-DOMENICA-
Che bello svegliarsi quando è domenica mattina.
Non hai impegni, sei rilassata.
Mentre mi sveglio vedo fuori al balcone: c'è il sole, gli uccellini cantano e ... Michael russa.
"Perché deve sempre rovinare questi bei momenti!" Pensai.
Mi alzai dal letto ed andai in bagno.
Mi guardai allo specchio.
Sembravi un mostro. Mi lavai la faccia per poi scendere giù per fare colazione.
<< Maya vai a chiamare tuo fratello. >> disse Daryl.
<< Ma papaaaaaà, sto mangiando! >> rispose Maya mentre mangiava i suoi cereali.
<< Bell? >> disse mia madre.
Io sfortunatamente non stavo mangiando e quindi dovetti risalire al piano di sopra per svegliare il mio fratello unicorno.
Però un po' lo capivo: se io non dovessi uscire con Luke, non mi sarei alzata così presto.
Bussai alla sua porta.
<< Michael posso entrare? >> chiesi.
Sentii una specie di -Si- molto debole ed entrai.
Le tapparelle erano chiuse, era buio e non vedevo niente.
Infatti urtai contro il suo letto.
<< Ahia! >> dissi trattenendo un urlo.
<< Attenta. >> disse Michael.
Andai verso la finestra, alzai la tapparella e così finalmente entrò un po' di luce.
<< Ma sei pazza? C'è troppa luce! >> disse Michael coprendosi gli occhi con le mani.
<< Ti stiamo aspettando giù, ti devi svegliare. >>
<< Ok ora arrivo. >>
Si alzò dal letto e scendemmo insieme a fare colazione.
Quando Maya ci vide scendere disse ad alta voce:
<< Perché con lei ti svegli subito e con me non ti svegli mai? >>
<< Perché lei non urla come te a prima mattina! >>
Risi immaginando la scena.
Dopo aver fatto colazione, mi lavai e poi decisi di andarmi a vestire.
Indossai dei skinny jeans neri strappati, una maglietta poco più corta del Nirvana e un paio di Converse nere.
Mi truccai con una sottile linea di eye-liner e un po' di lucida labbra.
Presi il telefono e scesi.
<< Amore dove vai? >> disse mia madre mentre guardava la puntata registrata di -Beatiful-
<< Esco un poco. >> risposi
<< Ricordati che devi tornare per pranzo perché devi fare tu le faccende domestiche dopo aver mangiato. Te lo ricordavi vero? >>
<< Si si mamma ora io esco, ciao >> dissi mentre chiudevo la porta alle mie spalle.
Quando uscii non c'era ancora Luke e quindi gli mandai un messaggio.
Io: Luke io sono uscita, scendi?
Non ci fu risposta quindi decisi di andare a bussare a casa sua.
Non era mica un orario squilibrato.
Bussai ed aprì suo fratello.
<< Ciao >> salutò
<< Ciao Logan, tuo fratello è in casa? > >
<< Si sta in camera sua, non è sceso a fare colazione. >>
<< Posso entrare? >>
Annuì.
Salii le scale e mi diressi nella sua camera.
Bussai.
<< Luke sono Annabelle. Posso? >> chiesi.
La porta era socchiusa e, non essendoci nessuna risposta, entrai silenziosamente.
Era buio, ma mai quanto la camera di Michael.
Mi avvicinai al suo letto e vidi che dormiva. Senza pigiama.
"Ma perché tutti ragazzi che conosco non hanno il pigiama?" Pensai.
Mi accovacciai vicino a lui e gli sussurrai:
<< Amore svegliati. >>
Niente.
<< Amore mi vuoi vedere senza maglietta? >> dissi simulando un finto spogliarello.
Aprì di colpo gli occhi.
<< Però non devi imbrogliare! >> disse mentre si sedeva sul letto. Io feci altrettanto.
<< Ti ricordi che oggi dovevamo uscire? >> chiesi.
<< S-scusami. Non sono un tipo mattiniero. >>
<< Neanche io lo sono. >> dissi mentre mi stendevo sul suo letto.
<< Vogliamo dormire insieme? >> disse Luke con uno sguardo malizioso.
