> Disse scherzando.
<<Beh, ecco... mi piace Ron...>> Gli sussurrai imbarazzata. << LO SAPEVO! LO SAPEVO!>> Iniziò ad urlare. <<Harry, SHHH. Non lo devi dire a nessuno però.>> Gli intimai. <<Bocca cucita>> mi sussurrò. Poi domandò ad Hermione se sapeva che mi piace Ron e lei annuì. Io ed Hermione, dopo aver comprato l'abito, andammo ai Tre Manici di Scopa a prendere una Burrobirra. Parlammo del più e del meno. Poi decidemmo che il giorno successivo ci saremmo dovute trovare in camera alle 18.00. Il Ballo sarebbe iniziato alle 20.00 e due ore sarebbero state più che sufficienti per prepararci. Domandai ad Hermione chi fosse il suo accompagnatore o accompagnatrice e lei mi comunicò che sarebbe andata con Neville da amica. Neville mi stava molto simpatico anche se non ci avevo mai parlato molto. Fui contenta per lei.
Si stava facendo tardi, quindi ritornammo ad Hogwarts. Appena entrammo nella Sala Comune Grifondoro Ron ci venne incontro e ci chiese si fargli vedere i nostri acquisti.
<<Ronald, non ci provare nemmeno!>>
Gli dissi.
<<Dai, per favore... Dammi solo un indizio... >>
<<Nemmeno per sogno, Ronald. Dovrai aspettare fino a domani sera.>>
<< Va bene, se proprio ci tieni...>>
Mi rispose contrariato.*IL GIORNO DI NATALE*
Io ed Hermione ci svegliammo, ci vestimmo e ci dirigemmo nel dormitorio dei ragazzi. Entrammo senza bussare e trovammo i ragazzi parlare di cosa si sarebbero messi al Ballo. Tutti parlavano bene dei propri abiti, tranne Ron, che si astenne da questa conversazione. Appena si accorsero di noi smisero tutti di parlare. Neville, imbarazzato, si nascose un pochino, ma io andai subito da lui e gli chiesi: << Neville, mi hanno detto che ti piacciono tanto le piante, un giorno ti andrebbe di andare al Lago Nero e parlarmi un po' della vegetazione presente?>> Sul volto di Neville comparì un timido sorriso e accettò la mia proposta. Nel mentre Ron fissava insistentemente la parere con la mascella serrata. <<Ron, va tutto bene?>> Gli domandai. Si limitò a rispondermi con un "sì" secco. Era arrabbiato con me? Non sapevo, glielo avrei chiesto più tardi. Chiacchierammo, poi andammo a fare colazione. Sui tavoli erano presenti tutti i tipi di leccornie immaginabili. Mangiai molto, non avevo mangiato così dal periodo in cui soffrivo di disturbi alimentari.
Mi accorsi che mangiare mi rendeva felice, credevo che si sentisse così Ron quando mangiava. Mandai giù tutto senza pensare nemmeno una volta al mio peso o al mio corpo. Poi domandai a Ron se fosse arrabbiato e lui mi rispose di sì. <<Non sono arrabbiato con te, ma con Harry e la mamma. Harry porta Ginny al Ballo e non mi ha detto nulla, lo sono venuto a scoprire e la mamma, sempre per il Ballo, mi ha comprato un vestito orrendo.>> Mi rispose tutto d'un fiato. <<Sono sicura che l'abito ti starà bene lo stesso, tu stai bene con tutto...>> Gli dissi imbarazzata. Finito di mangiare andai a leggere nella mia camera fino all'ora di pranzo. Leggevo il mio libro preferito: "Orgoglio e Pregiudizio" di Jane Austen. Senza accorgermene passarono varie ore e sentii qualcuno bussare alla mia porta. La aprii è mi trovai davanti Hermione. << Andiamo a mangiare?>> Chiese la ragazza. <<Oh, si, ho una certa fame...>> Ci dirigemmo in Sala Grande. Sui tavoli, come nel momento della colazione, erano presenti tutti i tipi di cibi, più golosi che mai. Ci sedemmo vicino ad Harry e a Ron. Come prima mangiai molto, Ron lo notò e sorrise di nascosto. Harry era seduto accanto a me, quindi gli feci la predica perché non aveva detto a Ron che andava al Ballo con sua sorella. Ron continuò a dirci che il suo abito faceva pena e che mi avrebbe fatto sentire in imbarazzo, poi gli ricordai che esisteva la magia, Ron si sentiva un po' più sollevato, ma continuava a lamentarsi. Appena finimmo di mangiare ci accorgemmo che fuori nevicava, quindi uscimmo a giocare a palle di neve assieme a Fred e a George.
