Bloccati nella Terra dei Fuochi,
soffocati dalla linea sottile
che separa la vita dalla morte,
un nastro di raso
che ci stringono alla gola.
È il silenzio che ci uccide,
è la falsa cecità
di chi chiude gli occhi
dinanzi la terra che risucchia la linfa
dei suoi stessi figli.
Abbiamo paura
e per questo accettiamo:
accettiamo la morte
che ogni giorno ci saluta,
ci risparmia,
ci dice: <<ci vediamo la prossima Il volta>>.
Accettiamo un futuro incerto,
un futuro che non puoi costruire
perché la terra è selvaggia
e gli uomini di più.
Ti distruggono,
ti lacerano.
Senza più le lacrime
il nostro cuore ci rimbomba nelle orecchie.Tic, toc.
Tic, toc.
È una corsa contro il tempo,
una corsa dove perdi il fiato
ed esplodono i polmoni
nella speranza che,
magari, un giorno,
la nostra terra,
La Terra dei Fuochi,
ritorni ad essere la Terra del Sole.Tutti devono sapere: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Terra_dei_fuochi
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Il cuore della luna
ПоэзияUna semplice raccolta di poesie scritte nel cuore della notte, quando gli occhi, seppur stanchi, restano aperti a fissare il vuoto, a fissare il buio, e cominci a pensare, pensare pensare, cominci a sentire il ticchettio di una bomba che sta per esp...