<< Mi stai invitando a letto? >>
<< In un certo senso... >>
<< No grazie. >>
Luke fece una faccia da cane bastonato.
<< Non fare quella faccia! >> dissi rimettendomi seduta affianco a lui.
<< Okay... >> disse
Si alzò dal letto e andò verso l'armadio. Prese una camicia a quadri,un jeans e un paio di anfibi.
E andò a vestirsi.
Rimasi da sola in camera e quindi decisi di vederla un po' meglio.
Accesi la luce e l'osservai.
In questa camera sono venuta già una volta, ma ero andata a ballare e lui, con la sua gentilezza, mi aveva accolto qui.
Vidi che alle pareti vi erano dei poster di cantanti Rock e invece sulla scrivania vi erano attaccate delle foto.
Andai a vederle da più vicino.
Erano le foto della band. Che belli che sono! In particolare Luke...
All'improvviso lui arrivò, ma non me ne accorsi. Stavo continuando a guardare le foto quando sentii due braccia sui i miei fianchi.
<< Oggi non ci siamo dati il giusto buongiorno. >> disse mentre io mi giravo verso di lui.
<< Bene e come lo dovremmo fare? >> chiesi anche se già sapevo la sua risposta.
Chiusi gli occhi mentre si avvicinava a me.
Mi baciò. Io lo baciai. Noi ci baciamo.
Era stupendo ma ovviamente i bei momenti non possono essere lunghi.
No perché in quel momento entrò suo fratello Logan.
<< Luke vien- oh scusate >> disse mentre ci allontanavamo di scatto.
<< Però mettete un cartello fuori alla porta -Vietato entrare, sto limonando con una ragazza!- >>
Disse mentre usciva dalla camera.
Ci mettemmo a ridere.
<< Scendiamo? >> mi chiese.
Annuii e ci prendemmo per mano insieme, come se fosse una cosa normale per noi.
<< Io esco,ciao papà! Ciao Logan! >> salutò Luke.
Uscimmo e ci dirigemmo verso "Yeah",una gelateria/yougurteria fai da te. Non era proprio vicino per questo ci facemmo una bella passeggiata mano nella mano.
<< Vediamo un po'... >> disse ️Luke << Come ti trovi a vivere con Michael? >>
<< Bene, tranne che la notte russa e la mattina lo devo sempre svegliare IO. È stancante. >>
Dissi poi aggiunsi:
<< Non so perché nessuno lo va mai a svegliare. La cosa strana è che lo devo vedere quasi ogni giorno in mutande. Dorme così. >> dissi.
Luke si fermò di colpo e strinse i pugni.
<< Luke tutto a posto? >> chiesi.
<< No. >> disse
<< Non essere geloso! Io AMO solo te. >>
Quelle parole uscirono da me senza pensarci su più di tanto.
Vidi Luke che si rilassava, apriva le mani e insieme ricominciammo a camminare.
<< Eccoci arrivati da "Yeah" >> disse Luke.
Entrammo.
<< Pago io. >> disse Luke mentre estraeva le banconote.
<< Sicuro? >> chiesi.
<< Si amore. >>
Mi ha chiamato "amore"... Di nuovo!
Uscimmo e ci sedemmo su una panchina.
Nella vaschetta di Yeah misi un po' di yogurt alla fragola, gelato alla Nutella ed al cioccolato bianco.
Poi aggiunsi 2 kinder Maxi è un po' di cioccolata fondente.
<< Nessuno ha mai comprato tutte queste cose insieme. >> disse Luke mentre mangiava.
Neanche lui però scherzava con il cibo.
Era uguale al mio che solo in più c'erano i cereali, biscotti e la cannella.
<< Non so se dopo tutto questo riuscirò a camminare. >> dissi mentre mangiavo un pezzo di Kinder Maxi con un po' di yogurt alla fragola.
Vidi l'orario: 12:20
<< Luke devo tornare a casa perché devi ricordarti che sto ancora in punizione: devo fare i vari lavori domestici. >> dissi alzandomi dalla panchina.
<< Ok, però avevi detto che non c'è la facevi a camminare e quindi... >> disse mentre si avvicinava a me.
<< Che cos- Aaaaah !! >> dissi mentre Luke mi prendeva e mi metteva sulla sua schiena.
