𝒕𝒘𝒆𝒏𝒕𝒚-𝒐𝒏𝒆

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"poi litighiamo, ci riprendiamo"

La sveglia come ogni mattina suona ma non presto perché non avrò assegnazioni da provare e le lezioni sono diminuite per ora, in puntata canterò il mio inedito nuovo, mi alzo vero le 11 e mi dirigo in bagno per darmi una sistemata dopo la mia skin care vado in cucina a fare colazione
- buongiorno - dice Carola appena arriva
- giorno - dico prendendo due fette biscottate
- spremuta? - chiede indicandola
E annuisco così mi passa un bicchiere e inizio a fare colazione
- devo dirti una cosa - dice Serena sedendosi vicino a me appena entrata
- dimmi - dico
- Alice ha chiesto una mano a qualcuno per provare una coreografia - Inizia Serena e dopo picco Carola si siede vicino a noi
- praticamente ha chiesto un po' però tutti apparte Nunzio e Luca avevano altre lezioni - dice
- Nunzio però poi è dovuto andare e sono rimasti soli - finisce
- ok - dico
- mi fido di lui - dico, è vero mi fido di lui la starà aiutando a provare una coreografia
finisco di fare colazione e vado poi in camera per vestirmi e indosso una Felpa marrone chiaro abbastanza corta e una tuta nera, mi metto poi a sistemare un po' l armadio visto che in casa ci siamo solo noi del serale sistemo tutti i miei indumenti per stagione e colore e verso l'una quando finisco sono fortunatamente arrivati tuti tranne Luca e Alice cerco di non farmi passare per la testa idee negative e così mi siedo a tavola mangiamo la pasta al sugo, Sissi sparecchia e io mi metto a lavare i piatti essendo il mio turno dopo poco la porta si alza rivelando entrambi
- Gre - mi chiama Luca
- che c'è? - chiedo
- sei arrabbiata? - chiede avvicinandosi
- no - dico
- vuoi una mano? - chiede
- no faccio io - dico
-ok - dice lasciandomi un bacio per poi andare verso la nostra camera dopo poco appena finisco vado anche io in camera come tutti a riposarmi
- dormi? - chiedo
nega con la testa
- non riesco - aggiunge
- perché? - chiedo
Mi tira dal braccio facendomi sdraiare vicino a lui
- sei arrabbiata - dice
- perché lo pensi? - chiedo
- perché lo so - dice
- non sono arrabbiata - dico
- non fa niente hai solo aiutato Alice con le prove - dico accarezzandogli i capelli
- dormi se hai sonno - dico posando le mie labbra sulle sue
Per poi addormentarmi io stessa.
Quando mi sveglio sono sola e in realtà non so nemmeno che ore sono,prendo la sveglia che abbiamo accanto per controllare sono circa le 18, così mi alzo e sciacquo il viso per risvegliarmi un po' vado dritta in studio visto che devo far sentire l'inedito finito al produttore

Luca's pov
-Alice ma quanto ti manca? devo tornare -dico alzandomi
-altre due prove giuro tanto sono solo le 19 - dice pregandomi con le mani
-ma Greta si arrabbierà - dico
-perché dovrebbe siamo solo amici
-devo andare -dico
- perché dovrebbe arrabbiarsi?- chiede Alice
- me ne vado - dico alzandomi
-guarda se i movimenti vengono bene un minuto - dice
Nego con la testa

Greta's pov
quando torno sono circa le 19:30 e di Luca nemmeno l'ombra nemmeno di Alice la frase ti tradisce continua a rigirare per la mia testa e io sto cercando disperatamente di farla sparire ma non ci riesco anche se mi fido di lui è di lei che non mi fido tanto la conosco da poco
-Ragazzi vogliamo mangiare? - chiede Alex tutti accettano quindi essendo il mi turno mio e di Luca, vado a cucinare da sola prendo la piastra e la metto a riscaldare
-va bene a tutti il petto di pollo? - chiedo ricevendo un si generale
-credo che ad Alice non piac- nunzio interviene
-viene qua e me lo dice non c'è? Pazienza lo mangerà - dico mettendo varie fette sulla piastra con un po' di paprika
- dici a nuzietto che succede - dice lui sedendosi vicino all'isola della cucina
- Luca è con Alice da stamattina - dico
- guarda che sono stato con loro e ti assicuro che non c'è minimamente chimica - dice lui
Annuisco
- ti aiuto io - dice Alex arrivando
- fai l'insalata per favore? - chiedo e lui annuisce
condisce l'insalata e mettiamo tutto in due vassoi portandolo a tavola apparecchiato da Carola e Albe e ci sediamo e ancora di Luca nemmeno l'ombra passo tutta la cena a scherzare e ridere per quanto posso
tutti mangiano e avanzano solo le due fette di Luca e Alice che Christian mette in un piatto con un po' di pellicola poi Leonardo e Michele fanno i piatti essendo libera vado in camera a prendere la mia iqos e la accendo andando fuori mi metto impiedi mentre Dario parla, inizio a fumare

