TRA LE SBARRE DI UNA CELLA.!! --CIRO RICCI

Cap.18

Pov Beatrice
Oggi è il giorno in cui andrò a visitare mio fratello all'ospedale,non se risvegliato e sono preoccupata e spero che si svegli presto,preparo le mie cose;
S:"Amo che stai affa,te ne vuo j"
Io:"No hahahah,devo andare da mio fratello in ospedale,però shh non lo dire a nessuno,la direttrice mi ha fatto questo piacere"
S:"certo amo,non ti preoccupare va da tuo fratello"

La saluto e chiamo Nunzia che mi accompagnerà sul posto;
Io:"Nunzia andiamo?"
N:"jam piccrè"

scendiamo giù e vedo Ciro nel campetto che appena mi vede mi chiama da dietro la rete del campo;
C:"Ciù,ciù..aro vaj"
Mi avvicino e gli sussurro;
Io:"vado da Luca in ospedale a dopo"
Gli dò un bacio attraverso la rete e me ne vado,entro in macchina.

Arrivata all'ospedale, scendo dalla macchina e sento un aria forse quella della libertà,Nunzia se ne va,perché mi viene a prendere più tardi.
Entro e chiedo dove si trova mio fratello;
Io:"Mi scusi dove si trova la.stanza di Luca Esposito"
X:"stanza 134 signorina"
La ringrazio e salgo sopra con l'ascensore,appena entro nel corridoio vedo mia mamma che è fuori la stanza di Luca,le vado vicino e l'abbraccio;
R:"Amore che ci fai qui?"
Io:"la direttrice mi ha dato il permesso..qualche notizia?"
R:"Non ancora,però dicono che a breve si sveglia"
Io:"Lo spero"

Ci sediamo e iniziamo a parlare del più e del meno,poi gli racconto un pò di Ciro,almeno aspettando Luca che si svegli glielo dico;
Io:"comunque mamma mi sono...come dire..."
R:"ti sei fidanzata?"
Io:"si mamma e sono anche molto innamorata"
R:"Ah si e chi è?"
Io:"eehm si chiama Ciro e non è di buona famiglia...ma mamma io lo amo non ci posso fare niente"
R:"Calma..perchè chi è un killer hahahah,è del carcere ma non vuol dire che è cattivo e poi se ti ha fatto innamorare qualche motivo cè"
Io:"Come sai che è del carcere?vabbe comunque si mi sono innamorata del suo comportamento,che in pratica con gli altri fa lo stronzo ma con me...ceh con me è tutt altra persona...è dolce,mi consola se sto male e mi tratta come se fossi l'unica nella sua vita"
Parlando di lui mi scendono delle lacrime,beh si non ci posso fare niente lo amo da impazzire;
R:"bellaaa di mamma..Allora da come mi stai dicendo ci tiene tanto a te"
Io:"si mamma, tantissimo "
R:"eh chi è  alla fine,ha un nome conosciuto,lo avrò sentito da qualche parte"
Io:"Beeh si mamma è Ciro Ricci"
Mia madre mi guarda shokkata;
R:"Bea ma sei impazzita,con tanti ragazzi lui"
Io:"Ma fino e poco fa avevi detto che bastava che mi amava"
R:"lo so ma è lui che ci ha fatto chiudere il negozio"
Io:"si ma lha fatto anche riaprire"
R:"vabbene lho accetto,basta che vi volete bene,ma il problema sarà papà"

Sospiro e all'improvviso il dottore ci chiama;
D:"Signora Esposito allora il ragazzo è in buone condizioni si dovrebbe svegliare entro le 48 ore"
R:"Menomale grazie dottore"

Annuisce ed io e mia mamma ci abbracciamo,finalmente mio fratellobsi sveglierà.

Pov Ciro
Beatrice è uscita, sono passate due ore e già mi manca,lei per me è come l'aria se non cè non vivo.
Spero che il fratello stia bene,so che lei ci tiene tanto.

Vado nella sala colloqui e vedo mio fratello;
Io:"UE Piè, tutt appost?"
Si alza e mi tira uno schiaffo,lo guardo arrabbiato e mi siedo;
P:"tutt appost o cazz,ta stai facenn ca figl ro fruttaiol piccio c facist arapì o negozj?"
Io:"Chi cazz t la itt"
P:"o frat erm iut ind o negozj e s sbattett vicin a papà p stu fatt e ci stava mettendo le mani addosso e lagg sparat ind a spall."
Io:"allor e p mezza toj ca sta o spital,chi stava vicin"
P:"O pat,però non è important..Tu ti devi calmare perché già sai a chi te spusa e ossaj tropp buon"
Io:"nun m n fott Piè io ci tengo a Beatrice e voi nun m putit ferma"
P:"Ah si allor j m lev a miezz,veditela con papà e spera che quella ragazza non viene a sapere che ti devi sposare se no ha faj vni coccos"

Non lo calcolo e me ne torno in cella.Beh si mi dovrei sposare con la figlia di un collega di mio padre per allargare il giro,ma io amo Beatrice e non potrò ma lasciarla,tanto meno sposare un altra al suo posto....