<< Così non ti stanchi, mia principessa. >>
Ero felice di avere un ragazzo come lui. Abbracciai Luke forte per quasi tutto il tragitto di ritorno.
Arrivammo fuori casa mia.
<< Ti chiamo dopo io.Ciao Bell. >> disse Luke
<< Ok ciao >> salutai ed entrai.
Quando aprii la porta di casa notai che l'interno era leggermente cambiato.
Era TUTTO sottosopra.
Mia madre e Daryl non c'erano, ma sentii delle urla provenire al piano di sopra. Urla di bambini.
Bambini scatenati che avevano messo tutta la casa sottosopra e che ora IO,per la mia punizione,dovevo rimettere apposto.
"Non poteva capitare un'altro giorno?" Pensai
Salii di sopra e vidi Maya che si occupava di 3 bambini di circa 3-4 anni. Michael invece non c'era
<< Maya... >> dissi entrando nella sua camera che era diventata un parco giochi. << Che cavolo è successo? >>
<< Papà non mi dà i soldi e quindi me li devo fare io da sola. Mi potresti aiutare? >> chiese mentre metteva apposto alcuni giochi.
<< NO. Io ora DEVO SISTEMARE TUTTA LA CASA. perchè sto in punizione. >>
<< Neanche un po' ? >> chiese facendomi gli occhi dolci.
Mi misi davanti ai bambini, feci un grande respiro e poi urlai:
<< BASTA!! >>
I bambini si fermarono di colpo.
<< Care scimmiette saltellanti, che ne dite di andare a vedere un po' la TV? >> chiesi.
Loro annuirono e si diressero in camera di Maya dove c'era la TV che trasmetteva tutti i cartoni.
<< Ma?!?! >> si stupì Maya << Come cavolo hai fatto?!? >>
<< Devi avere un tono fermo. Scommetto che tu non ci hai provato. >>
Sulla sua faccia comparve un sorriso. Aveva annuito.
<< Dovresti fare la babysitter. >> disse mentre si avviava anche lei in camera.
<< Per ora non voglio occuparmi di mocciosi. >>
<< Okay, se lo dici tu... >> disse e poi chiuse la porta dietro di se.
Andai in salone; sembrava un porcile.
C'erano:giochi,puzzle,pannolini, ciucci e varie cose per tutta la stanza.
Iniziai a mettere in ordine.
Dopo 30 minuti finii di sistemare il salone. Decisi di fermarmi per un po'.
Accesi la TV e mi sedetti sul divano perché adesso potevo rilassarmi.
O almeno così credevo.
Infatti dopo neanche 15 minuti la porta bussò.
Andai ad aprire.
<< Ciao! >> disse Michael che entrò di scatto.
<< Ciao. >> dissi quasi con una voce affannata.
<< Che cosa è successo? >> disse mentre prendeva del succo di frutta alla banana nel frigo.
<< La tua adorata sorellina sta al piano di sopra che sta facendo la babysitter a dei bambini. Ora per la punizione che IO devo scontare devo pulire le parti della casa dove hanno sporcato. >> dissi
Ci fu un momento di silenzio come se Michael volesse dirmi qualcosa ma non voleva.
<< Bell... >> iniziò lui.
<< Che cosa c'è Michael? >> chiesi preoccupata.
<< Non so se ho visto bene, ma... cioè... >>
<< Dimmi! Michael non devi avere questi grandi segreti con me. >>
Cercò di continuare ma sembrava che aveva un nodo alla gola.
<< Ho visto... >> iniziò
<< Ho visto Luke baciare un'altra ragazza. >>
Rimasi pietrificata.
Non poteva essere vero.
<< Stai scherzando vero? >> dissi accennando falsamente una risata.
<< No... >>
Come poteva essere?
Dopo quello che ci siamo detti.
Dopo l'amore e l'affetto che ci siamo dati gli uno agli altri.
Non poteva tradirmi.
Non lui.
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She Looks so perfect
FanfictionAnnabelle si trasferisce a Sidney con la madre per motivi di lavoro. Ma che cosa sucederebbe se per una semplice distrazione incontrasse l'amore della sua vita?