Poi facemmo un grande pupazzo di neve e prima che ce ne accorgessimo si erano fatte le 18, quindi io ed Hermione dovevamo andare a cambiarci.
Mentre camminavano incontrammo Malfoy con i suoi tirapiedi: Tiger e Goyle. <<Attenzione! Due esemplari di ragazze dal sangue sporco in giro!>> Ci urlò. Io ed Hermione gli ignorammo.
Arrivate in dormitorio tirammo fuori gli abiti dall'armadio. Hermione si infilò il suo senza nessun problema, ma a me non entrava. Com'era possibile? Ero ingrassata? D'accordo, avevo mangiato tanto, ma non in modo esagerato. Ron mangiava tutti i giorni in quella maniera ma era in perfetta forma. Fortunatamente non mi ero ancora truccata perché iniziai a piangere. <<Cavoli, cavoli, maledetta me. Sono ingrassata un sacco, ora sono brutta, non che non lo fossi pure prima... Appena finisce il Ballo io non mangio più>> Continuavo a ripetermi. <<Tn, non dire più cose del genere! Tu sei perfetta!>> Mi disse Hermione con un tono di rimprovero. Poi lanciò un incantesimo al mio abito e lo allargò di poco Poi mi consolò. Indossai il vestito e mi truccai in modo molto semplice, misi solo un po' di mascara, un po' di correttore sotto le occhiaie e del burrocacao.
Ai capelli feci un semiraccolto, come Hermione.
<<Hermione, mi metti la tiara sulla testa?>> Le domandai porgendogliela. <<Certamente.>> Mi rispose. Me la posò delicatamente sulla testa. Mi andai a guardare allo specchio; vidi una bellissima ragazza, anzi un bellissimo vestito e una tiara stupenda su una ragazza mediocre. Il problema della taglia del vestito mi faceva ancora male, quindi ero ancora decisa a non mangiare, al massimo assaggiare qualcosina.
Arrivarono le 20 e io ed Hermione andammo in Sala Grande. Scendemmo una lunga scalinata e sotto trovammo Neville, Ron e Harry. Ron aveva la bocca aperta e Harry gliela chiuse. Neville rimase incantato da Hermione.
Scesa la scalinata andai da Ron.
<<Miseriaccia, sei stupenda.>> Mi sussurrò all'orecchio. Lo ringraziai imbarazzata e gli baciai la guancia. Lo guardai dall'alto al basso e mi trovai d'accordo con le sue parole: era orribile. Quindi estrassi la bacchetta e gli lanciai un incantesimo. Il suo vestito marrone e vecchio divenne uno smocking molto elegante. Mi ringraziò. Arrivò il momento di ballare, inizialmente ero molto tesa e imbarazzata. Nè io nè Ron avevamo mai ballato in coppia. Mi mise le mani sui fianchi e io gliele posai sulle spalle.
Ballammo abbastanza bene, ma io mi sentivo un po' a disagio per via della mano di Ron sul fianco. Avevo paura che sentisse le mie maniglie dell'amore e che mi giudicasse. Poi, quando mi accorsi del modo in cui mi guardava tutte le mie preoccupazioni e tutta l'ansia svanirono e mi preoccupai solo di fissarlo negli occhi e non perdermi all'interno di essi. Quando il momento di danzare finì ci sedemmo ad un tavolo e parlammo. Ron mangiava, mentre io mi limitavo a chiacchierare. Avevo molta fame, ma non mangiai per paura di ingrassare. Ad un certo punto dal mio stomaco provenì un brontolio.
<<Tn, perché non mangi?>> Mi chiese Ron preoccupato.
Cazzo... Cosa avrei dovuto dirgli?SPAZIO AUTRICE.
EI! VI STA PIACENDO LA STORIA? SE AVETE QUALCHE SUGGERIMENTO SCRIVETELO PURE NEI COMMENTI.
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Ronald Bilius Weasley o Mattheo Marvolo Riddle?
FanfictionUna ragazza, prima innamorata con il figlio del signore oscuro, poi perde la testa per un Weasley. Cosa succederà? (La parte 1 uno si trova sul profilo @myriconlay)