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Markos: cos'è quello?
Amed lo guarda tipo: sono nella merda
Markos: Amed mi puoi spiegare perché hai comprato un test di gravidanza?
Amed: ecco io
Dice mentre si gratta la testa
Guarda me,mi sta chiedendo se dirglielo o no,io nego con la testa
Markos: Amed dimmi la verità, l'hai messa incinta
Amed: f- forse
Markos: MA È FANTASTICO,VI SIETE RIMESSI INSIEME E LEI È ANCHE INCINTAAA
Sorrido,non pensavo che avrebbe reagito così.

**
Lacrime rigano sul mio viso,non ci credo,sono incinta.
Amed: ei perché piangi

Gli faccio vedere il test e lui rimane stupito quanto me.

Amed: non piangere ti prego
Io: non credo che lo terrò
Amed: COSA?
io:no,non lo so,a malapena riesco a tenere a bada me stessa, figuriamoci un bambino
Amed: ma ci sono io

Io: ho paura
Amed: di cosa?
Io: di non riuscire a sopportare il dolore , anche che tu te ne vada via come hai fatto in passato(non so se ho coniugato bene il verbo)

Ed è vero, è questa la mia più grande paura.
Che mi molli di nuovo.Conosco Amed e so che è imprevedibile.

**
Sono andata a casa mia,ho bisogno di tempo.
Per capire cosa devo fare,io il bambino lo voglio tenere,io amo i bambini, però l'idea di dover crescerlo mi mette ansia.
Io non so come devo curarlo o trattarlo.
Poi non ho neanche mia madre vicino,lei saprebbe dirmi cosa dovrei fare.
Però,ho anche fatto una cosa sbagliata,e Amed lo sa.

Spazio autrice
Cosa avrà sbagliato?

A Noi Due Ci Conviene Lasciare Tutto E Tutti// AmedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora