Capitolo 5

161 8 0
                                    


Sceso l'ultimo gradino, lo vidi davanti a me. Era così bello con la sua maglietta nera attillata, il giacchetto di pelle da motociclista e i suoi soliti jeans stretti che gli fasciavano le gambe. Mi immobilizzai per svariati secondi a guardarlo. Mi ripresi poco dopo, per poi uscire e dirigerci alla festa. Ci ritrovammo davanti ad un locale fantastico, di cui avevo solo sentito parlare. La guardia ci fece entrare direttamente, senza chiederci nemmeno i nomi ed io mi domandai perché. Entrammo e mi ritrovai in un enorme locale simile ad una discoteca. Ci avvicinammo al bar e ordinammo da bere, poi Bill disse: "Devo andare, tu rimani qui, vicino al piccolo palcoscenico" io annuii e mi avvicinai ancor di più al palco. Continuavo ad avere una domanda in testa: Perché?! Dopo qualche minuto si spensero completamente le luci e una musica rock assordante, del genere che piace a me, si diffuse nella sala. Dopo di che si riaccesero alcune luci sopra il palco e mi ritrovai Bill con un microfono in mano e altri tre ragazzi, ognuno al proprio strumento. Appena lui iniziò a cantare, rimasi ammaliata dalla sua voce e dal modo energico in cui si muoveva sul palco. Poi spostai il mio sguardo sul chitarrista, per alcuni secondi. Notai che somigliava particolarmente a Bill, ma non ci feci troppo caso e spostai nuovamente lo sguardo verso di lui. Finito il "concerto" scesero dal palco e mi raggiunsero il moro accompagnato dal chitarrista. Bill, leggermente imbarazzato, mi presentò l'altro ragazzo: "Ehm...Erika, lui è Tom, mio fratello gemello..." io rimasi leggermente scioccata, ma solo per il fatto che non me ne aveva mai parlato, perché della somiglianza me ne ero già accorta! Poco dopo Tom inizia a parlare... "Hey fratellino, perché non mi hai presentato prima questa bella ragazza?" io avevo gli occhi...direi...SPALANCATI!! "Perché avevo paura di una reazione simile da parte tua..." risponde Bill, con sguardo assassino che fece spaventare persino me! "Calmo fratellino, mica te la mangio!" dice venendomi vicino e circondandomi le spalle con un braccio...Mi sentivo leggermente in imbarazzo... Bill continua a guardare suo fratello con sguardo omicida e adesso sì che ho paura!! "Ok, ok ho capito vai a fare il puttaniere come al solito, sparire!" Disse in tono severo quasi da mammina. Tom annui e se ne andò salutandomi e facendomi l'occhiolino. Bill mi si avvicina e si scusa per il comportamento del gemello, io però non me la prendo e lo convinco a venire alla zona bar con me. Passo una stupenda serata in sua compagnia, quando arriva il momento di tornare a casa. Mi accompagna alla porta e fa per andarsene quando mi si avvicina pericolosamente. Il cuore ha ceduto... Poco prima che posasse le sue labbra sulle mie squilla il suo telefono (maledetto telefono di me**a!!): "E' mio fratello, ha fatto un casino e gli devo parare il culo...scusa ma devo correre, a domani!" e scappa, appunto... Appena entrata in casa impreco fino all'esaurimento nervoso: PERCHé CAZZO, PERCHé?!?!?! Ufficialmente, odio Tom. Con il morale sotto terra, vado al letto cercando di non pensare all'occasione sprecata!

La mia storia con Bill KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora