Shadow Run - Avvolta dall'Autunno

Capitolo 8

"Ok, va bene salutami la signora Hollins quando la vedi, ma non avevi lezione di equitazione alle 16?"

"Beh si mamma, infatti cercherò di studiare il più veloce possibile e tornare a casa per andare su da Andrea, lo so che non gli piace che arrivò in ritardo! Al massimo prendo più appunti da Sara" dissi cercando di mettere in ordine tutti gli orari nella mia testa.

"Tesoro a volte credo che tu sia troppo impegnata, ti dedichi a troppe cose contemporaneamente"

"Oh mamma dai! Non è poi così tanto, faccio solo equitazione come sport! Pensa a Sara, che fa nuoto e pallavolo, ora vuole iniziare anche basket, la signora Hollins dice sempre che prima o poi le verrà un infarto!" Risi nel ricordare quella scena, sua mamma sembrava davvero avere la mascella che toccava terra.

"Beh signorina Bay le tue lezioni di equitazione mi stanno togliendo quasi metà del mio stipendio, invece che andare due volte a settimana potresti tornare ad una lezione, visto che ultimamente hai fin troppe cose da fare, la tua vita sembra più impegnativa della mia" disse cercando di farmi ragionare, sapevo che per lei era uno spreco di soldi visto che non facevo gare in quanto Andrea pensava che non fosse ancora il momento di iniziare, visto le ultime cadute dell'anno, devo ammettere che Nebbia, un sella italiano di 9 anni, ogni tanto mi dava un po' di problemi, era intelligente ma a volte non andavamo alla stessa lunghezza d'onda.
"Dai mamma su questo ne possiamo riparlare, Andrea ha detto che gli do una mano ogni tanto magari eviterà di farti spendere così tanto ogni mese allo scadere della tessera" dissi tutta contenta mostrando la mia felicità

"Assolutamente non esiste! Ci manca solo che ti metti anche a lavorare signorina! Così si che non andrai da nessuna parte! Lo sai che voglio che tu studi e ti diplomi!" Sbuffai visibilmente e io che volevo darle una mano

"Va bene allora continua spendere così tanto io volevo solamente aiutare!"

"Signorina! Lo sai che non mi devi parlare in questo modo! Sotto questo tetto decido io e siccome al momento non navighiamo nell'oro dirò ad Andrea di farti fare solo una lezione a settimana, come punizione per avermi risposto così! E oh! Mi sentirà per bene, hai solo 10 anni non puoi lavorare, lo sfruttamento minorile non esiste in casa mia!" Non ebbi tempo di replicare che si alzò e uscì come una furia, l'avevo fatta arrabbiare per l'ennesima volta, sapevo di dovermi dare una regolata ma non era giusto, amavo andare a cavallo, però forse aveva ragione.

Sconsolata decisi di sparecchiare visto che era tutto ancora sulla tavola, mi accorsi che lei non aveva nemmeno finito di mangiare tutto il piatto così decisi di mettere tutto da parte e con cura lavare i piatti visto che l'aspettavano 10 ore di lavoro, era proprio vero il detto: sai quando entri ma non sai quando esci dall'ospedale!

In media il suo orario doveva essere da 8 ore ma ultimamente sembrava che in ospedale avevano bisogno di più personale, siccome scarseggiava aumentavano le ore sl personale già assunto.

Decisi di mettere via tutto con cura, anche se eravamo solo io e lei non volevo lasciare niente in disordine, ci tenevo volevo fare le cose con cura, finito di sistemare guardai l'orologio, erano le 13:15.

Oh no! Dovevo vedere Joseph alle 13:00, speriamo non se ne sia già andato.