E mentre il giorno iniziava, il nostro curato del paese, Don Abbondio passeggiava pacificamente sulla sponda del lago di Como, con pensieri filosofi come *perpetua mi avrà stirato la camicia ?*
Improvvisamente in lontananza scorge una figura femminile . La donna in questione che si avvicinava passo passo era Agnese Mondella, la madre di una fanciulla promessa a un prossimo matrimonio. La gentildonna gli inizia a parlare sui preparativi delle nozze. Don Abbondio ascolta attentamente e da la conferma che sarà lui personalmente ad unire in matrimonio i due promessi.
Agnese ringrazia il buon uomo e va felice verso la strada di casa.
Nel frattempo lucia sta riordinando la casa, fantasticando il suo amato. Dopo qualche minuto sente la porta d'ingresso aprirsi e così capisce che la madre e tornata dalle compere.
DIALOGO
-buondì mamma, hai comprato il pane ?
-oh su via figliola, mi rivedi dopo mezza giornata e questo è il tuo primo pensiero?
-In realtà mia cara, volevo avvisarti di una cosa che probabilmente ti sconvolger-
FINE DIALOGO
La nostra agnese viene interrotta da un bussare della porta che all'improvviso viene spalancata.ANGOLO AUTORE
questa storia è puramente ironia e non vogliamo ferire i personaggi originali.muah
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I (non) promessi sposi
HumorBene,qui una storia parallela dove Lucia non vuole sposare Renzo ma bensì suo fratello Don Rodrigo... buona lettura si spera.