TRA LE SBARRE DI UNA CELLA.!! --CIRO RICCI

Cap.28

Pov Beatrice
È passata una settimana da quando ho litigato con Ciro,lui prova a parlarmi ma io lo evito,anche se lo amo con tutta me stessa ma per adesso voglio stare sola e ricredere a quelle promesse che mi ha fatto.

Sono nell'ufficio della direttrice perché mi ha chiamato per parlarmi;
IO:"Buongiorno"
D:"Buongiorno,prego siediti"
Mi siedo e nel frattempo lei prende dei fogli,me li passa e mi spiega;
D:"Allora Beatrice ti sono stati concessi  2 giorni di permesso di uscita e devi firmare questi documenti quando esci e quando rietri."

Rimango basita,è dà tanto che non esco, un pò di aria fresca mi ci vorrebbe proprio.Ma mi sorge una domanda;Chi ha fatto domanda per il permesso?io non ho chiesto niente...

IO:"Grazie mille,ma potrei sapere  chi è stato a chiedere il permesso?"
D:"Tuo padre,lha chiesta la settimana scorsa e adesso è stata accettata"
Oddio mio padre,è tanto ormai che non lo vedo e non viene ai colloqui,non sa nemmeno di Ciro e del bimbo o forse lo sa per questo non si è fatto vedere,ma adesso che ha chiesto il permesso un pò di ansia mi sale.
Ormai è arrivato il momento di affrontarlo,però non voglio dirgli che ho litigato perché già è tanto che sono incinta.

Torno in cella e inizio a preparare le mie cose;
R:"Beellaa,dove te ne vai?"
Io:"Ciao Rosa,esco"
R:"davveroo,wow vules asci puri, com e fatt?"
Io:"chiedi un permesso,a me la chiesto mio padre"
R:"pure se lo chiedo non me lo danno,vabbè divertiti anche per me"
Io:"tu provaci,vabbe lo farò "
mi saluta e scende.

Pov Ciro
Sto nel piccolo bagno che c'è in cella a parlare con un mini telefono,che ho nascosto per non farlo prendere a nessuno,sto parlando con un uomo di mio padre che mi ha dato una brutta notizia;
Io:"Pronto,Giovanni ma patm che fine ha fatt"
G:"eehm Ciro buongiorno,tuo padre e tuo fratello sono....."
Io:"sono?che Giuà che succies?"
G:"Ieri mattina i Di Salvo hanno attaccato  sia tuo padre in macchina e sia tuo fratello nella villa e adesso stanno in ospedale"
Io:"c sfaccim stai ricen e quando mi avvisavate nee"
G:"non sapevo come dirtelo"
Io:"Com stann?"
G:" Entrambi in coma,solo che Pietro è più giovane quindi ci sarà qualche cosa positiva ma Don Salvatore non si sà ancora"
Io:"Ma c caz stai ricen...Eh Di Salvo me magn,tieniti pronto per una guerra"
Attacco e poso il telefono.

Nessuno sapeva dove si trovava mio fratello come cazzo hanno fatto...
Però pensandoci l'unico che sapeva oltre a me,mio padre,i suoi uomini e mia sorella lo sapeva Mimmo De Chiara,prima lui stava con i Di Salvo,ma poi è voluto venire da papà e lui la messo in prova.
Quindi collego tutto e corro nella cella di quel bastardo,lo prendo e lo sbatto al muro;
M:"Oh Ciro che succies?"
Io:"Ah si non lo sai e mo ti rinfresco la memoria"
lo prendo,lo sbatto a terra e lo riempio di calci e poi a pugni.

All'improvviso entrano Eduardo e Tano che mi tolgono da dosso a Mimmo;
E:"ooh Ciro calma che succies?"
Io:"Stu piezz e merd stava collaborando con i Di Salvo e ci ha fottuti,patm e fratm stanno in come p mezz e stu spuorc"
Stavo per ritornare addosso a lui per picchiarlo ma Tano mi ferma,Eduardo si avvicina a lui;
E:"Over eh Mimmo?"
M:"mann minacciat Ciro j nun o vulev fa"
Io:"Can e pecr, non è vero hai collaborato dall'inizio e purtat spi tutt cos,per questo la droga non arrivava l'avete rubata voi sporchi Di Salvo"
M:"nun è vero Ciro mi devi credere"
Mi metto a ridere vedendolo fare il cane di pecora,me ne accorgo quando uno dice la verità e infatti lui sta dicendo solo palle.
E:"Vatten prim ca faj na brutta fin...per adesso ti è andata bene"
Lui scappa prima che potessi acchiapparlo;

E:"Ciro m dispiac p patt e fratt,ma non ti preoccupare sono forti"
mi abbraccia e penso come cazzo glielo dico a mia sorella;
C:"Edua non dire niente a Rosa per adesso"
E:"ok ma diglielo prima che lo viene a scoprire lei"
Ci riabbracciamo.

Sto sul letto a pensare a mio padre e mio fratello,non posso nemmeno stargli vicino,perché quella zoccola non me lo darebbe mai il permesso;
L:"Ciro...psss"
Sento lino che mi chiama;
Io:"Ric"
L:"Beatrice domani mattina esce per un permesso di 2 giorni"
Solo questo ci voleva adesso Bea esce e non c'è nessuno che può proteggerla,adesso che i Di Salvo sanno tutto potrebbero prendere lei per arrivare a me,ma non glielo permetterò.

Vado dalla direttrice;
Io:"Buonasera direttrì"
D:"Ciro che è successo?che ti serve?"
Io:"Mi servirebbe un permesso, più presto possibile perfavore"
D:"perché te lo dovrei concedere,ah perché esce anche Beatrice?"
Io:"No..perchè Beatrice esce?vabbè comunque mio padre e mio fratello stanno in ospedale e voglio andare "
Faccio finta di non saperlo per far credere di più anche se è la verità che devo andare da loro.
D:"Oddio che dici,perché non sono stata avvisata?...Ah e poi chi te lha detto?"
Cazzooo;
Io:"Non lo so perché non vi hanno avvisata,a me lha detto un amico di papà al colloquio"
si perché oggi avevo il colloquio solo che non si è presentato nessuno.
D:"Vabbe cercherò di fare un eccezione e cercherò a farlo per oggi...però comportati bene"
Io:"Grazie direttrì"