@needcrytical
Questa esibizione non l'ho ancora superata. @crytical_mc
07:50 • 18/10/2022
Ava sospirò, mentre spengeva il cellulare, dopo aver dato un ultimo ascolto a quella voce che le aveva colpito il cuore, e la mente. Crytical le era piaciuto dalla prima volta in cui l'aveva visto a un pomeridiano, da quel momento l'aveva preso sotto l'ala dei suoi protetti e l'aveva sostenuto giorno per giorno. Metteva like ai suoi post e li ripostava, twittava ogni sua esibizione o qualsiasi cosa facesse, ascoltava le sue canzoni in ripetizione ogni giorno e spingeva chiunque a farlo. Nonostante questo, è molto altro, lui non sembrava notarla minimamente. Tante ragazze come lei, alcune le conosceva anche, erano state seguite da lui, o aveva messo like ad un loro tweet, ma a lei, ancora nulla. "Ti muovi? Abbiamo 15 rampe di scale da fare, se non ci spicciamo arriveremo in ritardo." Sbuffò clarissa, la sua compagna di classe da cinque anni. Quell'anno la loro aula era stata piazzata all'ultimo di 3 piani, e questo stava distruggendo le loro gambe e i polmoni, stanchi di lavorare più del dovuto. Sopratutto quelli di Ana, già sufficientemente stressati dalle molte sigarette che fumava ogni giorno. "Che palle, ti sembra normale che dobbiamo entrare 20 minuti prima? Dovrebbero mettere un ascensore" si lamentò con la sua amica, mentre quella la tirava per le scale verso l'entrata principale. "C'è, Ava, però non ce lo fanno usare, e tu lo sai benissimo" la riprese. "E ora muovi quelle gambette che ti ritrovi, sai com'è fatta la Longobucco!" Scattò verso la scalinata, appena rifatta, grigia e pura, almeno all'apparenza. Dopo la prima rampa i muri appena ridipinti erano già di nuovo colmi e stracolmi di scritte. "Facciamo una pausa!" Tentò, allappando per un po' d'aria, la sua schiena era curvata verso il pavimento, quasi non potesse resistere alla forza di gravità. "No" tuonò. "Ricorda, chi si ferma è perduto!" La rimproverò, glielo aveva ripetuto ogni giorno, ma lei ancora non aveva capito dove volesse andare a parare. Clarissa faceva gli scout, quindi quei detto un po' strani erano parte di lei, e Ava non ci faceva nemmeno più caso. "Ah, finalmente!" Prese un respiro profondo, così come la mora al suo fianco, posando le mani sulle ginocchia per darsi sostegno. "Come la fate tragica, forza sfaticate!" Due forti mani le spinsero verso il corridoio, e conseguentemente verso la classe. Stefano, un altro compagno, aveva un anno in meno di loro, eppure sembrava molto più grande. Aveva salito le scale con estrema facilità e al loro termine sembrava aver bevuto un bicchier d'acqua, mentre le due erano stremate a terra in cerca delle energie che avevano sprecato. "Beh, che le peggiori due ore di greco della storia abbiano inizio!" Esultò falsamente, sbattendo la testa sul banco.
@needcrytical
Sono stanca, e in classe non posso ascoltare casa di fra
:( @crytical_mc09:32 • 18/10/2022
"Ah, ci voleva proprio!" Si stiracchiò Ava, ferma in fila alle macchinette del cibo, allamando per le sue amate croccantelle al pomodoro. "Non hai idea di cosa ho visto ieri su tik to-" i suoi amici sbuffarono, tappandole la bocca con una mano. "Non ci frega di cryticoso o come si chiama" la rimproverò Dario, l'ultimo del loro quartetto. "Siete noiosi" alzò gli occhi al cielo mentre tirava fuori il telefono dalla tasca.@needcrytical
I miei amici non ne possono più di sentirmi parlare di te @crytical_mc🤪🤪
11:05 • 18/10/2022
@needcrytical
Direi che è arrivato il momento di seguirmi, cari Francesco 🤪🤪🤪 @crytical_mc
11:06 • 18/10/2022"Finiscila, o invece di seguirti, ti bloccherà" clarissa le tirò una pacca, sfilandole il cellulare dalle mani, nascondendolo nella tasca della sua felpa. "Questo è sequestrato fino all'uscita" canticchiò, prima di girarsi e andarsene. La sua amica era cotta di uno di quinto, e i 15 minuti di ricreazione erano l'unico momento in cui lo poteva vedere. Erano tre mesi che cercava di attirarlo sotto le sue grinfie e, nonostante fosse bellissima, non lo smuoveva.
"Ora, ridammelo" impose, fuori dall'edificio dove erano state rinchiuse per cinque ore. "No" incrociò le braccia l'altra, imbronciata, girandosi per iniziare a camminare verso la stazione. "Dai, Cla, rendiglielo prima che impazzisca" la rimproverò dolcemente Stefano, in risposta sbuffò, tirando fuori il telefono di Ava e rendendoglielo. Quella sorrise, soddisfatta. Non servì neanche sbloccarlo, perché mentre leggeva approssimativamente, con tranquillità, le notifiche sulla sua home, una la portò a gridare: "DIO MIO, non riesco a crederci!" Saltellò, mentre gli occhi le si inumidivano per l'emozione.
@cryrical_mc ha iniziato a seguirti
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Ciao! Come avete capito questa storia è ambientata dopo la fine di amici, circa fra 8 mesi. Il programma è ormai finito e le vite di tutti sono tornate normali, fra vive la sua carriera e Ava è una delle sue fan più accanite. Questa storia sarà strutturata come mix tra chat e narrazione, alcuni capitoli saranno solo uno e altri solo l'altro. Spero vi piaccia, fatemi sapere se vi ha incuriosito!
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La strada verso il cuore | crytical
FanfictionFra: alla fine l'ho percorsa tutta Ava: cosa? Fra: la strada verso il tuo cuore #1 in Francesco [04.03.2022] #4 in crytical [04.03.2022]