Gli opposti si attraggono o respingono?
Lei e solo una bambina senza esperienze
Lui un'uomo con molte esperienze
Lei timida e introversa
Lui estroverso
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Martina. sedici anni, lunghi capelli castano biondo, occ...
Oggi ci sarebbe stata, la prima esibizzione. L'ansia, mi stava travolgendo. Ancora mi sarei dovuta preparare. Non sapevo bene, cosa indossare. Guardavo svariate volte i miei vestiti, ma non sapevo cosa scegliere
"Marty" alzo gli occhi, incrociando, Serena. "Ti aiuto ha scegliere?" Scuoto velocemente la testa
"Non c'é bisogno"
"Hey. Sta tranquilla. Guarda..." Si avvicina all'armadio sfogliando i vari vestiti appesi. "Potresti mettere, questo con questo" li indica é me li porge
"Grazie" le dico timidamente. Lei sorride, é torna ha truccarsi. Entro nel bagno, e dopo una doccia veloce, indosso l'outfit che aveva scelto Serena
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Esco dal bagno, e dopo una leggera truccata, fatta di correttore, Eye lineer e rossetto colore carne lucido esco dalla camera. Cammino verso lo studio, é una volta arrivata, e microfonata, Luca, Albe e gli altri ragazzi, continuano ha fissarmi. Raggiungo il primo banco, e da dietro sento Cosmary, prendermi in giro
Serena é la prima ad esibirsi, poi tocca ad altri due ragazzi, é poi ha me. Mi alzo é raggiungo la pista con timore. Prendo un gigantesco respiro, e inizia ha partire la musica
"Ok stop" dice Maria quando mi blocco. Metto la testa all'indietro prendendo aria. "Che é sucesso?" Raimondo si alza é mi raggiunge
"Posso parlarle in privato?" Lei annuisce é Raimondo, mi prende la mano
"Aspettiamo Martina" sento dire, prima di uscire da quella stanza troppo tesa
"Che é sucesso?" Mi chiede Todaro preoccupato. Lo guardo dritta negli occhi
Quei occhi marroni. Che ti ricorda il cioccolato. Si erano sparse voci, che dicevano, che lui stesse con Francesca, solo per il sucesso, ma non è cosí. Lo vedo da come si guardano. Lui l'ama è lei ama lui....
Ma poi perché mi vengono questi pensieri proprio in questo momento, non mi sarebbero potuti venire in un altro momento, magari quando sarei stata fuori dalla pista ed il mio unico pensiero non sarebbe stato il ballo
"Martina" mi alza il mento è rincrocio quei occhi dannatamente belli. "Perchè stai piangendo?" mi chiede con la sua dolce voce. Scuoto la testa, perché neanche io so il motivo delle mie lacrime, è lui mi stringe ha se
Rimango stupita da questo gesto. Sento il mio cuore battere all'impazzata. Mille brividi mi attraversano il corpo. Non sento nulla. Non c'è più la voce di Maria. Un suono sovrasta la sua voce, ed è il mio cuore. I battiti sono veloci è credo che da un momento all'altro, mi uscirà il cuore dal petto. Alzo leggermente la mano è la poso sul suo petto, dove è già poggiata l'altra. Lui mi stringe ancora di piú ha sé tanto da sentire il suo battito, lento e tranquillo, al contrario del mio, che sembra, che dei rinoceronti, stiano facendo ha gara. Con una mano mi cinge la vita, mentre l'altra è sulla mia testa. Sento la mia intimità scontrarsi con la sua. Ed il fastidio che provocano quei pochi tessuti che ci separano. All'improvviso mi spinge verso il muro bruscamente, facendomi sbattere la testa alla parete
