-Una parte la sai giá- cominció Daniel. Da piccolo gli amici lo avevano buttato per scherzo in una buca e il suo corpo si uní alla terra facendo scaturire il suo potere. Quando invece aveva quindici anni era andato a fare un giro, con la madre, in mongolfiera, ma si sporse troppo e cadde nel vuoto. Era dieci metri dal suolo quando all'improvviso, riuscì a volare ed a salvarsi. I due Neiturals decisero di mettersi a dormire per poi ripartire il giorno dopo. Il mattino dopo si rimisero in volo.
Erano in viaggio ormai da due settimane e si trovavano sopra l'Iran quando videro tra alcuni alberi uno strano movimento. I ragazzi cominciarono a preoccuparsi. Una freccia raggiunse i due con grande velocità. Daniel riuscì a schivarla in tempo, ma Jenny venne ferita al braccio sinistro. I giovani Neiturals si misero a volare più in fretta che potevano, inseguiti da un mare di frecce che erano sbucate dagli alberi e proprio lì sotto qualcuno li stava seguendo correndo troppo velocemente. -Quelli non sono semplici umani!- esclamò Daniel -sono cacciatori!-. Jenny aveva perso molto sangue e cominciava a sentirsi sempre più male ogni secondo che passava. Decisero di nascondersi da un'altra parte della foresta ma ben presto si accorsero di essere osservati. La ragazza, fortunatamente, decise di creare con i rami degli alberi una barriera intorno a lei e a Daniel. La creò poco prima che uno dei dardi li raggiungesse. -Buona idea- disse il ragazzo. Prese da dentro il suo zaino dei fogli con strani simboli disegnati sopra. -Cosa sono?- chiese Jenny. -Sono simboli protettori e di buona sorte neituralniani-. Jenny era perplessa: a cosa servivano dei disegni su un pezzo di carta a lei? Ma Daniel riprese parola: -Te ne dovrai tatuare uno o due sul corpo-. La ragazza rimase come pietrificata per alcuni istanti. -Cosa?! Tu sei pazzo! Fa male farsi i tatuaggi!- sbraitò la giovane Neitural. -Fai silenzio! E' già tanto se se ne sono andati senza aprire bocca, vogliamo riportarli qui?! Comunque... questi simboli, se tatuati sulla pelle, permettono di non farsi rintracciare con qualsiasi mezzo: sei introvabile. Inoltre alcuni di essi portano fortuna ai Neiturals. Quali scegli?-. Jenny era ancora impaurita all'idea di farsi un tatuaggio ma riuscì a farsi coraggio. Ne scelse due a caso, a seconda di quali fossero i più carini. Il primo era una croce posta sopra una sottospecie di asterisco. Daniel le spiegò che quello era simbolo di tutti i Superneiturals. Il secondo era un cerchio da cui al di sopra spuntava una sorta di "K". L'insieme, notò Jenny, assomigliava ad una chiave. -E questo Daniel cosa significa?-.-Questo è il simbolo di Chirone, il nostro creatore, il famoso centauro che educò eroi come Achille o Teseo. Il simbolo augura buona sorte da parte dell'elemento dell'aria-. Il ragazzo tirò fuori dallo zaino strumenti molto strani e "dall'aria" antica e iniziò a tatuare quei simboli, uno sulla spalla della ragazza e l'altro sul braccio destro. Rimasero all'interno della protezione per tutta la notte e ripartirono la mattina verso la Cina.
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NEITURALS
FantasyJenny è una ragazza come le altre ma appartiene a una delle razze piú antiche del mondo: i Neiturals. Lei, aiutata dall'amico Daniel, che le rivelerá uno dei suoi segreti piú oscuri, dovrá sconfiggere il male per riportare la pace alla sua razza.