A Noi Due Ci Conviene Lasciare Tutto E Tutti// Amed

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Mentre  piangevo come una pazza ,una notifica illuminò lo schermo del mio telefono.

*Chat tra te Markos*

Markos:Amed sta con te?
Io:no, perché?
Markos:Non risponde al telefono e non sta a casa,cosa è successo prima
Io: Abbiamo litigato
Markos:Ancora?
Io:Si,mi ha detto Basta,e io ho fatto quello che mi ha detto lui
Markos:Noi andiamo a cercarlo,tu vieni?
Io: Si fammi vestire

Mi vesto alla caxxo di cane e scendo sotto casa mia.

Markos:Tu vieni con me ,Zac,Vale e Mattia
Invece voi con Mohamed,Aziz ,kili,Gaia e Sofia ok?
Tutti:ok

Aziz:Noi andiamo a controllare allo stadio,forse sarà là
Markos:Noi andiamo a casa di Quella
Aziz:ok,ciao

Markos:Tu la sai la strada?
Io:si
Markos:Meglio, mi ero già perso

Arriviamo sotto casa di quella troia
Zac:Vai tu
Io:Non so..
Zac:no,intendo vai tu,non era una domanda
Io: Scemi

Salgo le scale che mi portano a casa di quella busso la porta e mi ritrovo quella faccia da caxxo.

Io:Hai visto Amed?
Giada:No, sparisci
Io: Calma zia

Scendo e vado dai ragazzi

Io: Niente
Markos: Anche gli altri non l'anno trovato, prova a chiamarlo
Io:ok

*chiamata tra te e Amed*

Io:Amed dove sei?
Amed: perché?
Io:non fare il coglione ,dove sei?
Amed:Non te lo dico

Mi chiude la chiamata in faccia.

Io: è vivo
Markos:Dove sta?
Dice tutto euforico
Io:Calmati,non mi ha detto dove sta
Markos:Ah ok

Abbiamo controllato,non c'è da nessuna parte, però, c'è sempre un però,potrebbe essere dove vado io quando sto giù.

Io: Vado da una parte
Markos:dove?
Io:ciao.

Ho corso tanto, infatti non respiro più.
Abbasso la testa,per non sbattere contro gli scaffali
È una casa abbandonata,io ci vengo ogni volta che non sto bene, cioè sempre.

Apro la porta della camera,ormai piena di polvere,e trovo Amed con una nostra foto tra le mani,sta parlando da solo.

Amed: Sono un coglione,si lo sono.
Ho tradito la ragazza che amo.
Ha ragione lei,Sono un deficiente.
Chissà cosa starà facendo adesso.
Di sicuro mi ha già scordato e sta tra le braccia di un'altro.
Sto male,male male male.
Ho anche paura di parlargli.
Forse si è già fidanzata di nuovo,e il suo fidanzato è di sicuro molto meglio di me.
Non sono un bravo ragazzo.
L'ho persa, perché?
Lei è il mio primo amore,vorrei che fosse qua con me.

Sembra dispiaciuto,ma SEMBRA.
Mi manca tanto,mi avvicino piano piano e lo abbraccio,lui se ne accorge e ricambia

Amed:Mi sei mancata tantissimo
Io: Anche tu
Amed:posso?
Io:cosa?

Mi bacia,il mio primo bacio con lui.
Non ho mai avuto contatti fisici,uno perché ho tredici anni e penso che sia normale,due perché mio papà non vuole che nessuno mi tocchi , ed ha ragione, infatti sono stata tutta la notte a dirgli che Amed è un bravo ragazzo,alla fine ha ceduto ed ha accettato il fatto che io e Amed stessimo  insieme.

Si stacca e mi sorride,poi mi abbraccia,rimaniamo in quella posizione per un po' di tempo finché non sentiamo vibrare il telefono,mi alzo per vedere chi è, Markos

Markos: L'hai trovato?

Io:Si, tranquillo

Markos:Dove sta?

Amed:Stiamo vendendo a casa,ciao

Chiude la chiamata e riprende a baciarmi con foga

Io:Non è troppo presto?

Amed:Se non lo vuoi fare quando sei fidanzata dimmelo tu quando

Io: Giusto

Siamo arrivati,ma io voglio stare con lui.

Amed:Devi andare per forza?

Io:no,vieni con me a casa?

Amed: Vieni tu

Io:ok

Apre la porta e Markos gli salta addosso

Markos:Mi hai fatto preoccupare coglione

Io rido insieme agli altri, Mohamed mi abbraccia e mi porta al balcone dove mi chiede<< Cosa avete fatto?>>

Io: Niente, abbiamo chiarito

Mohamed:Quindi?

Io:?

Mohamed:State insieme?

Io:Si

Mohamed: Menomale, Markos vi shippa troppo

Io:Hahah

Mohamed:Andiamo dentro?

Io:ok

Spazio autrice

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