You have me 2. (Italian)

Il primo VERO bacio.

Mi sveglio e apro gli occhi.
Questa mattina l'aria è diversa,sento le farfalle,i grilli e la luce del sole che spacca.
Mi guardo intorno e non vedo Stefan..forse ha già incominciato a darmi una mano con la pulizia della fattoria.
Mi alzo e tolgo tutta la paglia di dosso,vado a cambiarmi e indosso una maglia bianca lunga,un pantalone nero,scarpe nere e una giacca di jeans.
Incomincio a lavorare e pulisco tutta la stalla dei cavalli..poi guardo la casa e decido di entrare.
Appena entro,chiudo la porta e guardo la casa.
È stupenda,l'amica di mia madre era una perfettina ed è tutto in ordine.
Sento un rumore..
Comincio a guardare tutta la casa e non trovo nessuno..vado in cantina e cado per tutte le scale.
Io: ahi..
Sento qualcuno ridere e prendendomi per i fianchi,mi alza.
Guardo questa persona e vedo Stefan.
Spalanco gli occhi e gli do un pugno sulla spalla.
Io: cretino,m'hai spaventata.
Stefan: tranquilla,greeneyes.
Mi fa l'occhiolino e io mi sento di morire.
Guardo cos'ha in mano..una bottiglia di vodka.
Io: dove l'hai presa?
Stefan: l'ho trovata.
Beve un sorso dalla bottiglia e me ne offre..
Io: emh,no grazie..
Stefan: dai,non c'è niente di male.
Io: oookay.
Prendo la bottiglia e bevo un pó di vodka.
Stefan mi sorride e io gli do la bottiglia.
Stefan: ho finito tutta la fattoria.
Io: grazie,davvero.
Stefan: non c'è di che..
Saliamo le scale e usciamo dalla casa.

È pomeriggio e noi abbiamo pranzato con una sacca di sangue e poi ci siamo puliti.
Dopo aver finito i lavori nella fattoria,ci dirigiamo sulla veranda della casa e restiamo a guardare..aspettando il tramonto.
Stefan beve la vodka e poi più dopo butta la bottiglia nella spazzatura.
Io: che fatica..
Stefan: già,e adesso stiamo a guardare..
Io: il tramonto!
Stefan: se eravamo persone normali,entravamo nella mia macchina e ce ne andavamo a casa a dormire.
Io: ma non lo siamo.
Lo guardo e lui fa lo stesso.
Stefan: comunque non importa se saremo o cosa saremo,noi saremo sempre migliori amici.
Io lo guardo..
Io: Stefan,non dovevi venire qui..
Stefan mi guarda con una faccia interrogatoria..
Stefan: in che senso?
Io: nel senso che se tu volessi essere in un altro posto adesso?
Stefan: non voglio.
Gli sforzo un sorriso e abbasso lo sguardo.
Stefan: che ha-
Lo interrompo.
Io: perchè sei qui?
Stefan mi guarda con una faccia imbarazzata,perchè è in difficoltà di dirmi quello che sente per paura che io soffra.
Stefan: perchè sei mia amica.
Smetto di guardarlo e abbasso lo sguardo.
Stefan: perchè so cosa significa perdere una madre.
Guardo il cielo e poi sento la sua mano togliermi le ciocche di capelli e mettermele dietro al mio orecchio e accarezzandomi il viso.
Poi mi decido a guardarlo.
Stefan: perchè...
Prende il respiro..
Stefan: quando m'hai detto che mi odiavi..era più o meno la cosa peggiore che sentivo da molto tempo.
Poi lo guardo negli occhi e lui fa lo stesso.
Io: penso che sappiamo entrambi che non ti ho mai odiato davvero.
Lui rimane colpito e guarda i miei occhi con quello sguardo 'incantato'..poi mi guarda le labbra.
Mi accarezza il braccio e alla fine lui smette e si avvicina a me..si avvicina ancora di più,finchè le sue labbra non toccano le mie,e alla fine mi bacia.
Il mio cuore esplode,e non riesco a respirare..il petto che mi rimbomba e perde il controllo,non riesco a stare in piedi.
Lui non si stacca da me..
Sento il tramonto,sento la luce che diventa più profonda.
Le farfalle,i grilli,il vento che soffia sulla nostra pelle e sui nostri capelli.
È come se la terra aspettasse questo momento da tanto tempo,come se questo momento lp aspettavano tutti..l'universo e noi aspettavamo questo.
Ci stacchiamo e alla fine lui mi prende il viso e mi avvicina a lui.
Ci baciamo più appassionatamente e la mia lingua gioca con la sua.
Lui tocca i miei capelli e io il suo petto.
Gli uccelli cantano e anche il mio cuore.
La luce diventa quasi più profonda e alla fine scompare!
Ci stacchiamo e alla stiamo vicinissimi e ci guardiamo negli occhi che sono lucidi e brillano.
Io: uno dei due dovrebbe dire qualcosa.
Stefan: evvai.
Sorride..oddio!
Io: non questo..
Rido e lui fa lo stesso.
QUESTO È STATO IL MIO PRIMO VERO BACIO.

Tornati a casa,Damon e Elena sono contentissimi e sono agitati per il matrimonio di domani.
Stefan: hey,bella gente.
Elena: menomale..siete arrivati.
Io: Hey,tranquilla..andrà tutto bene.
Damon: grazie greeneyes.
Gli sorrido e vado al piano di sopra..e Stefan mi segue.
Ci avviciniamo alle nostre camere e prima di entrare..
Stefan: buonanotte greeneyes.
Gli sorrido e lui mi prende per la mano e mi avvicina a lui.
Ci guardiamo negli occhi e mi da un bacio sulla guancia.
Stefan: greeneyes,ogni cosa fa più effetto.
Mi fa l'occhiolino e mi sorride,io ricambio e ci guardiamo negli occhi.

Entriamo nelle nostre stanze,e io mi butto sul letto e sclero come se non ci fosse un domani.
Credo di amarlo..anzi non credo.
Nonostante sia il mio migliore amico,ma non solo di fatto,ma anche di sentimento..lo amo!
Amo il mio migliore amico.
Amo Stefan.