Mimesi

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Ora che abbiamo conosciuto Alessio, è giusto conoscere meglio la sua nemesi: il ragazzo che sputò sulla sua intelligenza, Orazio.

Lui nasce e vive a Caposoprano, dal lontano 2003, è figlio di un avvocato e di un'insegnante del Liceo Classico, problemi economici ridicoli e tanto Italiano da parlare e ascoltare a tavola.

No, non mi sono confuso, sempre di lui sto parlando e ora capirete quanto è vero.

A 8 anni, tornando dalla Luigi Capuana, viene sconvolto, ma veramente.
Sta passeggiando sul marciapiede e vede due ragazzi, per niente raccomandabili, venirgli incontro. Cosa anche comprensibile se non fosse che i due sono su un motorino.
Vai a vedere perché volevano sbrigarsi, o volevano farsi sperti, i due stanno per mettere sotto il povero Orazio.
Ma avviene l'opposto. I due, per schivarlo, si scassano la faccia a terra con tutta la carrozzeria.
Orazio è salvo, ma, aspettate, i due incazzati danno la colpa a lui.
Il più basso gli da 'na macchiunata, e se non fosse stato per un signore vicino, Orazio avrebbe perso pure le capacità riproduttive.

La storia non finisce là. Orazio comincia ad avere gli incubi, i brividi, comincia a sputarsi allo specchio per come NON ha reagito, per come si è fatto mettere sotto. E lì capisce perfettamente chi non vuole essere e chi vuole diventare. Comincia ad imparare meglio il dialetto, comincia a vestirsi come loro, comincia ad atteggiarsi come loro. Orazio diventa loro.

AiaiuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora