Gli inferni più grandi
sono quelli che combattiamo ogni notte
quando tutto tace
e gli spettri del passato
iniziano a muoversi nella tua stanza,
danzando nella tua testa.
Insistenti come la pioggia d'inverno
non riesci a mandarli via:
ti consumano,
senti che ti divorano,
che risucchiano la tua vita
come sanguisughe
che si attaccano alla cute
e iniettano anestetico per occultare il dolore,
mentre si nutrono di te,
ti distruggono.
Sono questi i mostri del nostro inferno,
arrivano da un passato
difficile da dimenticare.
Tornano alla stessa ora,
con gli stessi abiti
e gli stessi occhi,
ma più forti di prima,
pronti a farti annegare
nella solitudine di una notte buia
e priva di stelle.
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Il cuore della luna
PoetryUna semplice raccolta di poesie scritte nel cuore della notte, quando gli occhi, seppur stanchi, restano aperti a fissare il vuoto, a fissare il buio, e cominci a pensare, pensare pensare, cominci a sentire il ticchettio di una bomba che sta per esp...