||𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜:5

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-i͟l͟ d͟o͟l͟o͟r͟e͟ s͟e͟r͟v͟e͟ a͟ r͟i͟c͟o͟r͟d͟a͟r͟t͟i͟ c͟h͟e͟ s͟e͟i͟ v͟i͟v͟o͟

𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍𑁍
Stavo sdraiata sul mio letto,tranquilla che pensavo.
Pensavo a quanto noi non valiamo nulla.
Insomma una volta che muori che succede?
è proprio vero che non siamo nulla.
il nulla più totale.

Pensavo anche al perché sentivo Newt,o lo vedevo,non mi riesci a spiegare questa cosa,anche perché a questo punto potrei essere pazza.

<<T/N>>mi alzai e mi misi a sedere<<sono io Newt>>sgranai gli occhi,un'altra volta,no non può essere.
<<Newt ora spiegami come faccio a sentirti>>non lo vedevo,sentivo solo la sua voce<<posso rimanere a dormire con te stasera?>>mi chiese,ma se neanche lo
vedo<<ok sono pazza>>mi sdraiai di nuovo sul letto.

<<T/N non sei pazza,se solo sapessi tutta la verità >>ma di cosa parla?

Mi rimisi a sedere sul letto e lo
vidi davanti a me <<Newt...>>
mi alzai <<mi vedi?>>chiese<<si ti vedo>>sorrisi avvicinandomi a lui <<m-ma come è possibile >>lo squadrai.
<<non sei morto?>>continuai<<T/N tu promettimi una cosa,qualunque cosa succeda tu non fare cavolate ok?>>
Annuii piano.
<<bene cosi>>si girò e mentre stava sparendo,lo fermai<<NEWT!>>lo chiamai,e lui si girò,presi un bel respiro e<<ti amo...>>lui sorrise<<ti prometto che ritorneremo insieme >>sorrise lui <<io credo nel nostro amore...>>e sparì.




Non capisco se sto sognando o no,insomma come posso vedere i morti? io una semplice comune mortale.

però una cosa l'ho capita,che Newt lo posso vedere soltanto provando dolore.

Mi incamminai fuori verso gli scogli.

forse se sentivo dolore lo riuscivo a vedere,dovevo provare dolore per vederlo.

Andai sulla punta dello scoglio pronta a buttarmi,appena guardai in basso non ci riuscii.


ormai era notte fonda,stavo sdraiata sull'erba a guardare le stelle,pensavo ad un modo per farmi male,e che non fosse ricorrere alla morte.

è strano da pensare,insomma nessuno vorrebbe farsi male apposta,ma io si,volevo riuscire a vederlo,lo volevo qui con me,mi mancava troppo.

così andai nella cucina per prendere un piccolo coltello.

<<T/N cosa fai?>>beccata.
Frypan mi colse alla sprovvista,non era previsto che entrasse<<n-niente mi serviva...>>cercai di pensare ad una scusa plausibile <<il coltello perché dovevo tagliere un pezzo di corteccia>>l'unica cosa che mi venne in mente<<ok>>mi guardò come se fossi strana,beh in effetti.

<<sai devo fare un di quei lavoretti,come li faceva Chuck>>già povero piccoletto<<oh certo,come li faceva il piccolo Chuck>>guardò in basso addolorato<<ti lascio da solo>>gli diedi una leggera pacca sulla spalla di conforto ,e lui annui piano<<ci vediamo>>quasi mi sussurrò.

𝖢𝗋𝖾𝖽𝗈 𝗇𝖾𝗅 𝗇𝗈𝗌𝗍𝗋𝗈 𝖺𝗆𝗈𝗋𝖾||𝖭𝖾𝗐𝗍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora