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(continuo cap.39)

Markos:Lo sai che puoi dirmi tutto

Io:lo so

Markos: Allora dimmi, è colpa di Amed?

Io:n-no

Markos: invece si caxxo,voi due non riuscite a stare lontani,ogni volta che lo vedi con quella scorfana stai male,e stessa cosa è per lui, quando stai con Touché non sai quanto lo insulta,a lui da molto fastidio.
Gli manchi tanto e la cosa è reciproca, siete troppo orgogliosi, è questo il problema, oppure quando mi dici'sono uno sbaglio' ma che ti passa per la testa?
Sai quanti vorrebbero una ragazza come te? Tanti,Sei bella e brava,non ti sottovalutare più,ok?
E di a quel deficente di parlare,che non lo sopporto più,non fa altro che parlami di quanto odia Touché,ormai lo conosco più io che sua madre

Io: Grazie

Markos:di niente,ora vai

Gli fo un Bacio e busso alla porta di Amed.

Non c'è, vabbè fa niente

Prendo il mio telefono e mi sdraio sul divano,inizio a guardare insta.

Qualcuno apre la porta,Giada.

Giada:Che vuoi?

Io:Ma chi ti ha detto niente?

Giada:Scusa, è che ultimamente non mi sento più libera

La mia faccia in questo momento è tipo
*😳 *

Giada:Non sto più bene come prima, mi manca la mia libertà

Io:Sei libera,nessuno ti ha messo il guinzaglio

Giada:Non in quel senso,io non voglio più stare con Amed,non provo niente

Io:Sicura?

Giada:Si,gli ho detto che dobbiamo parlare,spero solo che non si arrabbia

Ma nooo guarda non si arrabbia, ti tira solo una noce di cocco in fronte e poi se ne va

Io:Mhh si,penso sia la cosa giusta

Giada:ok allora io vado, addio scorfana

Io:Addio Befana

Lei se ne va e me ne vado anche io,che devo fare in camera da sola,devo sorvegliare i muri?

A Noi Due Ci Conviene Lasciare Tutto E Tutti// AmedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora