Tokito Muichiro×Reader

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• Genere: Fluff
• Pronomi Reader: She/Her
• Richiesta da: 7_ValeKita_7

T/N (tuo nome) pov

Affilo la mia spada, seduta su una panchina della villa delle farfalle di Kocho Shinobu, il nuovo pilastro degli insetti.
Sua sorella è morta qualche mese fa, circa nove, una vera tragedia. Era una brava persona, davvero.
Anche io che riesco a esprimere poco le mie emozioni considero la morte di Kocho Kanae una tragedia.

Passano alcuni minuti. Rimango a fissare la lama della mia katana.

...

Così tante vittime, uomini, donne, demoni.

Solo per un unico obbiettivo di un solo essere.
Mi chiedo se questo obbiettivo sia degno di un tale sacrificio.

Muichiro pov

Cammino per la villa delle farfalle e quando arrivo al giardino, il mio sguardo si posa su una ragazza seduta vicino a un piccolo laghetto, che fissa la lama della sua katana con uno sguardo totalmente assente.

Mi avvicino a lei, ovviamente mantenendo una giusta distanza.

La ragazza alza lo sguardo verso di me e io la guardo negli occhi, cristallini e puri come il cielo sopra alle nostre teste.

Tokito: "Io sono Tokito Muichiro, il nuovo pilastro della foschia, e tu?"

Le porgo la mano

T/N: "T/N T/C (Tuo cognome), pilastro delle nuvole"

Prende la mia mano e si alza in piedi

Tokito: "Nuvole?"

T/N: "Sono la cugina di primo grado di Sanemi e Genya Shinazugawa"

Tokito: "Capisco, un altra respirazione derivante da quella del vento"

T/N: "Esatto"

Dopo quella presentazione, un corvo arriva e si appoggia sulla spalla di T/N

Corvo: "Craa-craa, missione, un villaggio vicino al monte Hantengu, spariscono ogni notte dei bambini cra-cra"

Dopo l'annuncio il corvo vola via

T/N: "A quanto pare devo andare, spero che questa non sia l'ultima volta che ti vedo, Tokito-kun"

Tokito: "Posso dire lo stesso T/C-chan"

Dopo questi saluti, T/N si dirige verso il villaggio

...

Passano due settimane dal nostro incontro e non so perché ma non riesco a togliermi nulla di quell'evento dalla testa.

Normalmente dimenticherei tutto come al solito ma non so perché, il suo tono calmo, i suoi occhi dallo sguardo costantemente triste.

Mi perseguitano come la più dolce delle maledizioni

Non la vedo da un bel po', il che mi porta anche a pensare a una sua possibile morte. Non so perché, ma il solo pensiero del suo corpo senza vita mi porta una sensazione simile a quella di un coltello nello stomaco

Arriva il mio corvo, pronto a enunciare probabilmente una missione. Ma ciò che dice è una cosa totalmente diversa dal mio pensiero

Corvo: "Craa Mitsuri Kanroji ha invitato tutti i pilastri alla sua villa cra-cra"

Il corvo vola via e io mi preparo per andare sperando che ci sia anche T/N

Appena arrivo vedo che sono venuti solo Iguro, Kocho, Rengoku, Tengen, Shinazugawa e T/N

I miei occhi si soffermano su T/N

Perché vestirsi così bene per un incontro non-formale?

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Perché vestirsi così bene per un incontro non-formale?

È stupenda...

Kanroji: "Sanemi-san non mi aspettavo di vederti!"

Shinazugawa: "Non chiamarmi per nome, in più sono venuto solo per accompagnare T/N"

Kanroji: "A proposito, T/N-chan sei adorabile!"

T/N: "Grazie, penso..."

T/N arrossisce leggermente e guarda via, carina...

Tokito: "C/N-chan, possiamo parlare in privato?"

T/N: "Certo"

Shinazugawa mi guarda male mentre conduco T/N al giardino della residenza Kanroji

Tokito: "C/N-chan, non so perché ma non ho potuto togliere dalla mia testa il nostro incontro ne nulla di te"

La vedo passare dal confusa all'ancora più confusa mentre le sue guance si tingono di un leggero rosso

Prendo le mani di T/N e la guardo negli occhi e per qualche minuto mi perdo nel suo sguardo

Quegli occhi così limpidi e puri hanno un costante sguardo triste e premuroso, mi domando il perché

Tokito: "Io vorrei"

Prendo fiato

Tokito: "Vorrei cercare di capire meglio questo mio sentimento con te"

La vedo riflettere

T/N: "Penso che si possa fare..."

Dice mentre distoglie lo sguardo rompendo il nostro contatto visivo e arrossendo leggermente

Dopo tanti anni, sorrido

Sollevo il volto di T/N con una mano e in un momento

Le nostre labbra sono una sopra l'altra

Finalmente, dopo tanto tempo, sono di nuovo felice


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