Marika's pov
Arrivarono i medici che ci dissero
<Allora noah ha perso molto sangue abbiamo bisogno di qualcuno che glielo offra, avendo una Gemella la cosa migliore da fare è prendere il suo sangue... Ma visto che non è qui potremmo fare degli esami a chi vorrebbe donarglielo per vedere se il sangue di colui è compatibile con quello di noah>
Io riguardai mia mamma preoccupata.. Lei si tirò subito indietro..
<mamma io voglio farlo...
Non possiamo lasciarlo lì a morire..>dissi con le lacrime a gli occhi
Mamma
<Marika ma->
Io
<MAMMA basta questo è il mio corpo voglio farci ciò che voglio io... Voglio donargli un pò di sangue >
Andai a farmi le analisi per poco non svenivo... Sì ho paura degli aghi... Mi alzai e aspettai la risposta......<Marika D'amico? >
Io mi alzai frettolosamente facendomi scivolare il telefono dalle mani
Io
<SONO IO>
Lui
<venga quà>
Mi spiegò un pò la situazione è sinceramente non avevo capito una virgola
<Allora abbiamo il risultato....... PERFORTUNA È COMPATIBILE>
Io saltai per la gioia
Uscì e corsi per tutto il corridoio dell'ospedale fino ad arrivare al lettino di noah..... Dormiva ancora...
Gli andai vicino e mormorai
<ti salverò io... >
gli diedi un bacio sulla sua pallida fronte e andai a dare la notizia a mia mamma. Dopo di che iniziai a estrarre del sangue.... Stavo per svenire... Mi stavo sentendo letteralmente male ma ce lho fatta. Siccome era tardi io tornai a casa e dormii per tutto il giorno.*giorno dopo*
Entrai nella stanza di noah e lui stava ancora dormendo.
Mi avvicinai e lo iniziai a svegliare.
Io
<noah, svegliati>
Lui si svegliò di colpo
<MARIKA? >
io
<Calmo calmo sono io>
Noah
<cos'è successo non ricordo nulla>
Io
<nulla nulla non preoccuparti come ti senti? >
Noah
<io mi sento bene anzi molto bene sento molta energia dentro di me>
Disse alzandosi dal letto
Io
<NOAH FERMO RILLASSATI SIEDITI. >
lui mi riguardo stranito
<IO STO BENE>
io
<NOAH STAVI MORENDO HAI PERSO IL BATTITO HAI UN OCCHIO NERO E LIVIDI DA PER TUTTO... TU ORA TI RISVEGLI E MI DICI CHE STAI BENE SCUSAMI? >
noah
<tu non ci credi ma io sto alla MERAVIGLIA>
entrò la dottoressa
Io
<gli avete fatto un'anestesia? >
Lei
<EMH NO? >
noah
<non sono drogato Marika io ti sto dicendo che sto bene. >
Io
<si ok chiudi il becco>
Lui sbuffò e si allungò sul lettino
Dottoressa
<volevo dirvi che noah può tornare a casa, a quanto pare sta molto bene, deve solo non sforzarsi>Uscimmo e salimmo in macchina
Noah
<TI GIURO NON MI SONO MAI SENTITO COSÌ BENE>
Io
<Noah ti hanno ben drogato, lo sai che stavi morendo cioè>
Noah
<si ok tutto non capisci e come se ho un energia dentro di me che devo
assolutamente liberare >
Io lo guardai stranito
Io
<a malapena io che tengo i poteri sono così>
Mamma
<poteri?! >
Io
<NO NO NIENTE CIOÈ MAMMA FATTI I FATTI TUOI>
noah rise e di conseguenza anch'io.
Tornammo a casa e c'era mio padre che preparava una valigia.
Io
<PAPÀ?>
lui
<oh ciao ragazzi come va? >
Noah
<mhe guarda stavo per perdere la vita ma tutto sommato bene>
Lui non rispose
Io
<Che cosa fai? >
Papà
<oh bhe che cosa fate voi andate a preparare le valigie>
Noah
<valigie dove dobbiamo andare? >
Lui
<a casa figliolo a casa >
io tirai un urlo e andai addosso a mio padre per poi ringraziarlo
Noah
<non capisco cosa intende>
Io
<NOAH SVEGLIATI MILLIE,FINN GLI ALTRI NEW YORK CASA>
lui corse da me per poi prendermi e baciarmi
Mio padre
<che scenetta commovente MUOVETEVI DOMANI MATTINA SÌ PARTE>
Io
<come domani? >
Papà
<siii ora andremo a prendere una pizza>
Noah
<PIZZAAAAA>
io
<ma è possibile che pensi solo a mangiare>
Noah
<NO PERCHÉ DA DOMANI NON POTRÒ MANGIARE LA PIZZA PIÙ BUONA CHE C'È >
Io
<almeno sei onesto>
preparammo le valigie ci cambiammo e uscimmo.
Andammo a mangiare la pizza e poi sinceramente non ricordo molto.Noah's pov
Abbiamo finito di mangiare e siamo tornati a casa, ma io e Marika abbiamo deciso di andare in discoteca. Abbiamo bevuto un po' ma io riesco a reggere l'alcol mentre Marika un sorso cade a terra.
Era letteralmente ubriaca e camminava dondolando per tutta la stanza
Io
<Marika ti senti
bene?>
Lei
<CIAO MI SENTO BENISSIMO>
io
<infatti vedo vogliamo andare a casa? >
Lei
<A CASA?! NO NO RESTIAMO QUI, MAMMA MIA CHE BEL RAGAZZO>
indicò il dito sullo specchio il dito era puntato su di me
<Marika sono io>
Lei
<NO NO TU NON SEI COSÌ BELLO MA TI SEI VISTO>disse ridendo
Io
<mi son visto più che bene dai andiamo a casa e vatt a durmi>
La presi dal braccio e uscimmo dalla discoteca
Marika
<LASCIAMI PUZZI>
io
<SCUSAMI?!>
lei
< AH AH AH SCHERZAVO TI AMO ROBERTO>
io
<ROBERTO? SONO NOAH MARIKA SVEGLIATI TI PREGO>
Lei
<HAHAHAH SCHERZAVO ANCORA SO BENE CHI SEI. ADESSO PRENDIMI>
disse lasciando la mia mano per poi correre per la strada, una macchina stava arrivando
<MARIKA>
La macchina era un peletto vicino a Marika per la paura urlai fortissimo
<MARIKAAAA>
La macchina prese il volo e si andò a schiantare il un muro. Mi sento colare qualcosa dal naso
<SANGUE?! >A raga, I'm backkkkk scusate la troppa assenza ma questa scuola mi sta letteralmente distruggendo sia fisicamente che mentalmente, non dico che sta finendo questa storia ma ora stiamo entrando più nel succo della storia. Spero vi piaccia lo so faccio pena a scrivere quindi non commentate:) vi voglio bene ciauuuu
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solo amici
RomanceMi sono trasferita da mia cugina e da lì la mia vita cambiò completamente