Luca's pov
-andiamo ma siamo stati più di un ora - sbuffo uscendo
-si credo 3 - dice, usciamo dallo studio per raggiungere la casetta ma a mia sorpresa è buio saranno le 20 circa

Greta 's pov
- ma come ti permetti? - chiedo sarcastica rivolta a Dario
- di dire alla mia amica che i suoi biscotti fanno schifo - aggiungo
- no davvero ora ti lascio - dice Sissi
- non intendevo che facevano schifo - dice Dario mentre fumo
-no hai solo detto "non si possono mangiare" - dice Christian
la porta del cancelletto si apre rivelando Luca e poi Alice subito dopo di lui quest'ultimo si avvicina per salutarmi avvicinandomi dai fianchi, mi scosto dal bacio che prova a darmi e me ne torno in casetta spegnendo l'iqos

Luca's pov
Appena Greta entra Sissi le va dietro entrando a sua volta
-che le prende? - chiedo
-fra sai che ore sono?- dice Christian
Nego con la testa
-le 21 sei stato con Alice?- chiede Dario
-si- rispondo sbuffando
-e allora che ti aspettavi? - dice Christian ma non riesco a capire perché sia arrabbiata con me visto che siamo amici dopo chiarirò

Greta's pov
Appena spenta la sigaretta me ne torno nella mia stanza chiudendomi in bagno
- Greta- mi chiama Sissi
- esci? - chiede
- un attimo - dico
- Greta ascoltami esci subito - dice Carola così decido di uscire
- ha passato un altra mezza giornata con lei - dico sedendomi con le lacrima agli occhi
- ieri gli avevo chiesto se volesse venire a sentire il mio inedito - aggiungo iniziando a piangere
perché reagisco così?
Perché piango? Perché mi sfogo così, piango in riva al mare con le onde che mi calmano
- non piangere- dice Carola stringendomi - esatto forse ingigantiamo la cose - dice sissi accarezzandomi la schiena
-perché non ti calmi un po'? - chiede Serena
- vado a fare una doccia - dico alzandomi
entro in bagno azionando il getto la cosa più vicina alle onde che ho un questo momento, entro in doccia e lascio che le lacrime righino le mie guance, la cosa che mi ferisce? quando succedono queste cose mi sento inferiore e non posso dargli colpe troppo gradi per i miei complessi, ma la cosa che mi ferisce è che si è scordato dell'inedito nonostante sapesse quanto fosse importante per me
esco cercando di non pensare e metto un pigiama caldo dopo aver sistemato i capelli in una coda alta nel frattempo Carola, Sissi e Serena mi guardano seguendo ogni mia mossa
- non sono così nervosa come l'altra volta mangerò - dico
dopo vado in cucina a fare il mio solito thé
-me lo fai anche a me? - dice Luca avvicinandosi, lo ignoro completamente continuando a scaldare la mia tazza nel forno
-oi ma che hai? - dice abbracciandomi da dietro e dandomi dei baci sul collo, continuo a ignorarlo e prendo la mia tazza mettendo dentro il thé arancia, zenzero e limone aggiungo un po' di zucchero e lo lascio lì in infusione
-mi dici che hai? - chiede sedendosi vicino a me dopo che ho preso di biscotti continuo a ignorarlo bevendo un sorso di the e mordendo un biscotto
-Greta? - dice passandomi una mano davanti alla faccia
-che vuoi? - dico arrabbiata e scocciata
-finalmente - dice
Continuo a bere e mangiare mentre lui mi guarda
-posso sapere che hai?- domanda
-niente, non ho niente può essere solo che non ho voglia di sentirti la tua voce - dico scocciata posando i biscotti vieni di nuovo dietro di me abbracciandomi
-ti vuoi calmare e poi me lo dici? - dice
-chiedi ad Alice magari lei lo sa - dico andando in camera ma lui mi segue
- è per quello che sei arrabbiata? - dice entrando
-no, mi sono litigata con l'arcangelo e me la sto prendendo con te - dico sarcastica
-ma perché ti arrabbi?- chiede
Questo è scemo?
-perché sei stato ore con quella ragazza a provare chi sa quale coreografia con lei in culotte e toppino da soli e non ti è minimamente passato per la testa
Oh ho una ragazza fammi vedere se è ancora viva - dico
- sei gelosa? - chiede
- no - dico
- sei gelosa - dice
mi alzo andando in camera mia
-lasciami stare - dico mettendomi con la faccia nelle coperte appena entra
-Greta - dice accarezzandomi la schiena e i capelli mi alzo dal cuscino per abbracciarlo nascondendo la testa nel incavo del collo
-sei uno stronzo - dico con la voce ovattata lui si limita ad accennare una risata stringendomi di più e continuando ad accarezzarmi
-ma? - chiede ridendo
-ti amo - dico con la voce ovattata sposto il viso dal collo per asciugarmi leggermente le lacrime e mi da una serie di baci sulla guancia
- scusa per l'inedito - dice
-scusa - dice dandomi un bacio sulla testa
Ci mettiamo ognuno nel suo letto e con la mano mi addormento dopo poco

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𝐂𝐀𝐎𝐒 ||LDA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora