"Ho bisogno di aiuto. Ma tipo tanto, tanto aiuto. Tantissimo. Sto impazzendo okay?!"
Non aveva neanche aspettato che, dall'altro capo, Serena rispondesse e aveva attaccato a parlare. D'altronde era una sua caratteristica, quella di parlare sempre e velocemente, fino quasi a non farsi capire, e fu per questo che la ragazza sospirò rassegnata.
Mattia già poteva immaginarsela, i gomiti su una superficie e il pollice e l'indice poggiati sul setto nasale, chiedendosi in quale altro guaio lui si fosse cacciato.
Ma non aveva tempo per questo, aveva una questione ben più grande di lui da risolvere.
"Okay, okay, che succede?"
"Allora, hai presente ieri quando stavo parlando con te e ho dovuto attaccare perché mi stava chiamando mia madre?"
"Si, me lo ricordo"
"Ecco, beh... non era esattamente mia madre"
"oh, e chi allora?"
"Uhm, era... era Christian"
Ci furono alcuni secondi interminabili di silenzio dall'altro capo, tanto che Mattia temette che la ragazza se la fosse presa. Finché..
"COME SCUSA?!"
"Shh, Sere non urlare!"
"Oh no, signorino! Andiamo, ti ha chiamato Christian, quel bel ragazzo che non sentivi da interi giorni, e TU ME LO HAI TENUTO NASCOSTO?!"
"ma non te l'ho tenuto nascosto"
"Ah no? E allora perché l'ho saputo solo ora?"
"Senti, non è quello il punto"
Sinceramente non gli andava moltissimo di stare a sentire la sua amica che imprecava contro di lui, non quando era preso dal fare tutt'altro.
"Mhm, sappi che te la faccio passare solo per questa volta" fece lei "Però, insomma, perché ti ha chiamato? Cosa voleva? Mi auguro che ti abbia dato una giustificazione sull'essere sparito"
"Uhm, no, però..."
"Però?"
"Mi ha, ecco... mi ha chiesto di uscire"
"Intendi un appuntamento?"
"Beh si, credo.."
Ci fu in silenzio di pochi secondi e poi la ragazza, nuovamente, aveva preso ad urlare entusiasta, tanto che il biondo, per un attimo, dovette allontanare il telefono dall'orecchio.
"ODDIO, ODDIO, NON CI CREDO, TI HA CHIESTO DI USCIRE, TI HA CHIESTO DI USCIRE""Serena, calmati" fece in un vano tentativo di fermare quel trambusto di urla.
"COME FACCIO? CIOÈ CHRISTIAN TI HA CHIESTO DI USCIRE. LUI, IL RAGAZZO PIÙ FIGO DI SEMPRE, LO STESSO RAGAZZO PER CUI HAI PERSO LA TESTA, TI HA CHIESTO TI USCIRE. TI RENDI CONTO, MATTI??"
"Serena..."
"Scusa, scusa, scusa" il biondo allora la sentì schiarirsi la voce e la trovò davvero buffa "Okay giuro che mi do un contegno ora. Quando dovete uscire?"
"Tra mezz'ora lo dovrei incontrare"
"MEZZ'ORA?" ripetè lei e Mattia iniziò a pensare che lei non riuscisse davvero a controllarsi.
"Si..."
"Woah, beh, allora? Cosa ti metti, sentiamo"
"In realtà non lo so, è per questo che ti ho chiamato"
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Soulmates || Zenzonelli
Fanfiction"Sai, nel mondo ci sono tante persone... eppure qualcosa mi dice che, a prescindere da tutto, avrei comunque incontrato te. Credo che tu sia quella persona che la gente sogna, quella capace di aiutarti e farti male allo stesso tempo; sei quella pers...