NARRATORE ESTERNO
Dopo che renzo è andato via, lasciandosi dietro le due donne disperate, agnese decide di andare in camera della figlia per scusarsi e spiegare la situazione.
-Lucia, posso entrar- agnese viene interrotta dalla porta che viene aperta. Dietro di essa si trova lucia con le guance rosse e gli occhi lucidi, anche essi rossi dal pianto.
-ascolta tesoro, capisco che tu ti senta esclusa essendo che non ti ho detto niente di questo matrimonio, ma tu devi capire che volevo e voglio solo il bene per te, sei mia figlia.
-capisco, ma perché renzo ? Perché proprio lui? Tra tutti i giovani del paese , lui sarebbe il prescelto? ( seh come harry Potter)
-approposito di renzo, credo ci sia stato un malinteso con la chiesa e con la famiglia dello sposo.
-malinteso? Quindi-
-non dovrai sposare Renzo a quanto pare
Lucia emette un sospiro di sollievo, sentendosi finalmente sollevata
-ma-
-cosa ma ? Non dirmi che dovrò sposare comunque qualcuno?
-non pensiamoci ora, torno alle faccende
-ma madre- la porta della camera di lucia viene chiusa da Agnese che si allontana a passo veloce cercando di dimenticare tutto quello che è successo in mattina. Mentre Agnese ignora la realtà lucia inizia a pensare chi potesse essere il pretendente segreto.
STAI LEGGENDO
I (non) promessi sposi
HumorBene,qui una storia parallela dove Lucia non vuole sposare Renzo ma bensì suo fratello Don Rodrigo... buona lettura si spera.